Inbound marketing e marketing automation: la sinergia perfetta
I professionisti del marketing sanno che gli utenti fanno le loro ricerche online su diversi siti web. E tutti sviluppano le loro strategie di marketing per fare in modo che il loro sito sia il luogo dove gli utenti atterrino.
E come lo fanno? È qui che l’inbound marketing e il marketing automation entrano in gioco. Negli ultimi anni si è sentito molto parlare di inbound marketing, content marketing e marketing automation.
Tutte queste discipline sono collegate tra di loro e anche una buona strategia di digital marketing dovrebbe applicare queste tecniche in maniera collegata. Ed è ciò che accade con l’inbound marketing e il marketing automation.
Anche se questi termini sono quasi intercambiabili, non hanno lo stesso significato. Entrambi si retroalimentano ma è imprescindibile prima capire ognuno di essi per comprendere il modo in cui si influenzano.
Differenze tra inbound marketing e marketing automation
In poche parole, l’inbound marketing si può definire come una strategia di marketing online per attirare clienti attraverso contenuto originale, social e ottimizzazione dei motori di ricerca.
È diverso dalle tecniche di marketing tradizionali dato che si basa sull’attirare clienti attraverso contenuto e interazioni che siano rilevanti e utili per i clienti potenziali. Dimenticati di interrompere l’utente con banner che occupano tutto lo schermo.
Le tecniche di inbound marketing si sviluppano in spazi come blogs, motori di ricerca e social. Luoghi dove si sviluppano contenuti creati per rispondere alle inquietudini e necessità delle buyers persona del brand.
Mentre l’inbound marketing si riferisce a una strategia di marketing nel suo insieme, il marketing automation ha a che fare con l’automatizzazione dei processi grazie a diverse piattaforme software. Questi strumenti rimpiazzano i processi manuali ripetitivi con soluzioni automatizzate.
Il marketing automation come parte della strategia di inbound marketing
Alcuni dei compiti automatizzabili sono l’invio di mail, la programmazione di pubblicazioni sui social o gli orari di pubblicazione sui blogs. La creazione di workflows di marketing automation è fondamentale per migliorare questi compiti.
Il software di marketing automation serve quindi per pianificare, organizzare, ottimizzare e analizzare parti della tua strategia di digital marketing. Al giorno d’oggi applicare strategie di marketing automation è un requisito assoluto non negoziabile per attivare un programma di inbound marketing efficace.
L’automatizzazione si è trasformata in un metodo sempre più popolare per gestire il marketing online e tutte le tendenze attuali. Inoltre la sua rilevanza aumenterà in futuro. I primi esempi di software di automatizzazione erano semplici, cosa che permetteva ai professionisti di marketing di gestire in maniera automatica compiti tediosi.
Ora, ovviamente, l’automatizzazione sta diventando molto più sofisticata. C’è chi adora il marketing automation perché è pura tecnologia. Ma c’è anche chi lo evita perché pensa che è troppo meccanizzato.
Come si intersecano l’inbound marketing e il marketing automation?
Sai come gestire strategie di inbound marketing e marketing automation perché si retroalimentino? L’automatizzazione del marketing ha come obiettivo aiutare i brand a gestire le loro azioni di digital marketing e inbound marketing in maniera agile e efficiente.
Uno dei principali obiettivi dell’inbound marketing è la generazione di leads qualificati per ottenere un alto tasso di conversioni. In questo senso il processo di automatizzazione del marketing si effettua attraverso tecniche che hanno l’obiettivo di attirare leads, essenziali per l’inbound marketing.
Automatizzare compiti ti permetterà di attivare in maniera più semplice le tecniche di inbound marketing. Il lead scoring e lead nurturing sono compiti difficili da gestire manualmente. Soprattutto quando il numero di leads è elevato.
È per questo che gli strumenti di automatizzazione del marketing sono perfetti in questo senso. E per questo l’inbound marketing e il marketing automation si incastrano perfettamente. Queste sono alcune applicazioni specifiche di marketing automation:
1 – Organizzazione dei compiti
Quando hai un’infinità di compiti da svolgere, il tracciamento, il controllo, il monitoraggio tendono a passare in secondo piano. Fare un tracciamento può essere difficile quindi automatizzare i tuoi calendari, orari e compiti ti può aiutare ad avere un miglior controllo.
Le applicazioni che aggregano automaticamente elementi al tuo calendario ti semplificheranno la vita. Puoi anche usare l’automatizzazione del marketing per assegnare compiti automaticamente a diversi membri del tuo team.
E puoi monitorare le tue campagne in maniera automatica. In questo modo otterrai dati in tempo reale che ti aiuteranno a determinare se ciò che stai facendo sta funzionando o no.
2 – Lead Nurturing
È noto come lead nurturing il processo mediante il quale si mantiene il contatto con i leads, generalmente in maniera automatizzata, incentivando con contenuti rilevanti la possibile conversione in clienti. Il processo del lead nurturing si basa fondamentalmene sull’uso della mail. Alcuni di questi messaggi sono:
- Email di benvenuto. Automatizzare questo compito ti permetterà di inviare una mail di benvenuto ai nuovi utenti che si iscrivono.
- Email con un’offerta personalizzata per incentivare l’acquisto.
- Email generali con contenuti di interesse. Una buona strategia di automatizzazione delle mail include la creazione di messaggi generali che mantengano il cliente connesso. Ogni tot è necessario inviare mail a seconda delle azioni di ogni utente. In queste mail bisogna mostrare con regolarità la proposta di valore del prodotto.
- Quando si effettua un acquisto:
- Email di ringraziamento. Solitamente include regali concreti come sconti sui futuri acquisti, contenuti esclusivi o incentivi perché si effettuino nuovi ordini.
- Catena di mail di fidelizzazione. Alcuni giorni dopo l’acquisto si richiede un feedback. Queste mail devono essere pianificate in una catena temporale. Per esempio 3 giorni dopo la ricezione della merce, una settimana dopo, un mese dopo…
- Email relative ai carrelli abbandonati, come si osserva nell’immagine superiore. Si possono inviare mail per ricordare che un utente ha il carrello in sospeso. Aggiungi uno sconto per incentivare l’acquisto.
3.- Lead Scoring
La maggior parte dei softwares di lead generatio può aiutarti a ottimizzare la tua campagna. Tra le altre cose consigliandola creazione di form, quali informazioni richiedere e come attirare traffico di qualità.
Alcuni strumenti ti permettono anche di verificare la qualità del lead, evitandoti quindi diverse ore di lavoro. Questo tipo di automatizzazioni è perfetto per l’inbound marketing. E può migliorare in maniera drastica la resa del tuo team.
Cosa non devi automatizzare?
Ma ci sono elementi che sarebbe meglio non automatizzare. Per esempio:
- Creatività e ingegno. L’automatizzazione non è ancora in grado di generare idee davvero creative. Può solo imitare ciò che già esiste. Per questo motivo mancano ancora anni prima che si automatizzi il content marketing. Per creare nuovi concetti di marketing, idee pubblicitarie e elementi creativi di contenuto fidati delle persone.
- Il tocco personale. La gente preferisce parlare con altre persone, al posto che con i brand. Per questo bisogna lavorare con le persone in ogni tappa dell’interazione con il cliente, anche nelle piattaforme digitali come i social. Il tocco personale e umano assicura la lealtà del brand. E per ora non può essere imitato.
- Costi eccessivi (se non li controlli): normalmente si paga un abbonamento mensile ad ogni fornitore di servizi di automatizzazione che utilizzi. Questi costi possono essere eccessivi. Devi misurare l’impatto e verificare se ne vale la pena.
Senza dubbio ci sono alcuni vantaggi nell’utilizzare strumenti di marketing automation ma solo se sai come farlo. Scegli il miglior software per il tuo brand. Misura l’efficacia e applica le automatizzazioni necessarie.
MDirector, un buon software per automatizzare il tuo marketing
MDirector Marketing Automation è un software di automatizzazione professionale con cui potrai automatizzare una serie di compiti che saranno utili per la tua strategia di inbound marketing.
Con questo strumento è possibile automatizzare una serie di messaggi specifici attraverso qualsiasi canale inserito nella piattaforma di digital marketing MDirector. Questa multicanalità si attiva in uno dei seguenti modi:
- In base a una data concreta.
- Partendo da un comportamento determinato di un utente.
- In risposta a un evento.
Come molte delle piattaforme di marketing automation, MDirector genera flussi di lavoro che mettono in relazione i seguenti elementi:
- Scenari: sono le tappe attraverso le quali i tuoi contatti passano. Come brand potrai intervenire in qualsiasi momenti del processo.
- Punti di entrata: sono i diversi modi in cui un contatto entra in uno scenario. È il primo aspetto da considerare.
- Azioni: si tratta dei comiti che si effettuano, basati sui punti di entrata definiti.
- Condizioni: ti permettono di prendere decisioni in funzione dell’interazione dell’utente con ciò che accade all’apertura delle tue mail.
Utilizzare un software sarà perfetto per aiutarti nella tua strategia. Affida la tua strategia di inbound marketing a Antevenio e trasformeremo i tuoi potenziali clienti in entusiasti dei tuoi prodotti. Il binomio inbound marketing e marketing automation funzionerà alla perfezione nella tua strategia.