Come integrare una newsletter nella tua strategia di inbound marketing: guida con esempi

Settembre 14, 2020
Redazione
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 newsletter nella strategia di Inbound marketing

Stai cercando di attirare nuovi clienti? in tal caso puoi integrare una newsletter nella strategia di Inbound marketing. Tieni presente che l’email è uno dei canali con la maggiore efficacia e uno dei migliori ROI. Ma è importante creare un’e-mail abbastanza interessante per fare in modo che il cliente la apra.

Molte volte, il processo per attirare i consumatori può essere un po’ difficile, ancor di di più se la tua attività è agli inizi. Le persone si prendono il loro tempo per assicurarsi di prendere la decisione giusta. Ma puoi incoraggiarli a compiere l’azione che desideri.

E non devi preoccuparti, al contrario, quello che dovresti fare è prenderti cura di te. Quindi inizia a pensare al design e ai contenuti che creerai per incorporare la newsletter nella tua strategia di inbound marketing. Vedrai che in questo modo sarai in grado di attirare più clienti per la tua azienda.

Vantaggi dell’incorporazione di una newsletter nella strategia di inbound marketing.

vantaggi newsletter inbound marketing

Affinché tu possa decidere di integrare una newsletter nella strategia di Inbound marketing, è necessario che tu conosca i benefici che genera. Quindi presta molta attenzione ai seguenti aspetti positivi:

  • Comunicazione diretta: una delle caratteristiche più notevoli dell’email marketing è che è un canale diretto. Questo ti dà la certezza che la newsletter periodica raggiungerà la posta in entrata dei tuoi utenti.
  • Personalizzazione del messaggio: ti permette di segmentare il pubblico che vuole ricevere la tua newsletter. In questo modo potrai personalizzarlo inserendo il nome della persona e inviandogli il contenuto di sua scelta.
  • Mezzi economici: non sorprende nessuno che si tratti di un mezzo di diffusione delle informazioni a basso costo. Il che lo rende molto attraente per le piccole e medie imprese.
  • Posizionamento SEO: attualmente questo è uno dei fattori più rilevanti, in quanto determina la tua visibilità sul web. Quando si lavora con le newsletter non solo si ottimizza il posizionamento, ma si aumenta anche il traffico, poiché si generano visite al proprio sito.
  • Fiducia: le newsletter si distinguono per fornire preziose informazioni. Ciò a sua volta aumenta la fiducia dei nuovi clienti. Condividi con il tuo pubblico i contenuti che mostrano loro cosa offri e fai capire loro come ne trarranno vantaggio. È utile utilizzare recensioni di consumatori soddisfatti per migliorare la percezione da parte dei clienti.
  • Fedeltà: una volta che hai convinto l’utente ad iscriversi alla tua newsletter, puoi essere certo che attirerai nuovi clienti. La persona che prende questa decisione è sinceramente interessata a ciò che fornisci.
  • Misurazione dei dati: ti dà la possibilità di ottenere risultati immediatamente e misurarli quantitativamente. Così saprai cosa funziona e cosa devi migliorare.

Aspetti da considerare

Se vuoi avere successo nella tua strategia di Inbound marketing, devi sapere quali sono gli aspetti che dovrebbero essere presenti nella tua newsletter.
Per questo motivo, di seguito troverai i tre fattori che influenzano direttamente l’attrazione di nuovi clienti:

1.- Abbonati

modulo

Lo scopo della combinazione di e-mail e inbound marketing è che il contenuto raggiunga proprio quel pubblico che è veramente interessato al brand.

Invece, se i tuoi messaggi non interessano all’utente, invierà i messaggi alla casella spam. Per questo motivo, è essenziale che tu abbia un database ottenuto attraverso diverse azioni di lead generation.

Ciò garantirà che la tua newsletter venga ricevuta dalla persona giusta. Ma devi prenderti il ​​tuo tempo per creare il tuo database. Non commettere l’errore di acquistarne uno con centinaia di contatti che difficilmente riceveranno l’email volentieri.

Prenditi del tempo per creare il tuo database e raccogliere le informazioni di cui hai bisogno tramite i form sulla tua landing. Una volta ottenuti i dati puoi iniziare la segmentazione per programmare gli invii in base alle preferenze di ciascuno.

Gli utenti che hanno lasciato i propri dati diventeranno i tuoi iscritti e nuovi clienti. La cosa migliore è che sai già che sono interessati a ciò che offri. È importante che tu mantenga la tua lista aggiornata e raffinata, quindi sarà necessario eliminare chi si è iscritto ma non interagisce con i tuoi contenuti.

2.- Oggetto e mittente

Oggetto e mittente

Altri aspetti da tenere in considerazione quando si integra una newsletter nella strategia di Inbound marketing, sono il soggetto e il mittente. Pensa che ciò influenzerà positivamente o negativamente il “tasso di apertura”. Se vuoi creare dei subject efficaci, devi essere breve, non superare i 50 caratteri.

Il problema è che il subject deve avere un impatto e generare curiosità nell’utente. Altrimenti, non aprirà la posta. Puoi utilizzare lo stesso titolo della newsletter e dargli un tocco più sorprendente, con parole come “Nuovo”. L’intenzione è che l’utente non esiti un secondo ad aprire la mail.

Nel caso del mittente, ti consigliamo di utilizzare il nome e il cognome e il tuo brand. Se preferisci puoi combinare entrambi, l’idea è di generare fiducia nell’utente.

3.- Frequenzam

Le newsletter hanno lo scopo di informare, tra il resto, su un nuovo prodotto, un evento. Quindi se non hai nulla di importante da dire, è meglio non inviare nulla. Le newsletter che hanno davvero successo sono quelle che vengono inviate con una periodicità fissa.

Puoi inviarle giornalmente, settimanalmente o mensilmente, devi scegliere in base al tuo contenuto. Alcuni scelgono di chiedere agli stessi utenti quanto spesso vogliono riceverle. Questa è una buona tecnica per evitare lo spam.

Anche gli A / B test possono essere di grande aiuto. In questo modo potrai valutare cosa funziona meglio, oltre ad analizzare continuamente le metriche per migliorare aspetti non ben ottimizzati.

Impara a incorporare la newsletter nella strategia di inbound marketing.

Ora è il momento di imparare come integrare correttamente una newsletter nella tua strategia di inbound marketing.

Potresti pensare che sia un processo molto complesso, ma vedrai che in 3 semplici passaggi puoi realizzarlo. Basta prestare attenzione alle seguenti informazioni:

A.- Attirare l’utente

Come già saprai, l’obiettivo dell’inbound è attirare nuovi clienti in modo naturale offrendo contenuti pertinenti e interessanti, quindi questo sarà il primo passo. Questa è la fase TOFU (top of the funnel).

Questo è il momento in cui l’utente realizza i propri bisogni e cerca di soddisfarli. Pertanto, il tuo contenuto dovrebbe concentrarsi su questo aspetto.

Ti chiedi come farlo? Puoi offrire materiale prezioso come un e-book scaricabile gratuitamente, richiedendo in cambio l’iscrizione al tuo database.

Evita di inviare e-mail promozionali in questa fase. Qui il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di informare ed educare il visitatore. Puoi sfruttare le ultime pubblicazioni sul tuo blog per alimentare la newsletter con contenuti interessanti e, quindi, aumentare le visite.

B.- Valutazione dei visitatori

Sei riuscito ad attirare l’utente? Se è così, allora è il momento di passare alla seconda fase. Si tratta della fase MOFU (middle of the funnel). Qui il visitatore ha già più chiaro ciò che vuole. Inizierai ad analizzare diverse opzioni che soddisfano le tue esigenze.

Quando ciò accade, saprai che è ora di agire. Crea una newsletter con contenuti incentrati sui prodotti. Puoi aggiungere interviste agli esperti, recensioni di clienti soddisfatti, un video che ne mostra l’utilità. Inoltre, puoi anche includere una guida dettagliata o una sorta di questionario in cui rispondi alle domande più frequenti.

Questa è la fase che guiderà il visitatore alla conversione ed è per questo che devi lavorare molto bene i tuoi contenuti per educare i tuoi lead e convertirli. Ricorda che sperano che tu possa risolvere i loro dubbi in modo che possano agire.

C.- Conversione

conversione email

È giunto il momento per l’ultima fase, ovvero BOFU (bottom of the funnel). Se l’utente è qui, è perché ha già studiato tutte le opzioni che aveva e ha deciso. In questa fase, la tua newsletter dovrebbe prendere una svolta: passare da informativa a promozionale.

Quindi è tempo che tu presenti al visitatore le offerte e gli sconti che hai appositamente per lui. Questo è il motivo per cui dovresti fare una buona segmentazione e offrire immediatamente ciò che l’utente sta cercando.

In questo modo, la sua decisione di acquisto sarà molto più rapida, poiché gli hai mostrato ciò di cui aveva bisogno. Una volta che l’utente esegue l’azione, diventerà un nuovo cliente.

Tuttavia, devi essere chiaro che questa non è la fine, l’idea è che puoi costruire lealtà. Pertanto, dovresti continuare a offrirgli contenuti di valore e altri prodotti che potrebbero interessarlo.

Integrare con successo una newsletter nella strategia di Inbound Marketing non è un processo complesso. Non sai come farlo? In Antevenio possiamo aiutarti definendo una perfetta strategia di Email Marketing Automation.

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