Cos’è una brand community?

Per capire cos’è una brand community devi capire prima il mondo dei socia. Uno spazio online in cui gli utenti si connettono per effettuare ogni tipo di interazione. Sono molte le piattaforme esistenti al giorno d’oggi: Facebook, Twitter, Instagram e Whatsapp tra le altre.

Partendo da questa premessa, se le aziende vogliono vendere, devono essere presenti in ognuno di questi canali. Per ottenere visibilità è necessario essere parte del mondo social. Una community virtuale in cui i followers, i mi piace e ogni altro tipo di interazione guadagna terreno.

I brand hanno capito da tempo il funzionamento e hanno creato le loro communities in maniera gratuita. Dirigere una community un tempo era semplice e chiunque poteva farlo senza avere conoscenze di marketing. Ma con il tempo le cose sono cambiate.

Cos’è una brand community attualmente?

Anni fa gli utenti erano parte del mondo di internet ma la cosa non aveva molta rilevanza per le aziende. Oggi è tutto diverso e ora l’utente è il protagonista e il centro del mondo online. Gli utenti sono più esigenti e cercano contesti diversi sulle diverse piattaforme in cui si interagisce riguardo a diverse questioni legate al brand. Si tratta di conversazioni rilevanti che potrebbero avere luogo in qualsiasi situazione del mondo offline.

Ma trattandosi di una comunicazione online è più complesso creare questo tipo di conversazione e connessione emozionale. Quindi è necessario comprendere cosa sia una brand community.

All’interno di questa community esiste un sentimento comune che è quello di appartenenza. Gli utenti si sentono identificati con i valori del brand e condividono interessi comuni che rafforzano questa unione. Si tratta di un aspetto importante per capire bene cosa sia una brand community.

Capire cos’è una brand community da diversi punti di vista

Per capire cos’è una brand community è imprescindibile intendere il concetto di autenticità.

Un brand è più autentico quando tutti i membri partecipano alle attività. Ciò significa che non riguarda solo il reparto Marketing creare l’immagine aziendale. Anche gli altri uffici devono sforzarsi, dalle vendite alla produzione.

Il successo o l’insuccesso dipenderà dalle strategie create dall’organizzazione al fine di ottenere una comunicazione efficace all’interno della community.

Più l’azienda partecipa, più possibilità ci sono di avere clienti leali. Per questo è necessario essere trasparenti e ascoltare gli utenti.

Sono molti i vantaggi del creare una brand community ma ecco i principali.

Vantaggi del creare una brand community

1.- Si crea un rapporto migliore tra utente e brand

Per capire cos’è una brand community devi comprendere il concetto di autenticità come è stato menzionato previamente. Ma è anche necessario capire cosa si intende per lealtà.

Un utente leale è fedele e ciò significa che comprerà i prodotti o i servizi del tuo brand perché sono unici. Ma come puoi sapere se i tuoi utenti sono fedeli? Attraverso i sondaggi.

Per avere la certezza che si tratta di una community leale devi inviare un sondaggio a tutti i membri. Solo in questo modo li conoscerai in profondità. Non dimenticarti che la tua community è il riflesso della tua buyer persona.

A seconda delle risposte ottenute adeguerai i tuoi prodotti e il tuo brand alla community. È così che avrai successo e loro ti indicheranno la strada da seguire.

2.- Creazione di un senso di appartenenza

Gli utenti cominciano a sentire di appartenere a un brand e si crea un’unione forte.

Diverse azioni possono rinforzare questa appartenenza al brand. Dagli utenti che condividono interessi e temi comuni al brand che risponde a tutte le domande. Rispondono a domande pianificate, consigliano e aiutano.

Come risultato di questa azione, alcuni membri nel tempo si trasformano in brand ambassadors. Sono utenti che si fidano ciecamente del brand e dei suoi prodotti o servizi. Saranno quindi ottimi difensori del brand, trasmettendo i suoi valori sui social o all’interno della loro community.

Si tratta quindi di creare followers di qualità, senza badare troppo al volume, al numero di utenti associato al tuo brand.

3.- La brand image ne esce rinforzata

Far parte di questa queste communities aiuta il brand a essere più autentico e trasparente e a generare una community di utenti più fedele e in linea con l’identità dell’azienda.

Permette specialmente di rinforzare il branding. A seconda degli obiettivi come brand, basarti su questa strategia può portare vantaggi alla tua azienda. in questo modo potrai mostrare la personalità del tuo brand, ossia l’identità corporate identificata dai valori, dall’etica e dallo stile aziendale.

Gli utenti che condividono queste caratteristiche si identificheranno con te e l’identità del tuo brand. Così si creerà una community di valore che si traduce in un incremento delle conversioni nel tempo.

4.- Gli investimenti di marketing e pubblicità sono minori

Fino ad oggi il maggior investimento veniva fatto in pubblicità tradizionale. Ma questa logica sta cambiando per aprire il passo a un nuovo concetto di pubblicità visto da una prospettiva digitale.

Secondo lo studio di IAB gli investimenti in pubblicità per il 2019 saranno per il 41,7% su Internet e per il 32,6% in televisione.

La pubblicità digitale ha alcuni vantaggi rispetto alla televisione e i mezzi convenzionali. Investire in pubblicità televisiva supponeva un investimento elevato per qualsiasi azienda. Investire in pubblicità digitale al momento non richiede ampi investimenti quindi ogni azienda può trovare il suo spazio.

È un aspetto che cambia costantemente quindi bisogna prestare attenzione alle modifiche costanti per sfruttare al meglio il mercato delle inserzioni online.

5.- Apporto di nuove idee

Se i tuoi utenti sono legati al brand e provano un sentimento di appartenenza, vorranno partecipare di più ed essere parte attiva nell’organizzazione, fornendo idee che possono essere di aiuto al brand. Ciò si traduce in una crescita aziendale e migliori risultati.

Sono sempre di più le aziende che hanno capito cosa sia una brand community e ne hanno approfittato delle idee degli utenti.

Un chiaro esempio è Starbucks che non è un semplice bar. È molto di più di questo: si tratta di una comunità fedele e fonte di esperienze. Questi sono alcuni dei brand più interessanti che hanno saputo come creare communities autentiche e fedeli.

Alcuni esempi per capire meglio cos’è una brand community

Negli esempi che seguono ci sono diversi comportamenti interessanti dei brand. Da un lato c’è l’interazione tra gli utenti e i brand, ossia la creazione di conversazioni e risoluzioni di problemi. Dall’altra si condividono semplicemente informazioni di interesse per la community.

1.- Starbucks

Un chiaro esempio per capire cosa sia una grande brand community è Starbucks.

L’azienda ha posizionato l’utente come pilastro fondamentale della sua strategia e ha creato un portale per i suggerimenti online. Una community fedele in cui i visitatori segnalano le loro idee e parlano dei prodotti e del brand.

Starbucks ascolta la community per migliorare e modificare alcuni aspetti del brand. Le ultime innovazioni riguardano il wifi gratis e la creazione di nuovi prodotti.

2.- Sephora

La bellezza è un altro dei temi che più interessano agli utenti, specialmente alle donne. Sono molti i brand che hanno creato communities per rispondere a specifiche domande, condividere trucchi e consigli o opinioni riguardo a temi specifici.

3.- Harley Davidson

Esistono communities come questa da diversi anni. Gli utenti di Harley sono fedeli al loro brand da diverso tempo. Concretamente dal 1980 quando tutto è cominciato.

Si tratta di un brand iconico per tutti i fanatici delle moto e oggi ha un milione di membri attivi. In questa community gli utenti non solo commentano temi e notizie riguardo al brand. Si va oltre e il prodotto lascia spazio alle esperienze, fatte di eventi locali.

Si tratta di una nicchia specifica dato che tutti hanno una Harley. Quindi, per essere parte della community, gli utenti devono per forza avere una moto del brand e condividere uno stile di vita unico.

4.- Lego

Essere un esperto Lego richiede molta abilità. Il brand si è diretto a tutte quelle persone che hanno grandi idee nelle loro creazioni. In questo modo si fomenta la creatività dei membri.

Cosa si può fare in questa community? Esprimere opinioni sui disegni e votare. Chi riceve più di 10.000 voti può vedere realizzato il proprio progetto, trasformato in un prodotto Lego e ricevere una percentuale sulle vendite.

Ma ottenere 10000 voti è complesso quindi gli utenti sono molto attivi sui social e sui blogs. Così il brand diventa virale e popolare in altri ambiti.

Questi sono alcuni dei brand che possono fornire una risposta adeguata riguardo a cosa sia una brand community. Hanno saputo, da subito, comprendere i loro utenti e generare engagement creando uno spazio unico.

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In Antevenio abbiamo creato diverse brand communities rilevanti a livello mondiale.

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