Parole chiave a bassa concorrenza: come trovarle
Tutti vogliono essere ai primi posti dei motori di ricerca utilizzando parole chiave competitive, ma pochi pensano a parole chiave a bassa concorrenza. Se stai iniziando nel mercato, è l’alternativa più consigliata. Altrimenti, sarà molto complicato e costoso per te posizionarti.
Chi inizia con un nuovo sito web vuole risultati a breve termine. La realtà però è un’altra, perché non è un segreto per nessuno che il mondo del posizionamento SEO, oltre ad essere richiesto, sia estremamente competitivo. Pertanto, è necessario lavorare con una buona strategia.
Devi cercare parole chiave a bassa concorrenza che non sono così popolari da essere molto richieste nel tuo settore. Ma, allo stesso tempo, abbastanza comuni da poter inviare traffico al tuo sito web. Questo è il punto ideale per trovare una buona posizione.
Scopri come trovare parole chiave a bassa concorrenza
Molte volte, a causa dell’ignoranza, le persone che iniziano a lavorare alla strategia di posizionamento cercano le parole chiave più utilizzate nel loro settore. Questo aspetto finisce per essere un grave errore, perché possono trovarsi davanti le più grandi aziende del mercato ed è molto difficile competere con loro.
Detto questo, il meglio che puoi fare è imparare come trovare parole chiave a bassa concorrenza che possono anche posizionarti:
1.- Pensa agli argomenti su cui vuoi lavorare
Per prima cosa devi pensare agli argomenti che tratterai nel tuo sito, e questo non solo nel caso dei blog, ma di qualsiasi pagina tu abbia sul web. Mettiti nei panni del tuo pubblico target in modo da avere una visione più chiara di come ti cercheranno su Google.
Non si tratta di indovinare frasi esatte, basta fare un brainstorming e prendere nota dei temi generali che emergono. Tutto dipenderà dal settore in cui operi, anche se suona strano, basta scrivere quello che ti viene in mente, fino ad arrivare a circa 5 o 10 risultati.
2.- Crea un elenco di parole chiave
Avendo ora un’idea più chiara degli argomenti su cui vuoi lavorare, la prossima cosa da fare è creare un elenco iniziale di parole chiave. Per questo, è più consigliabile affidarsi a uno strumento che ti permetta di ottenere un elenco delle parole chiave utilizzate dal sito Web del tuo concorrente.
Una volta che hai queste informazioni, dovresti iniziare a cercare per nicchia, in modo da poter fare un’analisi. Questo ti aiuterà a scoprire le parole chiave da cui ottieni il traffico dei motori di ricerca.
Troverai anche una colonna Keyword Difficulty (KD%), che misura la difficoltà di competere (se sei agli inizi) per la parola chiave che hai cercato. Se lo desideri, puoi utilizzare i filtri per trovare termini di ricerca più specifici e più pertinenti alla tua attività. Ad esempio, possono essere il volume o anche il numero di parole per frase.
Esistono strumenti che consentono anche di valutare il gap di parole chiave. In questo modo, puoi confrontarli e trovare query a coda lunga. Tutte queste parole chiave possono essere esportate, quindi creerai il tuo elenco.
3.- Utilizza filtri per parole chiave ad alto volume con meno concorrenza
Un altro modo per trovare parole chiave a bassa concorrenza è rivedere il volume di ricerca mensile medio per ciascuna parola chiave. Attraverso questi tipi di rapporti, puoi vedere quanto traffico potenziale puoi ricevere.Tieni presente che più alto è il tuo posizionamento per i termini di ricerca ad alto volume, più traffico riceverà il tuo sito web.
Devi essere molto chiaro che la concorrenza per le parole chiave popolari è molto alta. Ciò significa che è inutile se provi a posizionarti con quelle parole che non raggiungerai mai. Idealmente, dovresti essere in grado di bilanciare il volume di ricerca di una parola e il suo grado di concorrenza.
Per fare ciò, dovrai nuovamente utilizzare uno strumento specializzato che ti dà la possibilità di valutare la difficoltà della parola chiave. Ti mostrerà un’approssimazione di quanto possa essere difficile battere i siti web posizionati nei primi posti. Questo nel caso tu voglia lavorare con il posizionamento organico.
Oltre al livello di concorrenza, dovresti considerare la densità degli inserzionisti paganti che utilizzano una particolare frase di ricerca per i loro annunci. Considerala una metrica che si riferisce specificamente alla ricerca a pagamento. Tuttavia, può servire come informazione rappresentativa.
4.- Conoscere l’intenzione di ricerca
Tra gli aspetti che dovresti tenere a mente c’è quello dell’intenzione di ricerca, che è ciò che gli utenti si aspettano di trovare quando inseriscono una parola chiave. Sebbene la parola chiave sia a bassa concorrenza, ci sono difficoltà nel classificarla senza creare il tipo di contenuto corrispondente.
Quando si effettuano ricerche per parole chiave, è fondamentale che le parole chiave abbiano davvero un senso. Ciò significa che devono corrispondere al contenuto che desideri creare. Per far funzionare meglio le tue parole chiave, è necessario che tu conosca i quattro tipi di contenuti generali che l’utente considera durante la ricerca:
- Informativo: la persona interessata cerca informazioni su un determinato argomento.
- Relativo alla navigazione: l’utente effettua una ricerca per un sito web specifico.
Ricerca commerciale: è quando l’utente è interessato all’acquisto di un determinato prodotto o servizio, ma non ha ancora deciso. - Transazionale: in questo caso, l’utente che effettua la ricerca lo fa con l’intenzione diretta di effettuare un acquisto.
5.- Valutare l’autorevolezza del sito web
Quando cerchi parole chiave a bassa concorrenza, considera anche il Domain Rating (DR). È responsabile della misurazione dell’autorevolezza di un sito Web su una scala da 0 a 100 in base al suo profilo di backlink. Alcuni credono che Google utilizzi una sorta di metrica dell’autorevolezza del sito Web nel suo algoritmo di ranking.
Tuttavia, lo stesso gigante di Internet lo ha negato, ma la gente non ha smesso di prenderlo come riferimento. Per alcune parole chiave della concorrenza apparentemente basse con punteggi KD bassi, vedrai che le pagine con il ranking migliore provengono da siti Web ben posizionati.
6.- Controlla i backlink di alta qualità
Ci sono molti fattori che influenzano la difficoltà delle parole chiave. Viene infatti considerato anche il numero di backlink che puntano alle pagine con il ranking più alto, ma non la loro qualità. Per valutarlo correttamente, dovresti prendere in considerazione che includono:
- Rilevanza del sito web e della pagina collegata.
- Autorevolezza del sito e della pagina collegata.
- Posizionamento dei link sulla pagina.
- Anchor text del collegamento.
- Stato nofollow.
Se una cosa è vera, è che è praticamente impossibile prendere in considerazione ciascuno di questi aspetti, soprattutto quando si crea un punteggio delle parole chiave. Quindi è meglio mantenere le cose semplici e coerenti, semplicemente osservando il numero medio di domini di riferimento che puntano alle prime 10 pagine.
Questo è il motivo principale per cui vale sempre la pena controllare manualmente i profili di backlink delle pagine con il punteggio più alto. Ricorda che la quantità non è tutto, ma la qualità è essenziale.
7.- Approfitta degli snippet in primo piano
Durante questo processo di ricerca delle parole chiave giuste per la tua attività, puoi dare un’occhiata ad altri aspetti. In particolare, quali parole chiave attivano funzionalità come snippet in primo piano o risposte istantanee.
Cosa sono gli snippet in primo piano? Sono le risposte in primo piano che appaiono nella parte superiore dei risultati di ricerca della pagina. Forniscono ai motori di ricerca una risposta prima che abbiano fatto click su un risultato.
Considerali come un’opportunità SEO, quindi scrivi ogni parola chiave nella tua scheda che ha uno snippet in primo piano. Ricorda che se crei i tuoi contenuti nel modo giusto, c’è una maggiore possibilità che tu ottenga uno snippet in primo piano con il tuo link.
Se ti chiedi cosa puoi fare se lavori con una parola chiave a bassa concorrenza che ha uno snippet ben visibile nei risultati di ricerca:
- Sfrutta il potenziale in cima ai risultati di ricerca.
- Fornisci al tuo pubblico informazioni rapide e affidabili.
- In teoria, possono essere ottenuti più facilmente rispetto alle parole chiave ad alta difficoltà.
Sei pronto per utilizzare le tue parole chiave a bassa concorrenza?
Con tutti questi consigli, ora puoi trovare le parole chiave che non sono così richieste e che possono essere efficaci per posizionarti. Tieni presente che all’inizio questa è la strada più consigliata, perché se utilizzi parole chiave molto competitive, sarà quasi impossibile ottenere un buon posto nei motori di ricerca.
Successivamente, quando la tua azienda avrà maggiore visibilità e riconoscimento da parte degli utenti, potrai provare altre parole chiave. L’idea è arrampicarsi poco a poco in modo da essere al livello dei tuoi concorrenti e posizionarti nel tuo settore.
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