9 esempi di campagne di marketing sensoriale che hanno avuto successo
Coinvolgere i consumatori può essere una sfida, quindi cerchiamo ispirazione ovunque. Conoscere esempi di campagne di marketing sensoriale può essere di grande aiuto. Si tratta di raggiungere gli utenti attraverso i sensi. È una tecnica ampiamente utilizzata dai brand per la sua efficacia.
I clienti, quando acquistano un prodotto o un servizio, sono portati spesso guidati più dal loro lato emotivo e sensibile che dal loro lato razionale. Ecco perché devi trasmettere un messaggio adeguato che abbia la capacità di attirare la loro attenzione. Quindi, devi seminare in modo che in seguito eseguano l’azione che desideri.
Ci sono molti esempi di campagne di marketing sensoriale che hanno dimostrato il potere che hanno sui consumatori. Ed è bene che tu li conosca in modo da avere un chiaro riferimento di ciò che puoi fare per raggiungere gli obiettivi stabiliti.
9 esempi di campagne di marketing sensoriale
Il modo migliore per imparare è attraverso gli esempi, poiché servono come guida per le tue idee. Ricorda sempre che non si tratta di creare una copia identica, ma di prendere elementi chiave che possono funzionare per te e dargli il tuo tocco personale.
E di seguito puoi vedere alcuni modelli di campagne di marketing sensoriale che possono aiutarti nel tuo progetto:
1.- Profumo di nuovo – Ford
Al secondo posto tra gli esempi di campagne di marketing sensoriale, quello della prestigiosa azienda del settore automobilistico Ford. Questo brand ha voluto risvegliare un senso specifico nei suoi clienti e lo ha fatto in un modo che forse nessuna azienda del settore avrebbe immaginato.
Con uno slogan particolare, Ford ha iniziato a promuovere le prime auto usate parlando di “Profumo di nuovo”. Quello che voleva ottenere era che i suoi clienti potessero godersi la loro auto di seconda mano senza perdere le condizioni e le caratteristiche di una nuova.
Probabilmente molti utenti, vedendo il video, hanno fatto un respiro profondo e hanno cercato di immaginare questo profumo caratteristico.
2.- The Fun Theory – Volkswagen
Pubblicizzare qualcosa che non è associato a ciò che offri? Sembra strano, ma questo è esattamente ciò che ha fatto la famosa casa automobilistica Volkswagen. La logica dice che hanno pubblicizzato un’auto, ma non è stato così.
Volkswagen voleva realizzare una campagna virale per guadagnare popolarità. Volevano che le persone scegliessero le scale normali rispetto alle scale mobili della metropolitana. Hanno usato i sensi dell’udito, del tatto e della vista per raggiungere il loro obiettivo.
Sono riusciti a convincere più del 66% delle persone a scegliere le scale normali. La strategia era quella di posizionare una specie di pianoforte lungo le scale che suonasse ogni volta che salivano un gradino e premevano un tasto.
3.- Catena di tenerezza – Milka
Il solo pensiero del cioccolato risveglia istintivamente il senso del gusto e forse anche l’olfatto. Ma il brand Milka ha voluto andare oltre con la sua campagna “Catena di tenerezza”. Lo scopo era mettere in contatto le persone, poiché ritenevano che gli argentini fossero sempre più distanziati.
Per portare a termine la campagna hanno posizionato un distributore automatico con i loro cioccolatini, ma per ottenerli era necessario unire la famosa mucca viola con il distributore. Entrambi avevano magneti che si attivavano quando toccati contemporaneamente.
Quando le persone si univano in una catena e riuscivano ad attivare i sensori, la macchina lasciava cadere i cioccolatini. E, naturalmente, partiva la famosa canzone di Milka.
4.- Flavor Radio – Dunkin Donuts
Tra gli esempi più importanti di campagne di marketing sensoriale troviamo Dunkin Donuts, il famoso brand di ciambelle. I suoi creatori non volevano che solo quel prodotto fosse conosciuto, ma volevano anche promuovere il loro caffè, come bevanda.
La grande idea era quella di mettere l’annuncio sugli autobus in Corea del Sud diffondendo l’odore del caffè. Per farlo, hanno creato una macchina che ha attivato quel noto profumo durante l’annuncio.
In questo modo, le persone sono state in grado di associare il profumo al brand. Ma per essere ancora più strategici, hanno selezionato le linee di autobus che si fermavano davanti ai negozi Dunkin Donuts. Inoltre, hanno inserito annunci pubblicitari sulle tende, indirizzando gli utenti ad acquistare caffè nei loro negozi.
Hanno coinvolto più di 350.000 persone e le visite al negozio sono aumentate del 16%. Allo stesso modo, le vendite negli esercizi che si trovavano di fronte alle fermate degli autobus sono aumentate del 29%.
5.- Moments of Joy – McDonald’s
Se c’è qualcuno che sa catturare l’attenzione con le sue campagne è McDonald’s, che ha fatto appello a due sensi in modo molto creativo. Lo scopo era che le persone riproducessero il famoso jingle (Para-pa-pa-pa) in modo divertente.
Per farlo, hanno posizionato tasti sui sedili della fermata dell’autobus. Ogni tasto aveva un suono diverso. La sfida era riprodurre correttamente il jingle di McDonald’s. Una volta accettata la sfida, una macchina alla fermata distribuiva automaticamente loro un menu.
Sono riusciti a posizionare il suono che caratterizza il loro brand nella mente dei consumatori. E hanno anche aumentato le visite ai loro negozi, il che si è tradotto in un aumento delle loro vendite.
6.- Hamburger per non vedenti – Wimpy
In un’epoca in cui l’inclusione è sempre più promossa, è importante integrarla nelle campagne. Questo è esattamente ciò che ha fatto l’azienda Wimpy, che ha deciso di inviare un messaggio al mondo dei non vedenti.
Così hanno creato messaggi in braille sul panino, utilizzando semi di sesamo. Con solo 15 hamburger sono riusciti a colpire migliaia di persone. Vedere le reazioni dei non vedenti quando toccano e leggono quello che era scritto sui loro hamburger è davvero meraviglioso.
Non solo sono riusciti a risvegliare il tatto e il gusto di queste persone, ma anche le emozioni e i sentimenti degli spettatori.
7.- Deliciosa Calma – Campofrío
Questa campagna di Campofrío è la perfetta dimostrazione di creatività basata sulla realtà. Prendono come riferimento il concetto “il 66% delle donne spagnole soffre di stress”. E per loro hanno aperto un ristorante chiamato “Deliciosa Calma”, in cui propongono un menù spensierato.
Questo ristorante che cucina ricette no stress, ha nel suo menù piatti come “Non sono stato in palestra perché non ne avevo voglia”. Oppure “Non ho preparato la cena per mia figlia, ma non le succederà niente se ci pensa suo padre”. Ora non è difficile capire perché questa campagna abbia attirato l’attenzione di milioni di persone.
Pubblicizzano il loro prodotto chiamato Pavofrío. Stimolano i 5 sensi nello stesso messaggio, poiché la vista si risveglia dall’inizio del video e il gusto e il tatto nel momento in cui si vogliono provare questi alimenti. L’olfatto si accende pensando al profumo dei piatti.
8.- L’essenza del riciclo – ECOvidrio
Un’altra campagna che ha saputo attivare i sensi dei consumatori è stata quella di ECOvidrio in occasione della Giornata mondiale del riciclaggio. Utilizzando lo slogan “L’essenza del riciclo”, questo brand ha presentato la fragranza L´Eau de Vitriüm, il cui obiettivo era quello di sensibilizzare sull’importanza del riciclaggio del vetro.
Lo scopo era insegnare alle persone a riciclare le loro bottiglie di profumo. Ed è così che è nata l’idea di creare una fragranza che profumasse di natura con un contenitore a forma di pattumiera. Hanno così stimolato due sensi chiave: vista e olfatto.
Nell’ambito di questa popolare campagna sono state prodotte 10.000 unità e per promuoverle hanno ricreato 3 mitiche pubblicità di profumi promosse quattro volti noti del mondo dello spettacolo.
Il loro successo è stato tale che hanno raggiunto più di 62 milioni di persone e il loro popolare slogan “l’essenza del riciclo” è diventato un hashtag e un argomento di tendenza. E nei social network ha raggiunto 3 milioni di persone.
9.- Via della felicità – Helados Kibon
Attivare i sensi può essere più facile di quanto immagini. Un esempio è la campagna Helados Kibon. Con il titolo “Via della felicità”, hanno tenuto un evento esperienziale in cui la risata più autentica avrebbe attivato il box che avevano creato.
Quando la risata più originale è riuscita a raggiungere il 100% del metro, la scatola è stata aperta e hanno cominciato a uscire palloncini, fiori, clown e musicisti. Alla fine i gelatieri sono usciti e hanno distribuito il loro prodotto alle persone presenti che, solo hanno gustato un buon gelato, ma sono stati contagiati dalle risate.
Sentire la prima risata inizia a risvegliare il senso dell’udito. E il gusto non è da meno quando le persone iniziano a mangiare il gelato.
Tutti questi esempi di campagne di marketing sensoriale ti saranno di grande aiuto. E per aiutarti un po’ di più, in Antevenio abbiamo il nostro servizio di Branding con il quale possiamo supportarti per costruire la tua brand image e brand reputation.