Fact-checking, come può essere d’aiuto in una strategia di marketing?

Maggio 21, 2020
Redazione
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I principali giornalisti e media hanno valutato a lungo la verifica dei fatti e l’integrità dei contenuti. Ora, con il content marketing come nucleo delle strategie di marketing, questa pratica è stata estesa alla sfera digitale. L’immediatezza del settore, favorita, soprattutto, dai social network, spesso causa la condivisione di informazioni errate o false.

Tali dati o una pubblicità con l’immagine sbagliata possono mettere in discussione la reputazione del tuo brand. La mancanza di verità è un modo semplice per convincere i lettori a non tornare sul tuo sito Web o fare acquisti.

Il fact checkingè molto diverso da una ricerca su Google per verificare che qualcosa sia corretto. Nelle sezioni seguenti imparerai gli elementi essenziali per verificare correttamente i contenuti delle tue strategie.

L’importanza del fact checkingnel marketing digitale

Molte delle reputation crisis dei brand digitali derivano dalla diffusione e dalla condivisione di argomenti falsi o fuorvianti. Controllare ogni pezzo di una campagna prima di lanciarlo è essenziale per evitare problemi. La lealtà della tua comunità e la credibilità del tuo brand sono in gioco.

Un passo che, a prima vista, sembra fondamentale e che viene fatto meno del dovuto, è verificare le informazioni. Devi confrontare le fonti e raccogliere dati da siti Web che sono completamente affidabili.

Inoltre, tenere presente che non devi creare informazioni o immagini errate che possono causare confusione. Una volta pubblicato il contenuto errato sui social network o sulle piattaforme, l’impatto può essere irreversibile. Non devi lasciarti trasportare dall’immediatezza e pubblicare le informazioni per essere il primo senza prima assicurarti che siano corrette.

Motivi per implementare il fact checking nella tua azienda

La credenza popolare afferma che questa tecnica è tipica del settore giornalistico. La verità è che il suo utilizzo è altrettanto importante nel campo del marketing digitale. Questa affermazione è supportata dai seguenti quattro motivi:

  • Un errore può affondare una brand image. Le persone ricordano una svista meglio di una lunga storia di buone azioni.
  • Ci sono alcuni utenti che amano guardare le pubblicazioni con una lente d’ingrandimento, in particolare quelle realizzate da brand che non sono di loro gradimento. Tendono a concentrarsi sul male piuttosto che sul bene e non esitano a viralizzare errori grammaticali e ortografici. Un motivo convincente per passare tutti i tuoi testi e messaggi attraverso un correttore di bozze prima di pubblicarli.
  • Lo devi al tuo pubblico, quindi, hai un impegno etico e devi verificare tutte le tue informazioni. Proprio come si prendono decisioni basate sulle informazioni fornite dai media, gli utenti fanno lo stesso con i post delle campagne di marketing digitale.
  • Mentre alcuni lettori potrebbero cogliere il tuo errore, altri no e condivideranno le informazioni sbagliate con i loro contatti. In questo modo, inconsciamente, condividono dati falsi che possono danneggiare la tua reputazione.

Cosa prendere in considerazione quando si fa il controllo dei fatti

Ecco nove componenti di base che dovresti controllare per assicurarti che i tuoi contenuti siano credibili, accurati e affidabili:

1.- Nomi e titoli

Non utilizzare l’ortografia e la punteggiatura corrette non è professionale e danneggia la tua credibilità. Controlla la corretta esposizione del brand, nomi personali, istituzioni e titoli di lavoro. Inoltre, assicurati che siano scritti in modo coerente in tutto il contenuto. E rimani coerente: se un termine viene scritto in un modo all’inizio della campagna, non cambiarlo mai più.

2.- Dati e numeri

Se hai intenzione di lavorare con le statistiche, controlla tutti i fatti, le percentuali, le transazioni e altri aspetti correlati. È importante utilizzare i dati aggiornati. Consulta i tuoi file personali o esegui una ricerca su Internet, se hai dubbi su dati effimeri o economici. Anche se stai riutilizzando il contenuto di un altro sito Web, controlla tutto correttamente prima di utilizzarlo per i tuoi interessi.

3.- Luoghi

Controlla la formulazione corretta dei nomi di città, capitali, paesi, regioni e altre aree geografiche. Per controllare questi dati assicurati di utilizzare le fonti corrette. E non dimenticare che devono essere aggiornate.

4.- Informazioni di contatto

È comune inserire l’indirizzo e-mail e il numero di telefono dell’azienda sul Web e nelle newsletter. Pertanto, prima di rendere pubblici questi dati, verificare che siano operativi e che funzionino correttamente. Allo stesso modo, cerca di assicurarti che il telefono che segnali non si a pagamento.

5.- Definizioni di termini poco conosciuti

Se non conosci il significato di una parola o frase, assicurati di cercarlo correttamente nell’archivio dei giornali e nel dizionario. Inoltre, se si tratta di un termine complesso, prova a chiarire qual è il suo significato.. Un’interpretazione errata o un messaggio confuso può portare a una situazione controproducente per il tuo brand.

6.- Fonti statistiche o informative

Trovare la fonte principale è il modo per sapere se le informazioni a portata di mano sono vere o no. Certificare che le fonti primarie consultate sono considerate accreditate nel proprio settore. Sebbene sembri una pagina attendibile, Wikipedia, potendo essere modificata dal pubblico, è un’opzione che non è del tutto consigliata.

7.- Statistiche e cifre

Presentare dati falsi o calcolati in modo errato è letale per la tua credibilità. Offri sempre le informazioni più recenti e verifica che tutti i calcoli e le percentuali siano corretti. Verificare che le entità o i siti Web che forniscono statistiche abbiano autorevolezza e reputazione.

8.- Superlativi

Fai attenzione a espressioni come “il migliore”, “successo garantito”, “il più”, ecc. Se questa affermazione non può essere supportata da prove, fornisce una chiara attribuzione. Se non è possibile fare nulla, elimina la dicitura. L’onestà rafforza l’impegno della community per il tuo brand.

9.- Attenzione al plagio

Il fact checking è una delle grandi minacce per coloro che amano appropriarsi dei testi degli altri. I contenuti duplicati sono un’idea terribile se il tuo obiettivo è rafforzare la tua autorevolezza. I motori di ricerca apprezzano informazioni accurate e basate sui fatti. Quindi, se la tua strategia di contenuto prevede il copia / incolla, è probabile che tu abbia difficoltà a generare traffico.

Ricontrolla, anche se pensi che tutto sia già OK

Anche se è bene fidarsi del tuo istinto, non dovresti fidarti completamente. Potresti pensare di sapere come si scrive il nome di un prodotto, ma dovresti controllarlo nel caso sia errato.

Trascorrere qualche minuto alla ricerca di conferme sarà più facile che gestire chiamate ed e-mail quando sbagli. E, ricorda, il responsabile della strategia è responsabile di tutto ciò che una campagna di marketing riporta e visualizza. Anche se non hai scritto nulla, se qualcosa non va, sei comunque responsabile dell’errore.

Ricontrolla per vedere se tutte le date, i nomi, i fatti e i numeri elencati corrispondono a tutte le fonti. Se ciò non accade, dovresti scoprire quale versione è corretta. Tuttavia, non è facile trovare informazioni o immagini sui siti Web. Se non viene trovato alcun dato originale, è meglio contattare direttamente il proprietario.

Quando lavori con fornitori o agenzie di contenuti esterni, la verifica dei fatti è spesso solo una parte del processo di creazione della campagna. Anche se deleghi il lavoro ad altri, assicurati che tutto ciò che dicono a tuo nome sia corretto e veritiero. Ricorda che questa campagna e tutti i suoi elementi vengono visualizzati sotto la protezione del tuo brand.

Strumenti essenziali per il controllo dei fatti

Prima di pubblicare post sui social media o lanciare una grande campagna, è fondamentale garantire che tutti i contenuti siano veritieri. Dover aspettare un giorno per pubblicare perché hai bisogno di conferma è meglio che avere a che fare con lettori arrabbiati o perdere vendite.

Per questo, ci sono attualmente diversi strumenti che ti aiuteranno a verificare immagini e testi.

  • Image Verification Assistant. Ti permette di verificare se le immagini sono state manipolate attraverso diversi strumenti. Fornisce inoltre una grande quantità di informazioni sull’immagine e metadati.
  • Fact check Explorer. Google è impegnato nella lotta contro i bufale e le informazioni false da diversi anni. Con questo strumento sarai in grado di controllare le bufale che circolano in rete su un argomento o un personaggio specifico.
  • Snopes.com. Lo spazio di verifica dei dati più vecchio e più grande che si trova attualmente in Rete. Nel campo giornalistico, il suo uso è stabilito, ma nel marketing digitale non è ancora così comune.
  • Image Verification Assistant: Faker Fact. Interessante applicazione per determinare se ti trovi di fronte a un testo falso. Inserisci l’URL in cui è ospitato il testo e, a seconda della sua formulazione, ti dice se è un testo formale o meno.
  • WhoWhatWhy. Per verificare qualcosa di essenziale come chi ha fatto cosa e quando. Questo sito Web offre un ampio database di eventi facile da usare. Il suo catalogo inizia nel 1000 d.C. e continua ancora oggi.

Ora conosci le caratteristiche del fact checker. Hai ancora dubbi su quale strategia di marketing dovresti applicare nella tua organizzazione? In Antevenio possiamo aiutarti a creare una strategia di marketing digitale che ti consenta di acquisire i contatti giusti in quei canali che interessano i tuoi utenti.

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