Le migliori campagne di Ambient Marketing del 2018

Febbraio 01, 2019
Redazione
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L’ambient marketing è innovativo, poco convenzionale e super interessante. Quando si attivano campagne di ambient marketing spesso diventano virali. Ovviamene devi fare qualcosa di realmente impattante. Le migliori campagne di ambient marketing sono molto creative.

Le campagne di ambient marketing non sono una strategia di marketing digitale che mira all’acquisto di un articolo in forma diretta. L’obiettivo di questo tipo di campagne va oltre l’acquisto. Vogliono ispirare, creare coscienza e migliorare l’immagine del brand. bBasano il loro successo sull’originalità, l’emozione e l’ingegno.

8 campagne di ambient marketing a cui ispirarti

L’ambient marketing è ancora una risorsa potente per questa era in cui i social sono i principali protagonisti. Il lato positivo delle campagne di ambient marketing è che sono perfette per portare l’utente a svolgere un’azione concreta. Le strategie di marketing che usano mezzi non convenzionali.

Inoltre il bello di queste campagne è che non servono grandi budget ma trovare il modo per sorprendere l’utente facendo qualcosa di diverso. Nel 2018 ci sono state alcune campagne di ambient marketing davvero interessanti. Dai uno sguardo alle incredibili idee su cui hanno lavorato questi brand:

1.- Toxic Toby di BreezoMeter

Questa campagna ha come protagonista Toxic Toby, l’orso di peluche che si vede nel video. Si tratta di una strategia di marketing che cerca di sensibilizzare gli utenti sui problemi dell’inquinamento nelle grandi città. L’obiettivo è utilizzare questo elemento visuale in maniera diversa.

L’inquinamento è un problema mondiale di cui si parla molto in generale. Quindi molte città europee hanno cercato come contrastarlo. Questa campagna su Londra ha avuto davvero successo perché è sorprendente.

Quando si arriva ad alti livelli di inquinamento in questa zona il peluche comincia a tossire. In questo modo richiama l’attenzione. È un modo per sensibilizzare i pedoni.

2.- Surface Pro 6 “designed to disappear”

La campagna di McCann London per il Surface Pro 6 è stata “creata per scomparire”. Facendo l’occhiolino al suo slogan compare e scompare giocando con le ombre. Per la presentazione del nuovo Surface Pro 6 di Microsoft la campagna si propone in un modo differente.

È un poster di ombre che imitano il formato e la grafica degli annunci classici ma con un aspetto innovativo. Evitando i colori forti e brillanti della pubblicità abituale e facendo l’occhiolino al nero e all’oscurità, è stato creato l’annuncio della foto. Un annuncio in linea con il nuovo colore del dispositivo.

3.- Campaña contro la sporcizia delle spiagge a Razo (Galizia)

Un altro dei problemi ambientali che preoccupa è la sporcizia delle spiagge. Nella spiaggia di Razo si trovava di tutto, dai tappi di plastica ai tetrabricks del succo.

Questa campagna ambientale è stata attivata dal Concello de Carballo con l’obiettivo di “sensibilizzare gli utenti sulla spazzatura nelle spiagge, le cattive abitudini degli utenti e il possibile impatto sull’ecosistema marino”. Per questo è stato usato un metodo di sensibilizzazione interessante e virale con l’obiettivo di sensibilizzare la società.

Manteniamo la spiaggia pulita” è lo slogan scelto da Carballo Limpo. Questa iniziativa vuole ridurre la sporcizia sulle spiagge. Per questo il Concello ha messo a disposizione degli utenti posacenere portatili per le sigarette.

4.- Illuminated Landscapes de BMW

Una delle ultime campagne di ambient marketing che sono sorte nel 2018 è stata lanciata da BMW Australia in collaborazione con l’agenzia creativa Clemenger BBDO Melbourne. Promuovendo la nuova X5 il brand ha lanciato Illuminated Landscapes” dove presenta opere d’arte illuminate dai laser del veicolo.

I laser sono solo una delle caratteristiche tecniche innovative della X5. Per esibire le luci laser BMW si è associata a Bart Celestino. Il risultato sono state 14 immagini eteree, dell’altro mondo. 5 cortometraggi danno vita a questo viaggio fotografico. La campagna comparirà anche nei concessionari e in un microsito.

Tony Sesto, responsabile marketing di BMW Australia ha segnalato “Siamo orgogliosi di avviare una campagna unica e innovativa con uno dei fotografi paesaggisti più talentuosi d’Australia in grado di comprendere lo spirito della X5 e di BMW.

5.- Taco Bell arriva al Big Ben

Il Big Ben non è protagonista di alcuna campagna dall’agosto del 2017 quando sono cominciati i lavori di manutenzione della mitica torre londinese. Con l’arrivo di Taco Bell in città, il brand ha creato una campagna di ambient marketing interessante.

Taco Bell ha ingaggiato un ingegnere audio per creare una registrazione che imita il suono delle campane di Westminster con un elemento del tocco di Taco Bell. La gente attorno al Big Ben ha potuto ascoltare la nuova versione del vecchio suono, cosa che è piaciuta.

Marisa Thalberg, direttore generale di Taco Bell ha detto che “si trattava di un’opportunità troppo bella per non divertirsi. Restaurare la campana del Big Ben in una nostra campagna è stato il modo perfetto per presentarci a Londra in un modo che solo Taco Bell sa fare. Non ci prendiamo troppo sul serio e ci piacciono gli scherzi. Il brand ha commentato che si aspettava che il suono sorprendesse i londinesi”.

6.- Dua Lipa per Jaguar

Nel 2018Jaguar ha collaborato con la cantante inglese Dua Lipa per promuovere la sua linea Pace. La campagna chiamata “Dua Lipa x Jaguarpermette a tutti di creare un remix personalizzato del tema esclusivo della cantante “Want To”.

La campagna è stata gestita dall’agenzia The Brooklyn Brothers, insieme a Imagination, Spark44 e Dentsu X. Se usi un’app creata su misura per Jaguar, puoi usare anche il tuo account Spotify creando la tua canzone personalizzata.

Con l’aiuto del software puoi creare oltre un milione di remix diversi con diverse melodie e stili che vanno dalla batteria al basso, all’hip-hop all’orchestra. La campagna sarà lanciata in oltre 15 mercati.

Questa funzione sarà disponibile nei modelli SUV di Jaguar totalmente elettrici, auto disegnate per un’audience più giovane che è attratta da questo tipo di campagna.

7.- Alibaba e Guess

Quest’estate Alibaba ha ampliato la sua collaborazione con Guess e ha presentato il suo negozio pilota ConceptAI all’Università Politecnica di Hong Kong (PolyU). Alibaba, che semplifica l’esperienza di acquisto di capi di abbigliamento, ha presentato il negozio FashionAI (Intelligenza Artificiale).

È un concetto di negozio che fonde gli acquisti tradizionali con la possibilità di unire dati personalizzati per migliorare l’esperienza dell’utente.

Alla sua apertura gli utenti hanno usato gli specchi intelligenti che mostrano i dettagli del prodotto sullo schermo. Inoltre permette di inserire prodotti in una lista in cui puoi cambiare colore e taglia dei capi.

Una volta realizzata la selezione, si informa il personale affinché prepari gli articoli selezionati dai clienti nei camerini. I clienti possono cambiare i dettagli utilizzando gli specchi e gli schermi dei camerini. Gli specchi sono creati per offrire suggerimenti di combinazioni.

È un’iniziativa che è ancora in fase di sviluppo. È parte del processo che cambia il concetto tradizionale del retail digitalizzando l’esperienza in negozio.

8.- MullenLowe e Shazam

Questa campagna è anche una collaborazione del gruppo MullenLowe e Shazam. È stata creata per sensibilizzare gli utenti su cyberbullismo. Unmute Daniel è una campagna digitale che utilizza la tecnologia per comunicare con la società. È stata creata per aiutare a combattere il silenzio e la paura. Per questo si utilizza la coscienza e la speranza.

Il bambino della campagna, Daniel, rappresenta tutti i bambini che hanno sperimentato il cyberbullismo e gli effetti che può avere sui bambini. Daniel rappresenta i bambini che non parlano con nessuno, per paura o vergogna.

Sono stati installati schermi nella città di Singapore dove Daniel era seduto in silenzio. Gli utenti potevano usare l’app Shazam catturare le onde sonore emesse dallo schermo per riprodurle sul telefono.

Una volta che Shazam rileva il suono, gli utenti sono diretti a un sito web della campagna dove possono ascoltare le storie basate su casi reali di cyberbullismo accadute a Singapore. Ci sono anche consigli e casi reali che sensibilizzano gli utenti.

Radhe Vaswani, direttore generale di MullenLowe Profero ha commentato “a differenza del bullismo fisico che lascia spesso cicatrici, il cyberbullismo è molto più difficile da rilevare. Vogliamo mettere la tecnologia contro la tecnologia e dimestrare che, anche se il problema è importante, è sempre possibile combatterlo”.

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