Sponsorizzare team di esports: come farlo?

Il crescente interesse dei fanatici degli sport elettronici ha attirato anche i brand, nella sponsorizzazione. Aziende specializzate in software e componenti come Intel sono state pioniere nel sponsorizzare questo settore. Sono quelli che si conoscono come brand endemici.

Ovviamente ciò è cambiato con il passare degli anni. Nel 2017 sono nate numerose sponsorizzazioni nelle competizioni di esports da parte di brand globali. Tra di essi The Kraft Group o Mercedes-Benz.

Gli esports mettono i brand di fronte a un’audience alla quale, in un certo modo, è molto difficile arrivare. Ciò si deve tra le altre cose al fatto che l’audience, composta principalmente da millennials, è molto abituata a usare strumenti per evitare la pubblicità tradizionale. Si può dire che fuggono in parte dalla pubblicità perché è intrusiva.

Ma questa generazione non si oppone ai brand o all’idea del consumo. Al contrario. In generale apprezzano i brand che integrano con cura le sponsorizzazioni con le attività, in questo caso gli esports.

Sono utenti che vogliono vedere come i brand aiutano a migliorare il settore. Tutto ciò significa che non basta più inserire un logo su una maglietta e aspettare per ottenere risultati.

Motivi per sponsorizzare i team di esports

Secondo Esports courtside: Playmakers of 2017, un report pubblicato dal brand di analisi digitale Superdata, il mercato degli esports ha un valore mondiale di 1.5 milioni di dollari. Ed è visto da milioni di spettatori.

Se gli esports devono ancora aprirsi la strada in televisione, le possibilità sono all’inizio. Anche se è probabile che ci arrivino, prima o poi.

E bisogna aggiungere il fatto che gli spettatori che si alimentano del contenuto degli esports hanno meno probabilità di consumare i media tradizionali. Sono cresciuti guardando Youtube e con accesso al contenuto on demand.

Per questa audience dirigersi a Twitch per vedere una partita è normale. E per questo motivo i brand devono adattarsi per raggiungere questa audience.

Per questo le entrate degli esports cominciano a incrementare con l’apporto di molti brand. Ora sono gli investitori che rappresentano il 50% degli 1.5 milioni del mercato mondiale degli sport elettronici. Anche gli inserzionisti sono molto vicini con un 35%. Il resto si compone da gruppi di premi (6%), vendita di merchandising (5%) e tornei di scommesse (5%)

Inoltre, Superdata prevede che questo mercato crescerà del 12% ogni anno e che raggiungerà i 2.3 mila milioni nel 2022. Per questo non sorprende che i brand che non hanno mai pensato di investire negli esports ora lo stiano facendo.

8 sponsor classici degli esports

Questi sono i brand abituati a sponsorizzare i team di esports a cui puoi ispirarti per la tua strategia:

1.- Intel

Questo è uno dei principali brand endemici. È molto nota la sua sponsorizzazione, insieme a Electronic Sports League, del torneto di sport con la durata più lunga fino ad oggi: Intel Extreme Masters. Dal 2006 Intel e ESL hanno celebrato diversi eventi più piccoli che servono a qualificare i giocatori e portarli all’evento finale di massa.

In questo modo si attira un pubblico a livello mondiale. Ci sono partecipanti dall’Europa, Nord America e Asia.

Grazie a questa sponsorizzazione i pc utilizzati nei tornei sono equipaggiati con i nuovi processori di Intell affinché tutti gli spettatori possano vedere le migliori azioni dei professionisti. Qualcosa che dà al brand visibilità a livello mondiale.

2.- Coca Cola

Coca Cola è un altro dei brand abituati a sponsorizzare i team di esports. Ha una lunga relazione con gli sports elettronici, principalmente con League of Legends di Riot Game.

Il gigante delle bevande non solo ha sponsorizzato diversi tornei. Anche il campionato mondiale di League of Legend per diversi anni. Il brand è molto interessato a continuare e a promuovere gli esports.

Nel 2016, Coca Cola e Riot hanno organizzato “viewing parties” negli Stati Uniti, Canada e Europa per il Campionat del Mondo di League of Legends. E lo hanno fatto mediante la diffusione simultanea dell’evento in oltre 200 cinema.

Coca Cola cresce ancora nell’ecosistema degli esports come sponsor. Il brand di bevande ha firmato un accordo di sponsorizzazione pluriennale con Overwatch League.

Ciò lo porterà ad essere presente in questa competizione e a essere la bevanda analcolica ufficiale del torneo. Come parte di questo accordo sarà sponsor ufficiale in altre competizioni come Overwatch Contenders, Open Division, Tespa in Nord America, Overwatch World Cup e BlizzCon.

3.- Twitch

Chiaramente si può dire che solo per la sua esistenza Twitch ha fatto di più per gli esports che il resto dei brand che partecipano come sponsor di team. Oltre a essere il sito di riferimento per gli eventi dal vivo, Twitch sponsorizza anche competizioni.

Il fatto è che ha un modello di entrate molto interessante. Ha migliaia di streamers nel suo progarmma di scambio di entrate pubblicitarie e tra di essi molti giocatori professionisti. E sono loro, e non Twitch, che prendono le decisioni, in tempo reale, riguardo a quando pubblicare un annuncio.

Ciò offre ai giocatori l’opportunità di entrare in contatto con la loro audience, cosa che li aiuta a richiedere la presenza dell’annuncio mentre si riposano.

4.- Mercedes Benz

Esperti nello sponsorizzare team di esports già nel 2017, Mercedes-Benz ha annunciato uno sponsor mondiale di ESL. Così nel torneo ESL One Hamburg, per esempio, Mercedes-Benz aveva tutti i diritti per usare il proprio logo.

Inoltre le sue auto sono comparse nei luoghi del lancio. Anche i team sono stati condotti allo spettacolo in Mercedes.

Ovviamente, e ciò può essere il segnale dei problemi che possono affrontare gli sponsor non endemici, molti commenti affrontavano il tema dell’autenticità della partecipazione del brand.

Mercedes-Benz, molto lontana dal ritirarsi a causa di questi commenti negativi, ha risposto con intelligenza e humor. E ha appoggiato, in una certa misura, le critiche che stava ricevendo.

Per questo gli affezionati hanno ricevuto la risposta di Mercedes in forma positiva. Non solo ha avuto un gran senso dello humor sui social ma a ESL One Hamburg hanno partecipato 10.000 fanatici e milioni hanno visto il torneo in TV e dal vivo.

5.- Mountain Dew

Anche insieme a ESL, Mountain Dew sponsorizza la Mountain Dev League (MDL), una competizione di affezionati che offre ai giocatori l’opportunità di giocare, successivamene, in Pro League: la principale concorrenza di CS: GO del mondo.

Inoltre l’MDL nel 2017 ha presentato il concorso “Next Big Caster” dove gli affezionati hanno convocato partite durante la stagione e i fanatici hanno selezionato la loro preferita. Nell’evento sono state designate le stelle della competizione stagionale.

Mountain Dew sponsorizza anche altri team di esports. Per esempio è sponsor dei team Splyce, Team Dignitas e Team SK Gaming.

6.- Red Bull

Red Bull è un altro dei brand esperti nella sponsorizzazione di team di esports. Essendo un brand dominante su Youtube e su Internet, in generale non è una sorpresa che abbia partecipato a molte delle sponsorizzazioni degli esports.

Ha cominciato sponsorizzando tornei di StarCraft 2 di Blizzard. Successivamene l’azienda si è allargata per appoggiare partite di DotA2. Red Bull supporta anche team come Tempo Storm tra gli altri.

Attualmente l’azienda ha fatto un passo importante fondando il proprio club di esports. Qualcosa che è stato reso ufficiale attraverso l’account di Twitter del brand, in cui linkavano la notizia alla pagina web del team.

Il nome ufficiale del team è RedBulls. E il team è composto dalle squadre europee più promettenti che dopo mesi di allenamento in Corea, hanno ottenuto un posto per la Challenger Series.

7.- Comcast Xfinity

Comcast Xfinity è un brand che fornisce i cavi e i servizi internet. Sponsorizza l’ESL e il team di esports Evil Geniuses. Anche se il brand Comcast Xfinity compare in tornei e eventi, l’azienda offre anche servizi video ai centri di formazione di Evil Geniuses.

Inoltre Comcast Xfiniti è anche proprietario di Philadelphia Fusion dell’Overwatch League come di diversi team sportivi nell’area di Filadelfia.

8.- Airbus

A ottobre 2017 Airbus ha annunciato che stava sponsorizzando un nuovo team di League of Legends chiamato Out of the Blue composto da 5 streamers femmine. La leader del team, Ayunie, ha dichiarato che il suo obiettivo è ‘ispirare altre donne affinché partecipino ai giochi professionisti’.

Questi brand sono esempi delle molte opportunità disponibili quando si prende la decisione di sponsorizzare un team di esports. Molti dei brand che sono disposti a sponsorizzare giocatori professionali devono essere coscienti di ciò che serve nel settore e delle nuove tendenze.

Ma è anche importante imparare come apportare valore che gli spettatori e i giocatori prendano in considerazione. Queste sono alcune delle domande che devi valutare prima di decidere su quale strategia di marketing di esports & gaming efficace scommettere in questo nuovo mercato. Se ti decidi, in Antevenio possiamo aiutarti.