Form di registrazione newsletter: quali dati raccogliere?
Elemento fondamentale di una campagna di email marketing è il form di registrazione, ovvero il modulo che consente di iscriversi alla vostra newsletter. Vediamo come deve essere e quali campi deve contenere.
Partiamo con un semplice ma utile consiglio: chiedete solo quello che realmente vi serve, evitando se possibile form infiniti che scoraggiano l’utente all’iscrizione. Pensate davvero ai dati che avete bisogno e chiedeteli in maniera chiara e corretta, ovvero informando gli utenti riguardo il fatto che si stanno iscrivendo alla vostra newsletter e che non verranno subissati da email ogni giorno. Spiegate loro in modo chiaro l’utilizzo che andrete a fare con il loro indirizzo email.
I moduli che convertono maggiormente sono difatti quelli che hanno al loro interno solo nome, cognome ed indirizzo email. E’ possibile, qualora abbiate bisogno di maggiori informazioni, richiederle in seguito in fase di completamento del profilo: in questo modo vi garantite comunque delle informazioni base che potrebbero essere aggiornate ulteriormente in un secondo step.
Se invece dovete inserire per forza molti campi è consigliabile renderne alcuni opzionali: togliere non significa impoverire, ma facilitare la raccolta di dati lato utente, incoraggiandolo alla registrazione senza andare troppo nello specifico.
Un altro fattore da tenere in considerazione è la fiducia: è importante mettersi dall’altra parte e capire che non tutti sono propensi a lasciare i propri dati e pertanto dovrete rassicurarli inserendo bene in chiaro le norme sul rispetto della privacy e, nel caso chiediate dati più specifici, segnalare il perchè di quella scelta.
Un aiuto nella compilazione potrebbe aiutare invece gli utenti meno web friendly: in questo caso una descrizione breve nella parte alta del form o tramite HTML 5 utilizzando l’attributo placeholder (che permette di inserire una descrizione interna ai campi di testo) con la spiegazione su come compilarlo verrebbe apprezzata.
Fate in modo da minimizzare gli eventuali errori evitando che l’utente debba rifare l’iscrizione da capo (significherebbe perderlo). Oltre il 40% degli utenti sbaglia a compilare un form: cercate di evitare di far spostare l’utente da una pagina all’altra solamente per comunicare che ha commesso un errore nella compilazione e siate certi di inserire la possibilità di utilizzo del tasto Tab per muoversi all’interno del form di contatto, abitudine diffusa tra gli utenti.
Last but not least una nota a margine: posizionate il pulsante della newsletter in posti ben visibili del vostro sito (possibilmente in alto a destra o comunque in primo scroll della pagina), utilizzando una grafica accattivante ed una call to action efficace.
Discorso diverso ovviamente nel caso abbiate la necessità di raccogliere più dati per campagne di email marketing, dove la profondità di conoscenza dell’utente è uno dei valori aggiunti.
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