SEO per principianti

Hai bisogno di una guida SEO per principianti? Sicuramente sarai stanco di ascoltare questo termine e non capire cosa significa esattamente o come funziona. Ora basta.

La realtà è che, anche se molti responsabili marketing affermano che il buon SEO è cosa da pochi, anche tu puoi attivarti e ottenere buoni risultati senza essere un esperto del tema.

È chiaro che dominare i tratti più sottili e le tendenze SEO richiede tempo. Ma una guida SEO per principianti sarà più che sufficiente per farti apprendere le basi e per cominciare ad ottenere risultati.

Di fatto, se vuoi aumentare il tuo traffico per avere più possibilità di ottenere conversioni, prendi nota di tutto ciò che ti diremo.

Il SEO è sinonimo di traffico gratis?

Molti dei responsabili marketing commettono l’errore di vedere le strategie SEO come un’unica fonte per ottenere traffico libero. E anche se è certo che è uno dei benefici, il funzionamento non è così banale.

Il vero proposito del SEO è aiutare gli utenti a trovare ciò che cercano. Per questo il contenuto del tuo sito deve coincidere con ciò che il tuo pubblico potenziale vuole trovare.

Vediamo un esempio.

Maria vende magliette personalizzate. Ha creato un blog e fa vedere come vengono fatte. Quindi parla dei diversi tipi di fili che usa per confezionare i capi.

Non ha grande dimestichezza con le keywords legate al tipo di filo. Econsiderando che Maria sta creando e condividendo molto contenuto su questa tematica, in poco tempo si è posizionata nella prima pagina di google.

Ma sapresti rilevare il suo problema potenziale?

Gli utenti che cercano diversi tipi di filo probabilmente vogliono informazioni riguardo ai fili. Ciò significa che non sono interessati a comprare le magliette di Maria.

Una cosa è che Maria ottenga molto traffico ma se il traffico non è adeguato non otterrà conversioni.

La prima lezione di SEO per principianti che dovresti segnarti è la seguente. Se vuoi che il SEO funzioni per la tua attività, devi assicurarti che i tuoi obiettivi coincidano con gli obiettivi dei tuoi visitatori.

Non si tratta di ottenere più traffico. Si tratta di verificare cosa vuoi ottenere e ottimizzare le parole chiave che possano attirare gli utenti che cercano ciò che tu proponi.

Ma come trovare le migliori parole chiave?

Guida SEO per principianti: come funzionano i motori di ricerca

Potresti cominciare dal capire il funzionamento dei motori di ricerca, che hanno due funzioni principali:

1. Fare una verifica e creare una lista dei migliori risultati
2. Fornire la lista agli utenti con i siti web più rilevanti

Ma come si spiega questo processo in una guida SEO per principianti?

Immagina il WWW come una rete di fermate in una metropolitana.

Ogni fermata è un documento unico, un sito, un PDF o qualsiasi altro file. E i motori di ricerca devono trovare un modo per verificare tutta la città e trovare tutte le fermate. Quindi utilizzano la strada più comoda: i link.

1.- I link sono necessari per il SEO

I link permettono ai robots automatizzati dei motori di ricerca di raggiungere tutti i documenti interconnessi in rete.

In questo modo una volta che i motori di ricerca trovano queste pagine, decifrano il codice e immagazzinano l’elemento selezionato, utile per le future ricerche.

Ma come fanno i motori di ricerca a determinare la rilevanza e la popolarità dei siti?

Quando i motori di ricerca rilevano i siti, estraggono il contenuto che interessa loro e lo aggregano agli indici di ricerca. Così decidono se una pagina ha la qualità sufficiente per essere classificata correttamente. Per questo uno dei fattori che si analizzano sono i link. Tra di essi i link che puntano a una pagina da siti esterni. E più sono di qualità meglio è.

Ossia, più pagine web di qualità linkano al tuo sito o blog, più probabilità hai di ottenere una buona classificazione nei risultati di ricerca.

Ma quali altri elementi si misurano? Quali dovresti trovare in una guida SEO per principianti? Quali passi dovresti seguire per ottimizzare la tua strategia SEO?

2.- Fai un’analisi delle keywords

Il primo consiglio SEO per principianti legato alle keywords è considerare i diversi fattori esistenti quando fai una selezione di parole chiave:

1. Basati sulla tua esperienza del settore. Ti aiuterà a capire come si fanno le ricerche per trovare le keywords migliori.
2. Il motore interno del tuo sito ti guiderà nel processo. I termini che si cercano ti aiuteranno a specificare i temi interessanti e le parole per posizionarti.
3. Fai una ricerca per vedere quali keywords sono interessanti per la tua concorrenza. Ci sono molti strumenti per farlo.
4. KeywordPlanner di Google ti aiuterà a trovare le migliori parole chiave
5. Google Suggest ti fornirà idee. Scrivendo una parola ti proporrà diversi suggerimenti per le tue keywords.

Tutti questi consigli ti aiuteranno a trovare le keywords che convertono meglio. Anche se è interessante basarsi sulla longtail.

Vedrai, il 70% del traffico si genera con parole chiave longtail. Ossia, utilizzare parole chiave che sono il più specifiche possibile. Anche se per non cadere nell’errore di Maria e dei tipi di fili, è vitale analizzare il tuo target e creare un profilo di buyer persona.

Ottimizza la tua SEO On-Page

Con questi due elementi base di SEO per principianti è interessante che tu impari a ottimizzare il contenuto per ottenere un buon posizionamento. Anche così devi considerare che sia le keywords come i link sono un must in qualsiasi strategia SEO.

Il SEO on page è un concetto importante. Riguarda l’ottimizzazione di tutto ciò che viene mostrato sul tuo sito come nel resto del contenuto, come per esempio il tuo blog. Per questo è necessario che tu conosca gli elementi da gestire in questo scenario.

Passi per ottimizzare il SEO delle tue landings

1. Scegli il tipo di landing page con cui vuoi lavorare. L’importante in qualsiasi guida SEO per principianti è definire, sin dal primo momento, tutta la tua strategia e che tu abbia chiari gli obiettivi. Per questo è vitale che sin dal primo momento tu definisca quale tipo di landing sceglierai.
2. Decidi con quali keywords ti vuoi posizionare. Come vedi le keywords sono vitali in qualsiasi situazione. È importante scegliere le keywords che vadano d’accordo con la tua landing.
3. Queste keywords dovranno essere in grassetto. Così darai l’opportunità all’utente di assicurarsi, a prima vista, il fatto che offri la soluzione al suo problema.
4. Scegli un tema unico. Ossia quello che ha a che fare con le parole chiave prescelte.
5. Google premia le landing pages che aggiornano costantemente il loro contenuto. Modifica i titoli, togli o aggiunti contenuto visuale, ecc.
6. Fai link building. Il miglior consiglio è quello di seguire le best practice per fare link building in maniera naturale. Google considera specialmente i link di qualità che ti posizionano come fonte autorevole.
7. Includi la parola chiave principale nella URL della tua landing.
8. Evita gli errori 404, i contenuti che non si visualizzano su tutti i dispositivi e i pop up.
9. Un altro dei fattori da considerare in questa guida SEO per principianti è la velocità di caricamento della tua landing. Dato che ha a che fare con il posizionamento.
10. La grafica responsive è vitale. Google premia anche le landing pages che sono ottimizzate per qualsiasi dispositivo. E anche se si tratta di una guida SEO per principianti, dovresti saperlo da tempo.

SEO per WordPress

Nel caso in cui ti interessino informazioni SEO per principianti per ottimizzare il tuo blog e content marketing, segui i seguenti consigli specifici per WordPress. Perché?

WordPress è uno dei migliori strumenti di gestione di contenuti sia riguardo al SEO per principianti sia per i professionisti. Ha un ventaglio di plugins ideali per guidarti in tutto il processo e offrirti i migliori tips per posizionarti. La cosa migliore è installare i principali quanto prima. I brand che vogliono potenziare il loro SEO su WordPress lavorano per migliorare i risultati nelle SERP. Nel tuo caso, anche se stai cominciando, devi mantenere una proporzione tra link dofollow e nofollow.

Di fatto è uno dei principali tips SEO per principianti relativi a WordPress. L’ideale è mantenere una percentuale del 30/40% per i dofollow e del 60/70% per i nofollow.

Ma cos’altro potresti fare per gestire al meglio la tua strategia SEO per principianti al fine di ottimizzare i tuoi contenuti?

Segui questi tips

1. Ottimizza le keywords. Plugins come SEO Yoast ti aiuteranno a creare il contenuto utilizzando la keyword adeguata e includendola le volte necessarie per ottenere un miglior posizionamento.
2. Lavora anche sul titolo SEO. Sempre con il plugin SEO Yoast, devi considerare che il titolo del tuo post e quello che includi nel blog interno non sono la stessa cosa. Il titolo che viene mostrato ai motori di ricerca è il titolo SEO, che è quello su cui devi lavorare e che deve inglobare la parola chiave.
3. Lavora sui meta tag
4. Includi le parole chiave nel primo paragrafo del tuo contenuto
5. Utilizza URL corte. I dati di MarketingSherpa segnalano che c’è il 250% in più di possibilità di cliccare su uni sito se ha una URL corta o se compare subito sotto un sito con URL lunga.
6. Evita il contenuto duplicato.

Come vedi, esistono molti elementi da considerare nel SEO per principianti. Ma la cosa più importante è che devi aver chiaro a chi ti dirigi, le keywords che utilizzerai e come inserirai il linkbuilding all’interno della tua strategia.

Nei blogs, solitamente si inseriscono post contestualizzati. O si includono link su temi più concreti. In questo modo migliorerai anche l’esperienza dell’utente.

Vuoi mettere in pratica alcune di queste tecniche di linkbuilding e mantenerti aggiornato sul SEO per principianti fino a diventare un vero professionista? Registrati sulla piattaforma di content marketing Coobis e costruisci una strategia di linkbuilding che ti aiuti a migliorare il tuo posizionamento digitale.