Conosci le differenze tra lealtà e fidelizzazione dei clienti?
I concetti “lealtà e” fidelizzazione” hanno alcune somiglianze, ma ci sono anche molte differenze tra i due termini. Un cliente fidelizzato è colui che può o meno ripetere l’acquisto che ha effettuato, poiché quando è il momento di acquistare, può scegliere un’altra opzione. È quello che rimane con te perché non conosce altro posto.
Al contrario, un cliente fedele acquisterà nuovamente, incoraggiando allo stesso tempo altre persone a fare lo stesso. Questi clienti sono un punto di riferimento di qualità, quindi offriranno recensioni molto positive dei prodotti e dei servizi che offri, trasmettendole molto rapidamente.
In questo senso, non sarà quindi solo un cliente a spendere soldi, ma un ambassador che difenderà la tua attività e perdonerà anche alcuni problemi che potrebbero sorgere.
In generale, molte persone ritengono che siano la stessa cosa, motivo per cui i termini si confondono.
Tuttavia, è necessario distinguere tra lealtà e fidelizzazione dei clienti. Quando approfondisci questo argomento, potrai notare che il loro comportamento è molto diverso.
Principali differenze tra fidelizzazione e fidelizzazione dei clienti
Differenze tra lealtà e fidelizzazione dei clienti
È importante che tu conosca queste differenze, poiché, nonostante siano concetti molto simili, i vantaggi dell’uno e dell’altro sono molto diversi.
La lealtà si basa sul fatto che un cliente sia molto soddisfatto del tuo prodotto o servizio, quindi, su base volontaria, continuerà a comprare da te tutte le volte che vuole, nonostante abbia altre opzioni a sua disposizione. Cioè, sceglierà te rispetto alla concorrenza.
La fidelizzazione è quando un utente continua ad acquistare dal tuo brand ma lo fa perché non conosce altre opzioni o la tua, per qualsiasi motivo considerata migliore. Quello che non ha è quel legame emotivo con il tuo brand e, quindi, può andarsene in qualsiasi momento.
Ma perché le differenze tra lealtà e fidelizzazione sono così importanti?
Principalmente, fare una differenziazione ti aiuterà a pianificare meglio le tue strategie, vedendo sempre entrambe le prospettive compatibili.
Le aziende strutturate non dimenticheranno mai i loro clienti una volta che hanno acquistato. Cercano un modo per continuare a lavorare, per conservarli il più a lungo possibile e, se possibile, mantenerli attivi. Pertanto, è essenziale conoscere le differenze tra lealtà e fidelizzazione dei clienti.
Costruisci lealtà e fidelizza: cosa dovresti fare?
Poiché conosci la differenza tra questi due termini, è molto importante che tu capisca come funziona ciascuno di essi e impari ad adattare la tua strategia per raggiungere gli obiettivi nei due casi.
Devi mantenere un cliente fidelizzato. Per quanto riguarda un cliente fedele, devi mantenere e prenderti cura della tua relazione.
Lealtà del cliente per aumentare la tua portata
La fidelizzazione del cliente è un processo in cui si sviluppa una relazione positiva. Questa relazione si verifica tra i consumatori e la tua azienda in modo che i clienti tornino e acquistino i tuoi servizi o prodotti.
In effetti, il più grande vantaggio della lealtà è che sono i clienti fedeli a parlare bene del tuo brand nel loro ambiente. Cioè, lavorano come ambassadors.
Un cliente può diventare fedele quando ottiene le risposte positive che desidera, ad esempio, sui social media. Per questo motivo, è molto importante attivare strategie social media volte alla fidelizzazione dei potenziali clienti.
In questo modo, si svilupperà un ottimo rapporto in cui prevarrà la fiducia. E dovresti sempre provare ad alimentarlo per mantenerlo nel tempo.
Un altro dei motivi principali per cui devi investire nella fidelizzazione dei clienti è che vendere a quei clienti sarà molto più veloce ed economico.
Fidelizzazione dei clienti per migliorare la redditività aziendale
La fidelizzazione del cliente è la strategia applicata da un’azienda o da un brand per mantenere i propri clienti per un determinato periodo.
Il suo obiettivo principale è mantenere i clienti il più a lungo possibile o per il tempo necessario. È una strategia molto diversa dall’acquisizione di nuovi clienti e dalla ricerca di potenziali contatti, ma è comunque importante.
Chiunque abbia acquistato da te o abbia interagito con il tuo brand anche una sola volta, può essere un obiettivo di fidelizzazione.
Per questo, dovrai investire molto ma i risultati che riceverai saranno maggiori, poiché tutte le persone cercano un brand di cui possono fidarsi.
Chiavi per fidelizzare i clienti
Come in qualsiasi strategia, è molto importante fidelizzare e trattenere le persone che acquistano i tuoi prodotti. Esistono alcune differenze tra la lealtà e la fidelizzazione dei clienti, tuttavia, entrambi possono essere combinati in modo da creare una buona campagna.
Scopri le chiavi principali in modo da poter attirare e fidelizzare i tuoi clienti applicando entrambi i concetti:
1.- Comunica sempre come un essere umano
Una delle principali lamentele che le persone segnalano riguardo ai servizi di assistenza clienti è che sono spesso innaturali e con un approccio robotico. Ciò accade anche quando gli utenti interagiscono con le persone e non solo con le segreterie telefoniche.
Molte aziende addestrano i propri dipendenti a memorizzare saluti, scuse e presentazioni di vendita, mentre i clienti si aspettano sempre risposte autentiche.
Quindi, quando parli con i tuoi clienti, cerca di rendere la comunicazione il più naturale e “faccia a faccia” possibile. Usa sempre i loro nomi, sii naturalmente educato e usa l’umorismo dove appropriato. Mostra empatia, poiché ti aiuterà a entrare in contatto con i tuoi clienti.
Non perdere nessuna opportunità che hai, perché tutte le interazioni che otterrai ti permetteranno di fidelizzare e attirare i clienti. Le interazioni ripetute sono quelle che formeranno maggiormente la relazione.
2.- Conosci sempre i tuoi clienti
Il processo di fidelizzazione e attrazione dei clienti ha molto a che fare con il processo di vendita. Ed è necessario conoscere il nome dell’utente con cui si sta comunicando, quando è il suo compleanno, di cosa ha bisogno e quanto lontano vive.
Ma come puoi ottenere tutte queste informazioni? La chiave per questo è continuare la conversazione una volta che la prima transazione è stata effettuata. Una volta ottenute le informazioni, è possibile creare tecniche per aggiungere valore, che si tratti di contenuti, consigli, formazione, tra il resto.
Oggi, per potersi distinguere più facilmente dalla concorrenza, è necessario concentrarsi soprattutto sul lavoro e sull’esperienza dell’utente e non solo sui servizi o sui prodotti che offri. Se offri al tuo cliente un servizio più personalizzato, ti farai ricordare.
3.- Resta in contatto
Una delle chiavi fondamentali per avere un buon rapporto con il cliente è che ci sia fluidità. Affinché questa fluidità sia mantenuta, è essenziale che tu abbia un contatto regolare con il tuo cliente.
Un esempio sono le tue relazioni personali. Quando non c’è interesse o non si sa nulla della vita quotidiana dell’altra persona, è inevitabile che la relazione si raffreddi.
Una relazione continua ti consentirà di monitorare il modo in cui il cliente si sente riguardo al tuo brand. In questo modo, puoi rilevare alcuni problemi prima che vengano alla luce. Segui queste idee e ti aiuteranno ad avere un buon rapporto:
- Dopo aver avuto interazioni con il tuo utente, seguile tramite social network, telefono o e-mail.
- Invia costantemente messaggi amichevoli ai tuoi clienti, in modo da ricordare loro che sei disponibile in qualsiasi momento per loro.
- Che il contenuto che crei sia di valore. Possono essere video o articoli che puoi far circolare tramite una newsletter.
- Invia un’e-mail una volta al mese con tutte le notizie aziendali. Possono essere eventi imminenti, lanci di prodotti e contenuti interessanti.
4.- Cerca di guadagnare la fiducia dei tuoi clienti
Tutte le relazioni a lungo termine si basano su impegno e fiducia. Se fai in modo che i tuoi clienti si fidino di te, si sentiranno molto più soddisfatti e diventeranno fedel. Per farlo devi usare il tuo buon senso:
- Sii onesto e sincero. Se hai promesso qualcosa all’utente, è meglio mantenerlo, perché se non lo fai potresti avere problemi di reputazione e immagine.
- Mostra sempre le buone intenzioni che hai. In molti casi la fiducia viene infranta perché il cliente pensa che un’azienda possa trarre vantaggio dai propri dati.
- Sii sempre flessibile. In generale, il cliente ha sempre ragione, e anche se non è così, è meglio che molte volte tu ti arrenda.
5.- Cerca di concentrarti sull’inbound marketing
Con l’inbound marketing vuoi che i clienti vengano da te in modo naturale, in modo da nutrire il rapporto con loro. Una delle strategie più comuni per raggiungere questo obiettivo è creare contenuti di valore.
Puoi farlo attraverso video, articoli sul tuo blog, rapporti, ebook e altri contenuti. L’intenzione è quella di invitare gli utenti a lasciarti le loro informazioni di contatto e diventare così lead.
Ora che conosci già le differenze tra lealtà e fidelizzazione dei clienti, è tempo per te di creare una buona strategia per attirare quegli utenti e mantenere quelli che già lo sono, rendendo la tua attività un successo.
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