Il brand advocate: come ottenere difensori del brand

Aprile 02, 2019
Redazione
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Trust in advertising

Aumentare la visibilità del brand, cambiare la percezione, migliorare la reputazione o influenzare altri utenti. Si tratta di alcuni dei vantaggi che un brand advocate, anche noto come difensore del brand, offre alla tua attività. Questi profili possono trasformarsi nella pietra filosofale della tua strategia di marketing.

Perché oltre a animare gli altri a condividere i tuoi prodotti o servizi, possono offrire molte informazioni di valore. E ciò farà sì che il tuo brand guadagni punti davanti al pubblico. Un aspetto non semplice. Almeno in un’epoca in cui l’attenzione degli utenti è ridotta a causa dell’enorme numero di canali nati nel mondo digitale.

È importante considerare che per ottenere visibilità non è sempre efficace la pubblicità. Come indicava già Nielsen nel 2012 nello studio “Consumer trust in online, social and mobile advertising growsil 92% degli utenti si fida di più delle recensioni di altri consumatori rispetto al brand e alle sue campagne pubblicitarie. Ti interessa ottenere brand advocates? Andiamo a fondo.

Come identificare un Brand Advocate?

Smartphone

Non c’è un unico profilo che identifichi che una persona è un brand advocate. Ma non sarà difficile riconoscerlo quando lo incontri. Nella maggior parte dei casi il brand advocate si identifica mediante i social o altri canali digitali. È qui dove, abitualmente condivide la sua esperienza con il brand. Così come si condividono le cattive esperienze, le buone non saranno difficili da trovare.

Identifica gli utenti più soddisfatti o quelli che possono essere più appassionati del brand. E lavora su di loro e con loro. Per farlo è molto importante che ci sia qualcuno dietro i profili social e che il supporto al cliente sia impeccabile.

Un’attività che puoi svolgere utilizzando diversi strumenti gratuiti di monitoraggio e ascolta i social che possono aiutarti per non perderti nessun dettaglio. Scegli le più adeguate e provale per vedere quali si adattano alle tue necessità.

Nel caso in cui non trovassi spazi sui social non dimenticare di monitorare il tuo sito per sapere cosa fanno gli utenti, come si comportano di fronte a ciò che offri o in che pagine trascorrono più tempo. Avere un profilo sui principali social farà in modo che, con ogni probabilità, tu ottenga visibilità.

Come potenziare il ruolo del brand advocate?

 perché gli utenti seguono i marchi in rrss

Per potenziare il ruolo di un brand advocate è necessario prima identificare chi sono e quali elementi del tuo brand sono quelli che lo rendono differente rispetto agli altri. Per questo segui questi consigli:

1.- Conosci i tuoi brand advocates

Una volta che hai localizzato gli utenti che interagiscono di più con il tuo brand e che ti consigliano ciò che devi fare è conoscerli in profondità. Osserva le loro pubblicazioni, i loro gusti. Condividi le loro esperienze positive con il tuo brand. Che sappiano che segui i loro movimenti e che li consideri. Verifica cosa amano del tuo brand.

Scopri le possibili esperienze negative che possono aver vissuto. I brand advocates ti difenderanno ma i commenti negativi ti serviranno per migliorare e adattarti. Inoltre, sai quali sono i motivi per cui gli utenti seguono i brand sui social? Come si mostra nella grafica superiore, secondo lo Studio Annuale sui Social di IAB la lista dei motivi per cui gli utenti seguono i brand sui social sono:

  1. Contenuti di interesse (42%)
  2. Aggiornamenti (39%)
  3. Offerte e promozioni (34%)

Si adattano i tuoi profili a questa richiesta? Non tutti cercano le stesse cose. Ascoltali, conoscili e offri informazioni utili e di valore.

2.- Fai in modo che ti menzionino e commentino

Anche se come brand advocates lo faranno senza che tu lo richieda, non dimenticarti di stimolarli. Più condividono le tue pubblicazioni più di considereranno.

3.- Scambio o sponsorizzazione?

Uno dei principali dubbi sui brand advocates è capire se possono essere finanziati dal brand o no. In teoria se un brand paga un brand advocate, non lo è più.

Queste persone ti stanno aiutando perché sono fans del tuo brand. Questo è il primo passo che devono compiere. Ma un brand advocate va oltre e si dichiara difensore del brand. Perché non rendergli il favore? Puoi inviare loro prodotti perché li provino o offrire vantaggi esclusivi. Così creerai anche engagement e la fiducia nel brand aumenterà.

4.- Chiedi che condividano le loro esperienze

Verifica i loro migliori momenti con il brand, condividili e ringrazia. In questo modo, con esperienze reali, potrai convincere più persone. Magari qualcuno si sentirà identificato. Così otterrai fiducia.

Inoltre quelli che non sono così legati al brand come i brand advocates potranno conoscerti da un’altra prospettiva. È possibile che abbiano la curiosità di conoscerti meglio. Il fatto che un utente menzioni un brand o condivida sul suo profilo un prodotto aumenta la reach social del brand, aiuta a migliorare la visibilità, le visite al sito e le entrate.

Brand Advocate Vs Influencers

Difference brand ambassador influencer advocate

Prima di cominciare a potenziare il ruolo dei brand advocates devi essere sicuro di quale sia il tuo target. Un errore molto comune è confondere i difensori del brand con gli influencers, uno dei fenomeni in voga attualmente.

Un nuovo report di IAB sulla crescita dell’ecommerce rileva la crescita delle aziende online. Quasi 20 milioni di italiani (il 52% in più del 2013) comprano abitualmente online. Inoltre le conclusioni segnalano l’enorme importanza del WOM e gli influencers nelle strategie di digital marketing.

Man mano che i brand hanno implementato queste azioni, l’impatto non è sempre stato quello desiderato. Il pubblico sa che dietro i consigli ci sono vantaggi economici quindi è possibile che perdano credibilità. È qui che vincono i brand advocates, che consigliano qualcosa perché vogliono farlo.

Per capire le differenze principali tra brand advocates e influencers bisogna solo basarsi sulle caratteristiche principali di ognuno di essi, come mostra l’infografica seguente:

Influencers versus Advocates

  1. Profilo: il profilo degli influencers riguarda bloggers, youtubers o instagrammers. Esperti in una determinata materia e persone con una grande community di followers. Un brand advocate trasmette le sue opinioni a una cerchia più vicina e condivide i tuoi contenuti perché vuole farlo. Potremmo dire che la maggior parte degli influencers è diventata tale dopo essere stata brand advocate.
  2. Reach: gli influencers raggiungono un’audience maggiore e si misurano per numero di followers. Per questo i loro messaggi raggiungeranno un pubblico maggiore ma più segmentato. La reach dei brand advocates è minore. Aiutano il mondo che li circonda ma il potenziale è maggiore.
  3. Funzione: un brand advocate non solo potrà aiutarti a livello di comunicazione e branding. Come abbiamo detto prima, potrà servirti come tester dei tuoi prodotti. Conosce bene il tuo brand e ti aiuterà onestamente. Potrai cambiare ciò che ritieni. L’influencer dal canto suo consiglierà ciò che tu segnali, indipendentemente dalle sue opinioni.
  4. Legami e motivazioni: l’influencer è motivato economicamente e il suo legame con il brand è professionale. Il brand advocate ovviamente non lavora con un calendario. Se le sue esperienze con il brand sono positive sarà un follower fedele e consiglierà i tuoi prodotti.

Come misurare i consigli social?

brand advocate

Una volta chiariti i concetti e individuati i tuoi brand advocates, come puoi misurare i consigli social? Uno dei principali sistemi si basa su una domanda: che probabilità c’è che i miei prodotti siano consigliati a un familiare o amico? Si tratta del Net Promoter Score, un indicatore che misura la lealtà dei tuoi followers in base ai consigli.

La strategia consiste nel fatto che il tuo cliente ti qualifichi in una scala da 0 a 10 (0 equivale a ‘poco probabile’ e 10 significa ‘assolutamente si’). I risultati dovranno essere divisi in tre fasce e otterrai tre livelli di lealtà:

  1. Tra 9 e 10 punti: Promotori
  2. Da 7 a 8 punti: Passivi
  3. Meno di 6 punti: Critici

Ma ci sono altri modi per misurare la lealtà. Una di esse si conosce come Index BAI. Si tratta di un sistema che lavora su una metrica strategica che permette di sviluppare un ranking dei brand più consigliati per settore.

Lavora con quella che si adatta meglio alle tue necessità e sfrutta i risultati.

In definitiva un brand advocate va oltre un semplice cliente soddisfatto. Influirà positivamente sul tuo brand e stimolerà altri affinché ti conoscano. Inoltre ti aiuterà sempre a migliorare. Crea relazioni con questa persona, curala come cliente speciale e ti renderà il favore.

Hai bisogno di aiuto per raggiungere il tuo pubblico target? Non trovi i tuoi brand advocates? In Antevenio Go! possiamo aiutarti a attivare gli strumenti necessari per conoscere chi sono i difensori del tuo brand. ti aiuteremo con una delle nostre specialità. La lead generation, attraverso la quale potrai raggiungere i tuoi obiettivi.

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