Così sarà la pubblicità su Whatsapp nel 2020

La pubblicità su WhatsApp è un futuro molto vicino. Che WhatsApp cominci a mostrare annunci è qualcosa che molti temevano. Lo scorso novembre il vicepresidente Chris Daniels ha confermato in un’intervista che sarà una funzione operativa nel 2020.

L’iniziativa suppone il desiderio di monetizzare l’applicazione e sfruttarla dati gli otre 1500 milioni di utenti che la utilizzano.

L’unica cosa che ha chiarito Daniels è che la pubblicità su WhatsApp comparirà negli ‘stati’. Anche se non ha segnalato una data oggi sappiamo quando e come la vedremo. Il tutto grazie al fatto che a maggio Facebook ha indicato come avrebbe implementato gli strumenti pubblicitari di Whatsapp durante il Facebook Marketing Summit 2019 celebrato a Rotterdam.

Facebook ha acquisito WhatsApp nel 2014 per la scandalosa cifra di 19 bilioni di dollari. All’inizio non ha pensato di inserire pubblicità o monetizzare l’applicazione.

Ovviamente l’enorme aumento del numero di utenti ha fatto sì che sembrasse una miniera d’oro. Quindi finalmente si è deciso di sfruttarla. Se vuoi sapere di più su come compariranno gli annunci su WhatsApp e come influiranno sull’applicazione continua a leggere.

La monetizzazione di WhatsApp attraverso la pubblicità

WhatsApp all’inizio richiedeva il pagamento di 99 centesimi per l’uso dei suoi servizi durante un anno. Ma tutto è cambiato nel 2016 quando è stata ritirata la modalità di iscrizione assicurando che WhatsApp sarebbe sempre stata libera dalla pubblicità. Ovviamente oggi la realtà è diversa.

Secondo Daniels è il primo passo per cominciare a monetizzare l’applicazione e offrire alle aziende l’opportunità di raggiungere il proprio pubblico target attraverso WhatsApp. Sicuramente essendo un’applicazione di utilizzo massivo con oltre 1500 milioni di utenti, la pubblicità su WhatsApp è una nicchia enorme da sfruttare.

Ovviamente il co founder di WhatsApp Brian Acton pensa che ‘inserire pubblicità su WhatsApp è rinnegare un accordo con l’utente’. E sicuramente l’uso di WhatsApp è così esteso anche perché privo di pubblicità.

Cosa significherebbe per i brand avere la pubblicità su WhatsApp?

WhatsApp è la rete social più usata al mondo, prima di Facebook. Come potrebbe non essere redditizio l’inserimento di campagne pubblicitarie?

Inoltre secondo il report IAB 2019 gli utenti passano 1,47 ore in media consultando l’app. Si segnala anche che la media di visite quotidiane è di 6 e la percentuale di utilizzo per età è simile in tutte le fasce. È un gruppo eterogeneo ma sempre connesso e disposto a ricevere messaggi.

Grazie alla ripercussione di WhatsApp nella vita quotidiana delle persone ci sono diverse opportunità nell’uso di questa applicazione. Quindi è interessante cominciare a dare valore alla possibilità di creare campagne pubblicitarie a pagamento.

Vantaggi di WhatsApp marketing

• Molte visualizzazioni quotidiane. Aumenta di molto la possibilità di generare leads e conversioni. Più volte guardi WhatsApp più annunci visualizzerai.
• Conoscenza dell’utente. Sarà anche un mezzo per far crescere il tuo database dato che bisogna registrarsi con il cellulare.
• Facilità di utilizzo dal sito di WhatsApp. Anche se di solito si accede a WhatsApp dal telefono, ci sono anche possibilità per altri formati pubblicitari dall’app desktop.
• È una delle strategie pubblicitarie con più impressions. Se è un dato di fatto che le persone passano molto tempo su WhatsApp è logico pensare che la pubblicità inclusa otterrà molte impressions.
• Un CTR elevato. Attualmente WhatsApp presenta un ritorno dell’investimento abbastanza elevato. Le persone sono abituate all’uso e inserire pubblicità non intrusiva nell’app potrebbe essere accettato dagli utenti.

Come visualizzeremo la pubblicità su WhatsApp

Per tranquillizzare gli utenti, in un primo momento la direzione di WhatsApp ha chiarito che la pubblicità non comparirà nelle finestre delle chat. Ciò è dovuto alla necessità di non interrompere le conversazioni. Inoltre eviterebbe di essere intrusiva e fastidiosa, quindi non efficace.

1 – Pubblicità negli stati di WhatApp

Quindi la pubblicità comparirà solo negli stati degli utenti. Gli stati funzionano come su Instagram. Gli utenti possono condividere video e foto che scompaiono dopo 24 ore. In questo modo la pubblicità si vedrà solo quando l’utente naviga con questa funzione. Potrà essere ignorata o, se è interessante, l’utente potrà visionare più informazioni.

Le statistiche segnalano che oltre 450 milioni di utenti utilizzano gli stati. È una cifra superiore a quella di Snapchat. Ovviamente non ci sono dati sull’assiduità di utilizzo dello strumento.

Per questo inserire pubblicità qui è il modo meno intrusivo di monetizzare l’applicazione. Gli utenti possono o no utilizzare gli stati di WhatsApp e ciò non riguarderà le chat.

Anche così, con tutti questi dati a disposizione, sembra chiaro che le possibilità che funzioni, siano abbastanza elevate. Se milioni di persone sono attive, guardano l’app e possono guardare o no la pubblicità, non saranno portate a utilizzare altri strumenti di messaggeria istantanea.

2 – Pubblicità nelle finestre della chat

Anche se al momento è stato segnalato che gli annunci compariranno solo negli stati di WhatsApp non si scarta comunque la possibilità di includerli nelle conversazioni.

Di fatto è già nata una nuova modalità di visualizzazione della pubblicità nelle chat. È il timore principale degli utenti dato che può limitare molto l’uso dell’app poiché interrompe le conversazioni.

Ciò che si pianifica per il nuovo tipo di visualizzazione è:

• Immagini rilevanti. L’uso di immagini rilevanti che richiamino l’attenzione dell’utente e lo trasformino in potenziale cliente.
• Possibilità di accedere alle informazioni via app. Cliccando si aprirà una finestra con l’annuncio completo senza dover uscire da WhatsApp. È qualcosa che c’è già nei link sui video di Youtube.
• Inclusione di testi arricchiti. Ciò aiuterà a visualizzare testi importati da altre app o piattaforme.
• Connessione diretta con il brand. Saranno inclusi link per contattare direttamente il brand.

3 – Come funzioneranno le campagne pubblicitarie su WhatsApp

Riguardo ai testi arricchiti, saranno disponibili solo per chi utilizza WhatsApp Business. Ciò significa che non compariranno nelle finestre di chat in forma intrusiva ma saranno visualizzati solo se l’utente comincia una conversazione con un brand.

Questa funzionalità sarà disponibile in forma gratuita per le campagne ridotte. Ovviamente quando si tratta di grandi aziende, includerà un costo come per WhatsApp Business. Ciò apre una nuova fase pubblicitaria su WhatsApp dove le aziende potranno mettersi in contatto con i clienti. I brand, pagando, potranno inviare ricevute e messaggi di ringraziamento.

Inoltre una novità importante sarà la interoperatività tra le piattaforme del gruppo. Mark Zuckerberg ha già segnalato che in futuro si potranno scambiare messaggi Messenger, WhatsApp e Instagram.

Anche se i dettagli sul funzionamento non sono ancora stati comunicati, come si realizzeranno le campagne pubblicitarie aziendali?

Un indizio arriva dall’interoperatività tra le piattaforme. Per vendere prodotti i brand dovranno utilizzare il servizio di vendita di Facebook. Disporranno di un catalogo su WhatsApp integrago e gestito da Facebook. Quindi per programmare le campagne su WhatsApp le aziende dovranno farlo da Facebook Ads.

Al momento l’opzione pubblicitaria è WhatsApp Business

Tutto ciò sembra positivo per le aziende. Chiaramente sarà disponibile non prima del 2020. Questa modalità è stata creata pensando alle piccole e medie imprese. Così potranno mettersi in contatto con i clienti più facilmente e interagire con loro.

Inoltre permette di automatizzare e rispondere ai messaggi in maniera automatica con un formato gratuito.

La modalità offre una serie di caratteristiche per le aziende che sono diverse dal WhatsApp degli utenti:

• L’account aziendale viene verificato, come per Twitter.
• Può includere indirizzi aziendali.
• Ti permette di aggiungere orari commerciali.
• Modalità di contatto.
• Invia messaggi di benvenuto o assenza in maniera automatica
• Risposte automatizzate a domande tipiche
• Ti permette di fare analisi sui messaggi inviati

Come vedi è molto interessante e quindi mentre aspetti puoi utilizzare la versione aziendale WhatsApp Business. Non perdere l’opportunità di raggiungere i tuoi clienti e restare in contatto con loro.

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