Guest Posting, cos’è e come funziona

Gennaio 16, 2019
Redazione
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L’inbound marketing è di moda. Avvicinarsi ai possibili clienti con tecniche non intrusive che si basino sull’offrire valore supera le possibilità della pubblicità tradizionale. Una delle principali tecniche di inbound marketing è quello che si conosce come Guest Posting, che si riassume nel partecipare come invitato in blog esterni. Un modo eccellente per unire due elementi che sia Google sia i tuoi clienti amano:

  • Diffondere contenuti interessanti a audience che non potresti raggiungere diversamente.
  • Ottenere link di valore, importanti per il linkbuilding.

Vantaggi del Guest Posting

Il Guest Posting apporta vantaggi sia per i bloggers invitati sia per il blog che include post scritti da utenti diversi. È un chiaro esempio di tecnica win-win in cui tutti i partecipanti ne escono vincenti. Riguardo ai bloggers, una strategia adeguata di Guest Posting permette di:

  • Aumentare la visibilità.
  • Stabilire relazioni personali e professionali con altri membri della blogosfera.
  • Generare link per il proprio blog.
  • Traffico verso il tuo sito, il tuo blog e i tuoi profili social.
  • Dimostrare la conoscenza riguardo a una tematica concreta, cosa che termina col darti visibilità come esperto su un tema particolare.
  • Migliorare la tua capacità di comunicazione. Non è la stessa cosa scrivere per una community fedele che per gli utenti che non ti conoscono. Per questo il Guest Posting ti aiuta a migliorare il tuo modo di scrivere considerando l’audience che ti leggerà.

Dal canto suo un blog che pubblica post di invitati ottiene i seguenti vantaggi:

  • Principalmente ottiene contenuti diversi con una voce diversa dalla solita, apportando freschezza.
  • La potenzialità di ottenere nuovi utenti. Il blogger invitato lo farà sapere alla sua community e una percentuale di essa conoscerà il blog ed è probabile che lo legga poi abitualmente.

5 passi per un Guest Posting efficace

Come accade con molte delle tecniche di inbound marketing, se abusi del Guest Posting puoi essere penalizzato da Google. Ciò non significa che non sia una tecnica adeguata. Semplicemente che non si deve utilizzare solo questa tattica SEO per generare links.

Per evitare di essere penalizzati da Google è importante che curi il modo in cui realizzi il guest posting. La formula è chiara: creare contenuto di qualità che non si basi solo sull’ottenere links. Se lo fai bene arriveranno. Si tratta di una conseguenza e non di una causa.

Dal punto di vista del blogger, questi sono i 5 passi fondamentali per ottenere un Guest Posting efficace:

1 – Trova gli spazi adeguati per realizzare il guest posting

Uno dei fattori essenziali è scegliere in maniera adeguata il blog con cui vuoi collaborare. Per questo sarà necessario definire i seguenti aspetti.

  • Il primo e più importante è conoscere il tuo obiettivo. Come si rileva dai vantaggi descritti anteriormente, alcuni degli obiettivi abituali sono:
    • Ottenere visibilità e traffico verso il proprio blog
    • Posizionarsi come fonte autorevole
    • Ottenere links verso il tuo blog o sito
  • Che tipo di blog è?
  • Quali contenuti offre? Perché ha a che fare con la tua nicchia?
  • Ha uno stile a cui ti puoi adattare?
  • Esiste una pagina in cui si mostrano i punti base da considerare prima di inviare un guest post?
  • La tua audience sarà interessata?
  • Ci sono communities attorno a questo blog? Gli utenti commentano e condividono i contenuti?
  • Il proprietario del blog è attivo sui social?

Ovviamente pe rispondere a queste domande è essenziale costruire una lista di blogs da analizzare. Il compito di identificare questi blog non è semplice. Trovare blog con cui fare Guest Posting si basa sull’effettuare in maniera abituale queste azioni:

  • Cercare su Google. In questo caso le parole chiave che utilizzi sono fondamentali. Utilizza keywords che hanno a che fare con il segmento di mercato in cui lavori. Ovviamente puoi effettuare ricerche di keywords più generiche che abbino a che fare con la tecnica del Guest Posting. I risultati ti porteranno alle pagine dei blogs che ospitano testi da parte di invitati.
  • Identificare backlinks della concorrenza. Strumenti come Open Site Explorer ti mostreranno i backlinks dei concorrenti cercati. Inoltre ti mostrerà i blog con cui hanno collaborato.
  • Visitare altre pagine web del tuo settore. Molte pagine e blogs di settore sono aperte a collaborazioni. Devi solo trovare l’area adeguata (Scrivi per noi o Collabora come invitato).
  • Contattare bloggers. Scoprire altri bloggers che trattano la tua tematica è quasi un obbligo. Per questo puoi utilizzare strumenti come i rankings di Alianzo, piattaforme di content marketing come Coobis. Prima di metterti in contatto con loro non di menticarti di controllare i loro blogs per verificare se hanno una sezione destinata al Guest Posting.
  • Esaminare blogrolls. Anche se molti blogs hanno perso l’abitudine di curare i propri blogrolls, liste di blogs che seguono abitualmente o che considerano di interesse, ci sono ancora blogs dove puoi trovare altri blogs similari. Alcuni ti daranno la possibilità di fare del guest posting.

2 – Cura il primo contatto

La prima impressione è quella che conta. E prima di tutto, prima di offrirti come guest blogger, devi curare il tuo blog. Scrivi con assiduità e mantenendo alta la qualità. Si tratta del tuo biglietto da visita e ti aprirà le porte per pubblicare post come invitato in altri blogs.

Successivamente cerca di evitare che il contatto con i responsabili del blog si complichi. Devi andare al sodo. Per questo, nel caso in cui il blog non includa un modo concreto per gestire post invitati, prepara una mail personalizzata che includa questi elementi:

  • Presentazione chiara e rapida di chi sei.
  • Spiegazione semplice di ciò che cerchi. In questo caso, scrivere un post come invitato, nel caso in cui tu sia un brand o chiedere a un blogger che scriva un post come invitato sul tuo blog. L’ideale sarebbe includere il tema da trattare.
  • Se ce l’hai includi alcuni esempi di post precedenti realizzati come guest blogger.
  • Date di consegna.
  • Modo di consegna.
  • Informazioni sui contatti disponibili.

3 – Crea un buon post

Non può esserci un Guest Posting efficace senza un post interessante e che rispetti le norme di pubblicazione del blog in questione. Se non ci sono norme esplicite, è interessante proporre alcune idee di base con l’obiettivo che non ci siano fraintendimenti che obblighino a correzioni.

Più chiari sono i punti chiave della pubblicazione, meno tempo sarà necessario affinché il post sia pubblicato. Così saprai se devi inviare il post a un processore di testi o puoi pubblicarlo sul blog con un accesso da invitato. O la lunghezza minima o massima da considerare. O se devi includere immagini.

A partire da queste linee guida, è interessante considerare i seguenti consigli:

  • Definisci una keyword per il post
  • Scrivi diversi titoli per proporre il post in questione
  • Il contenuto deve essere unico. Non copiare testi già pubblicati. Se non invii contenuto originale sarà difficile che ti considerino come guest blogger.
  • Apporta valore con il contenuto e utilizza le risorse necessarie per farlo: immagini, infografiche, link…
  • Inserisci diversi messaggi da usare come introduzione al post per i diversi social.
  • Una volta che il post è stato pubblicato, non dimenticarti di fomentare i commenti e rispondere alle reazioni.

Infine cerca la varietà. È più interessante pubblicare su diversi blog che scrivere tanti post per lo stesso blog.

4 – Analizza i risultati

Molte persone pensano che il Guest Posting termina con la pubblicazione del post come invitato. Ovviamente dimenticano che uno dei fattori fondamentali: l’analisi che indicherà se ha funzionato come si sperava. A seconda dell’obiettivo scelto, i KPI variano.

Se cerchi traffico dovrai configurare Google Analytics per conoscere esattamente quante visite arrivano da quel post. Se, invece il tuo obiettivo è ottenere visibilità, dovrai utilizzare metriche dei social.

Quindi è fondamentale che ogni obiettivo che fissi sia accompagnato dalle metriche corrispondenti. Che saranno quelle che ti mostreranno se stai agendo bene o se non hai raggiunto i tuoi obiettivi.

5 – Evita errori abituali

Un Guest Posting efficace evita errori tipici. Tra di essi i principali da evitare sono:

  • Non cadere nella rete dei blog che usano il Guest Posting solo come elemento per ottenere links di posizionamento per determinati brand alla ricerca di un posizionamento per specifiche parole chiave.
  • Non inserire links solo perché fa parte di una strategia di linkbuilding. Cura l’anchor text di ogni link e evita che vadano tutti verso il tuo blog.
  • Non riscrivere contenuti già pubblicati. Ovviamente non copiare.
  • Non scrivere per gli spiders di Googles. Il tuo contenuto deve essere interessante e facile da leggere da parte degli utenti e non per un robot con un algoritmo determinato.
  • Non pubblicare sempre negli stessi blogs. Google potrebbe penalizzarti. Per evitarlo puoi:
    • Suddividere le pubblicazioni di Guest Posting nello stesso blog
    • Pubblicare in post differenti.

Vuoi conoscere altri errori? Nell’infografica seguente si identificano 17 errori che non devi commettere se vuoi sfruttare il Guest Posting.

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