I 9 errori in Google Analytics che dovresti evitare quando misuri i dati

Evitare errori in Google Analytics è molto importante per le aziende di oggi che vogliono ottenere i migliori risultati per i loro siti web. Per raggiungere questo obiettivo, devi sapere come funziona questo strumento e quali sono gli errori più comuni durante l’utilizzo.

Qualsiasi progetto digitale deve considerare che le campagne che vengono implementate in termini di marketing stanno dando i migliori risultati, indipendentemente dall’obiettivo in ambito di visibilità o vendite.

Sapere tutto sul sito web di un’azienda, su come funziona e su come operano gli utenti è molto importante per raggiungere gli obiettivi stabiliti nel piano di marketing. Google Analytics è uno strumento gratuito di Google che ti consente di misurare questi risultati.

Il potenziale di Google Analytics

La piattaforma Google è molto importante in tutte le attuali strategie di marketing, poiché consente l’accesso a dati che altrimenti sarebbe quasi impossibile conoscere. La maggior parte delle aziende cerca di sapere come ottenere tali dati e cerca personale idoneo a svolgere questo compito.

Avere un profilo con conoscenza dell’analisi dei siti web, della gestione di Google Analytics, degli errori di Google Analytics e dei big data è essenziale. La piattaforma dell’azienda nordamericana consente di ottenere e analizzare metriche e KPI appropriati per il successo di strategie e campagne di marketing digitale.

Google Analytics consente una configurazione molto semplice, organizzando la modalità di visualizzazione delle diverse opzioni e accedendo ai report in modo dettagliato. Questi report sono mostrati con alcuni grafici e tabelle per una migliore analisi e comprensione.

I dati da raccogliere sono solitamente i seguenti:

• Conversioni
• Conoscere il volume di dati sul sito web.
• Migliorare il processo decisionale con informazioni in tempo reale.
• Conoscere le frequenze di rimbalzo.
• Informazioni sul tempo che gli utenti trascorrono su un determinato sito web.
• Ottenere informazioni chiave dagli utenti come la loro posizione, il sistema operativo utilizzato e dati come sesso, età, ecc.
• Pubblico.
• Acquisizione.
• Comportamento.

Google Analytics e affari

La piattaforma Google è necessaria per poter accedere alle informazioni per migliorare tutto ciò che riguarda il posizionamento SEO di un portale web. In questo modo vengono raggiunte molte più persone o potenziali clienti.

Per utilizzare questo strumento di Google Analytics, non devi far altro che avere un account Gmail e associarlo alla piattaforma. Deve essere incluso anche il link o l’URL del sito web in questione.

Ogni giorno sempre più aziende decidono di utilizzare lo strumento Google per migliorare le proprie performance sui portali web che gestiscono. Ma questo miglioramento delle prestazioni non si verifica sempre, di solito ci sono diversi motivi, ma molti di questi sono legati a errori molto comuni in Google Analytics.

I 9 errori di Google Analytics più comuni da evitare

Fare errori su un sito web può essere il punto di svolta tra ottenere buoni risultati o non ottenerli affatto. Per questo è fondamentale sapere che le cose stanno andando bene. Google Analytics è lo strumento di cui hai bisogno e, una volta configurato nel modo corretto, inizierà a fornire i dati chiave.

Ci sono alcuni errori che devono essere presi in considerazione quando si applica correttamente una strategia con Google Analytics e questi sono i seguenti:

1.- Non rivedere le analisi

Questo è uno degli errori più comuni che esistono nel mondo del marketing digitale e riguarda il non vedere o analizzare i risultati ottenuti dalla piattaforma. È uno degli errori più comuni commessi dai team di marketing e può danneggiare un’intera campagna.

Prendersi del tempo per analizzare ogni metrica è molto importante per la raccolta di dati importanti per la tua campagna, quindi ti consigliamo di prestare attenzione e dedicare il tempo necessario.

2.- Avere una configurazione dell’account errata

Non avere un account correttamente configurato può essere un punto molto negativo per un’intera campagna di marketing che vuole ottenere buoni risultati. Ci sono regole da seguire, e non rispettare quella premessa complicherà l’intero lavoro.

Google Analytics è una piattaforma di proprietà della società nordamericana Google, quindi è necessario disporre di un account per iniziare a lavorare. Quando si accede all’account, fai click su Account, quindi su proprietà e quindi su visualizza.

Ricorda che “l’account” è il brand stesso, “proprietà” è il sito web e “vista” è una vista specifica.
Se un marchio ha più siti Web o domini associati, è necessario configurare una proprietà per ciascuno di essi.

La parte “visualizza” consente di applicare filtri per pulire i dati forniti e concentrarsi solo su un sito specifico. In questo modo è possibile avere solo i dati di un sito web e dare così visibilità ad un punto specifico.

3.- Dimenticare il codice delle diverse pagine

È molto importante aggiungere il codice di monitoraggio di Google Analytics su tutte le pagine gestite del tuo sito web per verificare che venga eseguito correttamente e che funzioni. Può essere un passaggio ovvio, ma in molti casi può essere trascurato.

4.- Non filtrare il traffico spam

Una piccola parte di tutto il traffico Internet è contenuto di spam. Secondo alcuni studi, il 5% di tutti i contenuti sul Web è dannoso e può essere visto come un ostacolo o un contenuto negativo per un determinato sito o pagina.

Uno degli errori più comuni di Google Analytics è non poter applicare filtri che permettano l’eliminazione di questo tipo di contenuti, permettendo al traffico indesiderato di entrare nei nostri dati.

5.- Uso improprio dei parametri UTM

Il parametro UTM o meglio noto come Urchin Traffic Monitor è un tag che viene utilizzato per aggiungere URL per identificare la provenienza specifica del traffico di un sito web. Un esempio molto chiaro è se di solito vengono applicati annunci diversi su pagine diverse, i parametri UTM ti permetteranno di vedere quali annunci attirano più traffico.

Avere a priori questo tipo di conoscenza permette di ottimizzare i risultati, oltre che di modificare strategie e rimanere in prima linea su tutto ciò che riguarda il posizionamento SEO.

6.- Non configurare gli obiettivi, il monitoraggio degli eventi o il monitoraggio del commercio elettronico

Un altro degli errori più comuni in Google Analytics è avere una configurazione standard che fornirà risultati positivi in ​​termini di numeri. Tuttavia, tieni presente che ottieni molto di più e una qualità migliore con l’impostazione degli obiettivi, il monitoraggio degli eventi e il monitoraggio dell’e-commerce.

Ad esempio, un obiettivo per il tuo sito web potrebbe essere quello di monitorare le telefonate o fare qualcosa di simile. Per quanto riguarda il commercio elettronico, Google Analytics ci permette di conoscere dati come reddito, prodotti acquistati e offerte fatte.

Il monitoraggio degli eventi è di grande importanza perché permette di conoscere il comportamento delle persone che interagiscono con il sito web. A questo punto, i video sul tuo portale web daranno molti dati come il numero di visite e chi interagisce.

7.- Ignorare le differenze di dispositivo

In termini generali, attualmente ci sono molte più ricerche per dispositivi mobile che per computer desktop. Per questo motivo è di vitale importanza che i contenuti siano ottimizzati per ciascuna di queste piattaforme.

Nonostante ciò, in molte aree, le ricerche sui computer sono più numerose di quelle sui dispositivi mobile. I motori di ricerca valutano costantemente il comportamento di un sito web su un dispositivo mobile e su un computer e come rispondono in termini di velocità di caricamento dei contenuti.

Se non analizzi come reagisce ogni tipo di utente a seconda dei casi, perderai molte informazioni preziose. Non sarà possibile sapere quali vantaggi o problemi sta avendo l’azienda.

8.- Le conversioni: il grande elemento dimenticato

Con Google Analytics puoi monitorare il tasso di conversione degli utenti del sito web, un punto molto importante per qualsiasi strategia di marketing digitale. Uno degli errori più comuni in Google Analytics è quello di non avere i dati di conversione e ciò si verifica non ottenendo un quadro completo delle prestazioni del sito web.

Uno dei punti principali da tenere in considerazione in una campagna di marketing è aumentare le vendite, la visibilità e il tasso di conversione. L’impostazione di un obiettivo di conversione è fondamentale perché ti consente di sapere da dove provengono gli utenti, cosa li motiva a continuare sul sito Web e se convertono o meno.

9.- Non confrontare dati simili

È di grande importanza che i dati mostrati in Google Analytics possano essere confrontati tra loro. Questo funziona per trarre conclusioni dal traffico web. E non è la stessa cosa confrontare i dati sulle vacanze di un mese con un altro mese o i dati a un mese all’altro, poiché sono totalmente diversi per le variabili in gioco.

Devi sapere quali informazioni hai, ma nel contesto specifico. Ci sono diversi errori in Google Analytics e saperli identificare può essere fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati.

In Antevenio abbiamo una vasta esperienza nella gestione della piattaforma Google Analytics che consentirà a te e alla tua azienda di raggiungere tutti gli obiettivi fissati nella strategia di marketing. Cosa stai aspettando? Contattaci.