Email Marketing ed Editoria online: il successo della newsletter di BuzzFeed
Uno dei fenomeni a livello globale degli ultimi mesi nel mondo dell’editoria online è sicuramente BuzzFeed, sito diventato in brevissimo tempo leader nel settore delle news e soprattutto dei contenuti in formato ‘classifica’. Vediamo come BuzzFeed utilizza l’email marketing per aumentare la propria audience in termini di visitatori del sito.
Stiamo parlando di un portale che quotidianamente studia e pubblica le storie e i temi di maggiore successo grazie ad un team di oltre 900 persone tra New York, Los Angeles, Londra, Sydney, San Paolo, Berlino, Mumbai, San Francisco e Washington DC.
Le newsletter sono molto semplici (anche nella grafica e nello stile) e al loro interno hanno solamente un assaggio di quanto pubblicato sul sito, in modo che gli utenti registrati siano portati a cliccare e leggere e soprattutto a condividere con i propri amici e sui propri social network i contenuti del sito. Una strategia semplice ma vincente, che ha portato l’email a essere uno dei top 5 referral del sito ogni mese, traffico che nel 2014 è cresciuto mensilmente del 20%. Inoltre si tratta di utenti che trascorrono molto tempo sul sito, in media oltre 3 minuti.
Il numero di utenti registrati è cresciuto grazie soprattutto a strategie che hanno unito il content marketing all’email marketing, ovvero è stato scelto di scrivere veri e propri contenuti, divertenti e per certi versi sfacciati, utilizzando lo stile di BuzzFeed per portare la gente ad iscriversi alla newsletter, oltre ovviamente ad una sovraesposizione di spazi dove è possibile iscriversi nel sito. Un esempio è un articolo dal titolo “19 cute ways the BuzzFeed Animals newsletter will ruin your day“.
Un’attività quindi di content marketing focalizzata all’email marketing.
Un altro aspetto è la scelta di creare varie newsletter verticali, ognuna per ogni macro-tematica del sito, in modo che gli utenti possano iscriversi alle singole newsletter, che hanno quindi carattere specifico, come se fossero dei mini-magazine.
Una strategia interessante da utilizzare come esempio per chi produce e pubblica contenuti online.
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