Principali sponsor di eSports in tutto il mondo
Conoscere alcuni dei principali sponsor di eSports in tutto il mondo ti aiuterà a comprendere il potenziale di questo settore. Se marchi come HP, Coca Cola, Mercedes o Logitech scommettono sugli eSports, la tua azienda dovrebbe almeno valutare se vale la pena avvicinarsi ai content creators o ai tornei.
Inoltre, come si può vedere nell’immagine qui sopra, la sponsorizzazione è, per il momento, la principale entrata per il settore. Secondo Newzoo, una consulting di eSport, la previsione è che il 42% dei ricavi provenga da azioni di sponsorizzazione. Seguono, in ordine di importanza:
- Diritti di pubblicazione multimediale, con il 23%.
- Pubblicità, con il 17%.
- Vendita di merchandising e biglietti, con il 9%.
- Royalties delle aziende che creano i giochi, con un altro 9%.
Tutto questo per arrivare a una cifra globale di 1.096,1 milioni di dollari nel 2019. Un dato che conferma la crescita degli eSport. Ancora di più rispetto all’anno precedente, con un aumento annuo del 26,7%.
Tipi di sponsorizzazione negli eSport
È chiaro che le sponsorizzazioni sono essenziali negli eSport. Ecco perché è utile scoprire i principali sponsor di eSport in tutto il mondo. E analizzare ciascuna delle loro azioni. Solo allora puoi imparare a definire le tue strategie di marketing negli eSport.
Tuttavia, prima di tutto è importante conoscere i diversi tipi di sponsorizzazione che dovresti considerare. Perché sponsorizzare un torneo o un campionato non equivale a sponsorizzare un content creator o un giocatore professionista. Questi sono i modelli utilizzati dagli sponsor di esports in tutto il mondo.
A.- Sponsorizzazione dei campionati
Sono sempre di più i tornei dei diversi giochi che fanno parte dell’ecosistema esports. E alcuni di essi sono già organizzati in campionati. In effetti, quasi ogni gioco di eSports ha almeno un collegamento professionale ufficiale. Alcuni, anche diversi.
Sebbene molti di questi campionati siano creati dagli sviluppatori del gioco, è possibile essere autorizzati in modo che altre società possano organizzare campionati specifici a riguardo.
Come puoi vedere, sponsorizzare un campionato può essere un ottima maniera per conoscere gli appassionati di eSport. Anche se non è per tutti. Dai un’occhiata ai principali sponsor di alcuni campionati:
- Overwatch League: Intel. T-Mobile, Coca Cola, Omen di HP o Toyota.
- Campionato europeo League of Legends: Red Bull.
- Campionato League of Legends degli Stati Uniti: Gillette, Intel, Twitch o Logitech.
B.- Sponsor della squadra
Sembra però che i marchi stiano scommettendo di più sullo sponsorizzare team di professionisti. Forse perché, in linea di principio, è un’azione simile a quella che già fanno negli sport tradizionali. Molti brand sponsorizzano già team di ogni tipo. In effetti, nel calcio è strano che un club non includa uno sponsor nella propria maglia.
Pertanto, quasi tutte le squadre di eSports hanno i loghi degli sponsor sulle magliette. E alcuni club prendono il nome dallo sponso, come nel caso di Movistar Riders, uno dei principali club spagnoli.
Inoltre, la maggior parte dei club ha modo di raggruppare giocatori specialisti di uno degli sport elettronici. Un aspetto interessante per i brand poiché la sponsorizzazione di un team di professionisti può raggiungere un pubblico molto eterogeneo. E si riduce il rischio di avere un’esposizione ridotta nel caso in cui uno dei giochi a cui partecipano perda popolarità.
C.- Sponsorizzazione dei giocatori
Come molti atleti professionisti hanno sponsor che consentono loro di sviluppare la propria carriera, la sponsorizzazione dei giocatori di eSport è in crescita. Probabilmente, perché è qualcosa di semplice per i brand, che sanno già come funziona.
In questo caso, inoltre, la sponsorizzazione si concentra meno sui giocatori professionisti, integrati nelle strutture del team. Quello che sta succedendo è che i brand preferiscono associarsi agli streamer. Sono content creators con un vasto pubblico che mantengono i canali su YouTube o Twitch.
D.- Sponsorizzazioni negli stadi fisici
Un altro tipo di sponsorizzazione si concentra maggiormente su eventi off line che riuniscono migliaia di fan degli eSport. È interessante notare che questa strategia non è ancora molto sfruttata in questo settore. Qualcosa che è dovuto, in parte, al fatto che gli eSport sono ancora in una fase iniziale.
Si creano spazi fisici totalmente dedicati agli sport elettronici. Il fatto che le finali di giochi come League of Legends raccolgano molte migliaia di persone fa nascere questi spazi in cui le tecnologie più evolute sono incluse negli schermi
Un percorso pubblicitario ancora agli albori (quindi, non è uno dei 3 principali), ma con un enorme potenziale e crescita è lo sviluppo di arene dedicate allo sport elettronico.
Quali sono i principali sponsor di eSports in tutto il mondo nel 2019?
Queste quattro opzioni di sponsorizzazione consentono a una moltitudine di sponsor di eSports di emergere in tutto il mondo. Queste sono 10 delle azioni pubblicitarie da cui puoi prendere spunto:
1.- Mastercard e Riot Games
Il brand delle carte di credito e debito è uno sponsor classico di eventi sportivi tradizionali. Ad esempio, sponsorizza la UEFA Champions League. Alla fine del 2018 ha raggiunto un accordo con Riot Games, uno dei più noti sviluppatori di giochi.
L’accordo consente a Mastercard di offrire contenuti e premi ai 3 eventi ufficiali della World League of Legends: All-Star, Mid-Season Invitational e World Championship.
2.- Honda e Team Liquid
Ma il documentario in 6 puntate incentrato sui modelli di League of Legends, Fortnite e Dota 2 del Team Liquid non è l’unico accordo. La sponsorizzazione di Honda consente di apprendere alcuni dei metodi utilizzati dagli altri brand. Pertanto, al raggiungimento di questo accordo:
- Team Liquid presenterà una Honda Civics personalizzata.
- I giocatori del Team Liquid League of Legends faranno il loro debutto in un minivan Honda Odyssey personalizzato.
- La Honda apparirà sulla maglia del club.
3.- Coca Cola, bevanda analcolica ufficiale della Overwatch League
Coca Cola viene definita come uno dei principali sponsor di eSport in tutto il mondo. E nei primi quattro mesi del 2019 lo ha confermato diventando la bevanda analcolica ufficiale della Overwatch League e il resto delle proprietà Activision Blizzard.
Con questo accordo, Coca Cola raggiunge l’esclusività con le 20 squadre OWL, la Overwatch Contenders League, la divisione aperta, la Overwatch World Cup, l’annuale BlizzCon e gli eventi universitari.
4.- KFC organizza un torneo Call of Duty
Come se ciò non bastasse, a gennaio 2019 ha annunciato che avrebbe organizzato un torneo Call of Duty: Black Ops 4 con 16 content creators. Il torneo, con un premio di 50.000 sterline, si concentra sulla modalità di combattimento “Blackout“. I giocatori hanno anche optato per un’esclusiva carta KFC nera che consente al titolare di mangiare gratuitamente.
KFC è uno degli sponsor di eSports più interessanti al mondo. Un altro esempio di ciò è che sfrutta @KFCGaming, un account Twitter con contenuti correlati a giochi come Fortnite e Call of Duty.
5.- Puma sponsorizza Cloud9
Un altro esempio di sponsorizzazione di una squadra che colloca il brand come uno degli sponsor di eSports in tutto il mondo. All’inizio dell’anno Puma ha raggiunto un accordo con il team Cloud9, uno dei club più noti. Sebbene inizialmente l’azienda ha confermato solo per quest’anno, è probabile che finisca per espandersi.
In questo modo, Puma, un marchio abituato a sponsorizzare gli sport tradizionali, fa la sua prima apparizione nel mondo degli eSport. Un fatto interessante è che il marchio non solo fornirà le divise ai giocatori, ma ha deciso di creare una linea di abbigliamento femminile per il resto delle donne del club.
6.- Red Bull è associato a Ninja
Red Bull è diventato nel 2018 uno degli sponsor di eSport in tutto il mondo di cui tenere traccia. Non sorprende che collabori con Ninja, lo streamer con più follower.
L’accordo è stato poi esteso e ha permesso alla Red Bull di lanciare una lattina personalizzata di Ninja nel mercato nordamericano. Un esempio di sponsorizzazione innovativa che aiuta il brand ad avvicinarsi all’enorme community del giocatore.
7.- Mercedes Benz e ESL
Questi sono i 5 motivi che Mercedes Benz sta pensando di avvicinarsi agli eSports:
- Sono ovviamente sport.
- È un mercato in crescita.
- Raggiungono un pubblico interessante per il futuro del brand.
- Mostra dati impressionanti.
- Hanno un effetto positivo sull’immagine di Mercedes-Benz.
Pertanto, il gigante automobilistico ha aumentato la collaborazione con l’ESL (Electronic Sports League) sponsorizzando tornei a Katowice, Bombay o Birmingham, tra le altre località.
8.- L’impegno di Telecom AT&T negli eSport
Telecom AT&T è un’altra delle società che si sta avvicinando agli eSport. In particolare, durante i primi quattro mesi del 2019, la società tecnologica ha firmato un accordo con l’NBA che include attivazioni nella NBA 2K League.
Grazie a questo accordo, è nato “NBA 2K League Locked In” o “The Nines”, un programma settimanale di sintesi delle notizie prodotto da Cloud 9 presso gli studi AT&T di Los Angeles Broadcast Center. Il programma mette in evidenza un’altra sponsorizzazione di Telecom AT&T, il team Cloud9, e mostra cosa succede nelle 12 squadre dei 10 giochi a cui il club partecipa.
Inoltre, AT&T ha firmato con ESL la sponsorizzazione di ESL Mobile Open, un torneo di giochi mobile che, in questo primo anno, avrà 3 round.
9.- Logitech, uno degli sponsor di eSports in tutto il mondo come brand endemico
Quando parliamo di sponsor di eSports in tutto il mondo, non dobbiamo dimenticare i brand che si sono avvicinati per la prima volta a questo mondo. Si chiamano brand endemici. Per loro, la sponsorizzazione degli eSports è un modo unico per pubblicizzare i loro prodotti agli utenti interessati.
Tra questi, Logitech si distingue, come mostrato nella grafica sopra. La compagnia è ovviamente una delle più interessate ad avvicinarsi ai giocatori professionisti. In realtà, è il brand endemico che domina questo settore, con il 22,49% del mercato.
Logitech sponsorizza team come Team SoloMid, NRG o London Spitfire, ma anche campionati come Gfinity Australia Elite Series e Super League Gaming. E quest’anno ha collaborato con Beyond Entertainment, il portale della console dedicato agli eSport.
10.- La sponsorizzazione della Nike della LPL cinese
In una carrellata dei principali sponsor di eSports in tutto il mondo nel 2019, Nike non poteva mancare. In effetti, tutti i brand di abbigliamento sportivo sono entrati nel settore degli eSport in un modo o nell’altro.
Nel caso della Nike, lo scorso febbraio è stata annunciata la sponsorizzazione della LPL (League of Legends Pro League), il principale torneo di questo gioco in Cina. Un accordo che implica che tutti i giocatori, gli allenatori e gli arbitri usino solo l’equipaggiamento Nike durante le loro partite ufficiali per i prossimi 4 anni.
Come puoi vedere, sempre più brand decidono di sponsorizzare alcuni degli elementi che hanno a che fare con gli eSport. Vuoi che il tuo brand entri in contatto con un pubblico giovane attraverso gli eSports ma non sai come farlo? In Antevenio possiamo aiutarti a definire una strategia di marketing esports vincente.