I 10 migliori contenuti per la tua brand community
Al giorno d’oggi un marketing efficace è quello che mantiene una conversazione bidirezionale. Se ti dedichi solo a pubblicare contenuto di proprietà non pensare che gli utenti interagiscano con te. I contenuti per la tua brand community devono essere gestiti con l’obiettivo di creare una relazione in cui entrambe le parti sono protagoniste.
Il marketing è sempre più personalizzato. Il consumatore ora gioca un ruolo cruciale nella tua strategia di digital marketing. Gli annunci pubbliciari e il modo tradizionale di fare pubblicità hanno perso di efficacia man mano che il marketing con influencers comincia a cambiare il modo in cui i brand vendono i loro prodotti.
Una brand community è un termine che si usa per descrivere i consumatori affini che si identificano con un brand in particolare e condividono caratteristiche significative. I consumatori si organizzano in communities per condividere le loro esperienze con il brand.
Cosa si vuole ottenere con una brand community?
Creare una brand community non è semplicemente una tattica di marketing. È una strategia che appoggia gli obiettivi dell’azienda. è importante considerare che una brand community deve avere l’obiettivo di appoggiare le persone che ne fanno parte. E non il semplice obiettivo di creare un’attività destinata a vendere.
Se forma una community per aiutare le persone a soddisfare diverse necessità, non solo per spingere le vendite. Alcune di queste necessità includono ottenere visibilità, provare nuove identità trovare appoggio emozionale, esplorare forme di retribuzione e condividere interessi comuni.
La tua brand community è un modo per fidelizzare i clienti
Le persone possono sentire una forte connessione con i valori o le tradizioni del brand. Questa fedeltà con i clienti si crea attraverso una brand community tematica. Le community con molto engagement non si basano sulla reputazione del brand o su un’esperienza focalizzata sul brand. Per avere una community efficace, i brand devono capire la loro audience, fornire un significato. L’obiettivo è creare una community compromessa con il brand ma l’obiettivo non è vendere.
Oggi esistono migliaia di brand communities su internet. Le persone seguono le pagine Facebook o Instagram dei brand.ma devi essere cosciente che chiunque può mettere un mi piace in queste communities. Per questo i contenuti per la brand community sono essenziali in questo senso.
Spesso molte di queste persone non sono realmente interessate al brand. Magari vogliono ottenere uno sconto o partecipare a un concorso ma non perché pensano che i tuoi prodotti siano migliori di altri. Creare una strategia di contenuti per la tua brand community può essere una buona opzione.
Perché le aziende creano brand communities?
Le aziende si sono rese conto che le brand communities possono svolgere le loro funzioni in diversi modi. Queste sono alcune idee di ciò che puoi ottenere grazie alla tua brand community:
- Servizio di attenzione al cliente: avere una brand community aiuta a raccogliere tutte le domande inviate al customer care perché i clienti potranno rispondere alle domande degli altri. Un esempio è il forum di Apple.
- Scambio di conoscenze: i clienti condividono le loro esperienze di prodotto con altri clienti e creano esperienze di brand utili.
- Esperienze condivise sul prodotto: i clienti utilizzano il prodotto e creano esperienze condivise. È ciò che accade con Nike + Run Club.
- Fidelizzazione e retention del brand: una brand community solida porterà utenti leali e migliore retention. La fiducia dentro la community crea più legami. Cosa che porta a un comportamento più leale.
- Innovazione di prodotto: i clienti fanno commenti sui prodotti esistenti o propongono nuove idee. Idee come l’iniziativa di un produttore di giochi in cui gli utenti possono appoggiare, inviare e scoprire idee per i nuovi prodotti Lego. Il contenuto di questa community è sviluppato dagli utenti.
I migliori contenuti per la tua brand community
Una brand community che funziona deve gestire diversi contenuti. Ti consigliamo di avere una strategia di contenuti per la tua brand community soprattutto nutrire il forum in maniera variegata. Ecco alcune idee che puoi applicare alla tua community:
1 – Contenuti che sorprendono la tua audience
Una delle caratteristiche che devono avere i contenuti della tua brand community è la sorpresa. Devi avere la capacità di utilizzare il content marketing per rafforzare la tua immagine di brand. Una community può aiutarti nel cammino. Non è necessario che la tua community gestisca contenuto legato al tuo settore. Un esempio è ciò che fa General Electric con il suo profilo su Wattpad.
La gente non si aspetta che un’azienda di ingegneria così grande crei contenuto interessante. Ecco la sorpresa. “Ti sei mai chiesto cosa succederebbe se gli scrittori di scienza della fiction e gli scienziati reali si unissero per immaginare il futuro? Benvenuto a #ScientistInResidence dove gli scienziati di GE e gli autori più importanti di Wattpad di presentano nuove storie di fiction ispirate alla scienza reale che si sviluppa nei laboratori globali di GE”. Una community che ha circa 40 mila followers.
Questo tipo di azioni mostra che non devi essere legato a nessun settore particolare. La tua strategia di marketing di contenuti è tua e devi svilupparla come vuoi.
2 – Contenuto focalizzato sulle nuove tecnologie
Capire le nuove tendenze tecnologiche ti permette di creare contenuto per un gruppo più ridotto. Questo è un vantaggio per le brand communities che hanno come obiettivo ottenere visibilità. Con contenuto per gruppi ridotti hai più possibilità che gli utenti consumino il tuo contenuto.
Un’idea può essere per esempio gestire contenuto legato alla realtà virtuale. Lo ha fatto Marriot 4 anni fa ed è stato un successo totale. Un tour virtuale per la tua luna di miele. Se crei contenuto diverso hai più possibilità di avere successo.
3 – Contenuto che aiuti gli utenti
Un altro dei contenuti chiave per la tua community può essere contenuto che aiuti gli utenti. Un servizio al cliente virtuale al principio di un blog per esempio. Non devi essere un esperto per crearlo, puoi anche appoggiarti alle altre persone del settore per risolvere dubbi.
È ciò che ha fatto American Express nel 2007 con il suo Open Forum. Una piattaforma in cui gli esperti possano condividere le loro conoscenze. In questa piattaforma esperti aiutano piccoli brand a crescere. Il sito attira oltre 1 milione di visitatori unici mensili e si consolida come una delle principali risorse per le piccole medie imprese.
4 – Contenuti che creano brand identity
Pensa al modo in cui vuoi che la tua community ti veda e crea contenuto legato a questo aspetto. Le forme possono essere infinite ma tutto dipende dal settore in cui ti muovi. La chiave è mantenere uno stesso disegno per tutte le tue azioni, cosa che permette agli utenti di identificarti così come ti vedono.
5 – Incentiva un hobby degli utenti
Un altro contenuto chiave per la tua brand community può essere aiutare gli utenti a sviluppare qualcosa. Se per esempio hai un’azienda di carpenteria puoi creare un blog che crei progetti di bricolage. Più idee offri più gli utenti ti ameranno e più venderai. La logica è utilizzare i tuoi prodotti per farlo, in modo che agli utenti non resti altro che comprarli.
Accade la stessa cosa nella community di Beauty Talk di Sephora. Una brand community in cui gli utenti caricano maquillages realizzati con i prodotti dell’azienda, fanno domande sui trattamenti, ecc. questo tipo di contenuto è perfetto perché offri qualcosa di valore all’utente e dirigi il traffico al tuo negozio.
6 – Offri contenuto di valore
Se ti basi solo sulla promozione, il content marketing può rivelarsi inutile. Molte communities sono direttamente legate alla promozione del brand. Questo tipo di communities, troppo commerciali e promozionali, non ha alcun impatto.
Devi offrire informazioni utili per qualsiasi persona. Anche se parte dell’informazione è promozionale, perché è logico che l’obiettivo finale sia questo, deve essere equilibrata con informazioni utili.
È questa l’informazione che attira gli utenti e offre all’azienda una risorsa di valore. Concentrati sull’offrire valore ai lettori e sicuramente quando dovranno acquistare un prodotto del tuo settore, ti sceglieranno.
7 – Una brand community non deve essere 100% online
L’esempio di Red Bull è perfetto per comprendere questo concetto. Anche se il prodotto di Red Bull è una bevanda energetica, è un brand che promuove uno stile di vita. Per questo attiva azioni offline che attirano milioni di persone.
Si tende a parlare di strategie di content marketing per la tua brand community in termini strettamente online, ma non bisogna basarsi solo sulle piattaforme. Red Bull per esempio si è posizionato grazie ai suoi eventi avventurosi e attività estreme.
8 – Promuovere contest
Red Bull non è l’unica azienda che ha portato migliaia di persone a un evento. I contest di eSports Riot Games ha creato un fenomeno globale con il popolare gioco MOBA, Leage of Legends, promuovendo e creando tornei in tutto il mondo. Gli eSports sono un mercato interessante che nessuno ha conquistato meglio di Riot Games. Con questo molteplice impatto si è posizionato come il gioco numero uno del settore.
Se puoi trovare un modo per inserire il tuo brand nei contest, esporrai il tuo nome a nuove audiences e promuoverai azioni che ti identificheranno. Così otterrai popolarità e visibilità.
9.- Contenuto video
10 – Contenuto legato ai movimenti sociali
Puoi creare contenuti per la tua brand community legati a un’azione concreta. Per esempio se sei un’azienda che lavora con il mare puoi creare una campagna sulla pulizia dell’oceano e creare contenuti affinché la tua brand community sia coinvolta nell’azione. Si tratta di legare il tuo brand a un’azione social concreta.
Costruire una community attorno al brand ha diversi vantaggi. In Antevenio creiamo community su misura totalmente personalizzate. Ogni brand ha il suo valore e il nostro obiettivo è potenziarlo.