Cos’è la metodologia SOSTAC?

La metodologia SOSTAC è uno dei modelli più popolari del marketing per la sua facilità nello strutturare campagne. Di fatto non saprai quanto sei coinvolto nella pianificazione delle tue campagne di marketing fino a quando non applicherai questo metodo.

Prima dell’auge del digital marketing molti brand si sono lanciati sui canali senza sapere realmente perché. Ciò non solo genera risultati negativi ma causa posizionamenti errati e anche crisi aziendali.

Ogni sforzo di marketing necessità di una preparazione previa, dato che questa organizzazione guiderà le future azioni che hanno l’obiettivo di portare la crescita digitale aziendale.

La metodologia SOSTAC è la tua migliore alleata per tutta questa gestione.

Cos’è la metodologia SOSTAC?

La metodologia SOSTAC è un modello di pianificazione, sviluppato negli anni ’90 per aiutare la gestione di marketing di PR Smith. Il suo nome corrisponde all’acronimo inglese di:

Situation. Dove si trova la tua attività in questo momento?

• Objectives. Dove vorresti arrivare? Quali obiettivi vuoi raggiungere?
• Strategy. Come ci puoi arrivare?
• Tactis. Quali tattiche utilizzerai per farlo?
• Action. Quali azioni lancerai?
• Control. La misurazione dei risultati

1 – Metodologia SOSTAC: analisi della situazione

La prima tappa dell’implementazione della metodologia SOSTAC consiste nello stabilire un’analisi della situazione. Ossia, la situazione dovrebbe fornire una descrizione generale della tua organizzazione. Chi sei, cosa fai e come interagisci online con tutti gli attori che hanno a che fare con la tua attività. Considera di usarne alcuni dei metodi seguenti per dare vita a questa sezione:

• Definisci e identifica i tuoi clienti digitali. Come interagiscono con il tuo brand, ecc.
• Analisi DAFO. I punti di forza, le debolezze, le opportunità e le minacce per la tua attività
• Effettua un’analisi della concorrenza. Rileva i tuoi competitors, osserva come agiscono, quale strategia lanciano sui canali digitali, ecc. ma soprattutto osserva quali sono le loro principali differenze.
• Situazione digitale. Verifica i canali digitali utilizzati fino a quel momento e valuta il successo di ognuno di loro per il tuo brand. Ce ne sono troppi?

A seguire approfondiamo alcune di queste aree?

Analizza i tuoi clienti digitali attuali

Un’analisi per determinare chi fa parte della tua audience digitale deve essere definita in una sezione a parte. Di fatto, questa informazione è vitale per garantirti un’immagine chiara dei clienti esistenti e dei potenziali che vuoi attirare.

Definisci la tua buyer persona

Creare una figura di buyer persona ti aiuterà a capire che tipo di clienti hai, quali vuoi attirare e le loro motivazioni. Ossia, darai vita ai profili dei tuoi clienti. Per creare una serie di personaggi, la maggior parte di questo lavoro può essere completato estraendo i dati esistenti nel tuo CRM.

Otterrai vantaggi come questi:

1. Capirai meglio chi sono i tuoi clienti e le loro necessità reali. E, più importante di tutto, le necessità che puoi soddisfare mediante i tuoi prodotti o servizi.
2. È ideale per centrare la strategia su un cliente specifico.
3. Ti permetterà di generare messaggi e strategie personalizzate.
4. Sarai più efficace nelle tue campagne. Più conosci i tuoi utenti e più focalizzata è la strategia. E di conseguenza migliorerai i tuoi risultati.

Analisi DAFO

Un altro dei passi fondamentali della metodologia SOSTAC è creare un’analisi DAFO della tua organizzazione, pensando di comprendere tutti i reparti interni, al posto di focalizzarti solo sull’ufficio marketing.

In realtà, qualsiasi strategia di marketing ha un certo successo grazie a un’organizzazione previa. E più conosci ciò che ti circonda, meglio potrai focalizzarti sul raggiungere i tuoi obiettivi. Per esempio sai dove sei migliore della tua concorrenza? O cosa devi migliorare? Cos’ha la concorrenza che tu non hai? Quali opportunità ti offre il mercato per crescere? Da qui l’importanza di lavorare su 4 grandi aree:

• Difficoltà
• Minacce
• Punti di forza
• Opportunità

In quanto al mercato in cui ti muovi, devi riflettere anche sulle necessità. Come si muove la tua azienda nella sua nicchia in concreto.

2.- Metodologia SOSTAC: obiettivi

La seconda tappa della metodologia SOSTAC deve focalizzarsi sull’obiettivo principale della tua strategia. Ma magari stabilire obiettivi è una materia che non domini.

Per aiutarti, il consiglio è di focalizzarti sugli obiettivi SMART. Ti aiuteranno a definire la meta da raggiungere e così potrai vedere se i tuoi sforzi sono valsi la pena. Sai a cosa fa riferimento ogni lettera dell’acronimo?

• “S” di Specific (specifico). L’obiettivo deve essere chiaro. Per esempio “mangerò sano” non è un obiettivo specifico. Ma “mangerò 60 calorie al giorno per una settimana” lo è. Accade la stessa cosa con il marketing. “Voglio aumentare le conversioni o raddoppiare le visite” non è specifico. Devi definire chiaramente le risposte alle seguenti domande.

1.-Cosa

2.-Dove

3.-Quando

4.-Come

5.-Perché

• “M” di Measurable (misurabile). Puoi quantificare i benefici? I tuoi obiettivi devono essere misurabili.
• “A” di Attainable (raggiungibile). Fai in modo che gli obiettivi siano alla tua portata e che non sia ‘l’obiettivo dei tuoi sogni’.
• “R” di Realistic (realistico). Non perdere di vista i tuoi limiti. È possibile che alcune mete richiedano un investimento che non ti puoi permettere. Quindi, definisci come raggiungerai gli obiettivi.
• “T” di Time Bound (per tempo). Quanto tempo ti serve per raggiungere l’obiettivo? È fondamentale creare un calendario.

Ci sono diversi obiettivi SMART che puoi segnarti, per esempio:

• Obiettivo 1. Legame. Fare in modo che il 50% dei clienti esistenti considerino i tuoi servizi online entro luglio 2019.
• Obiettivo 2. Acquisizione. Aumentare la visibilità del brand da ottobre 2018 a settembre 2019. Da misurare attraverso Google Analytics.
• Obiettivo 3. Legame. Aumentare la frequenza delle mai. Passare da un invio unico ogni trimestre a una mail a settimana da ottobre 2018 a settembre 2019.

3.- Metodologia SOSTAC: la strategia

La strategia fa riferimento alla strada che vuoi seguire per raggiungere gli obiettivi stabiliti. Ossia una volta che hai un obiettivo e sai come raggiungerlo, creare una strategia consiste nel tracciare una mappa che indichi la strada da seguire.

Per esempio, una strategia che offre risultati interessanti potrebbe essere l’Inbound Marketing che cerca di attirare i clienti potenziali attraverso contenuti di qualità per educarli e fidelizzarli.

4.- Metodologia SOSTAC: tattiche

Le tattiche coprono gli strumenti specifici della combinazione digitale che vuoi utilizzare per raggiungere gli obiettivi del tuo marketing plan. La sezione della strategia deve identificare anche a quale segmento di mercato vuoi rivolgerti.

Quali tattiche poi seguire?

• SEO. Il posizionamento SEO offre a un’azienda la capacità di competere.
• Campagne PPC. Come per il SEO, la ricerca e la scelta delle keywords ti permettono di adattare il tuo budget.
• Affiliation Marketing. Nell’affiliation marketing un’azienda si associa ad affiliati (bloggers, editori, aziende, organizzazioni) per promuovere il suo brand.
• Email marketing. È necessario implementare una strategia di mail per garantire che il tuo database clienti riceva le newsletter periodicamente. Le tattiche che si utilizzano possono includere ogni tipo di campagna per ottenere un buon tasso di clicks di apertura e conversioni.

5.- Metodologia SOSTAC: azione

La quinta tappa consiste nel dare vita al tuo piano e prendere le misure adeguate. Qui comincerà la campagna e il lavoro duro. E rispondere alle 5W è fondamentale.

Il metodo delle 5W si utilizza nelle professioni in cui è necessario verificare che un documento sia completo per un’audience adeguata. Rispondono alle seguenti domande basiche:

• Who (chi)
• What (cosa)
• Where (dove)
• When (quando)
• How (come)

Rispondere adeguatamente alle 5 Ws è importante. Determinerà il successo di una campagna, indipendentemente dal canale in cui viene lanciata. E come tale, si mostra come risultato di una pianificazione cosciente e intelligente, con un’esecuzione adeguata. Considera che il successo dipenderà da tutto ciò.

6.- Metodologia SOSTAC: controllo

Questa fase si basa sull’analisi e sui KPI

Gli indicatori in generale si scelgono in funzione del tipo di campagna che lanci. E principalmente dipenderanno dai tuoi obiettivi. Soprattutto perché entrambi devono essere SMART per ottenere risultati logici.

Una buona relazione tra un obiettivo e un indicatore di rendimento (KPI) è l’unica cosa che ti serve per avere risultati reali. Anche se vuoi che abbiano successo, ciò dipenderà dalla strategia di marketing che lancerai in quel momento e da come la gestirai.

Questa relazione deve mostrare come hai raggiunto gli obiettivi. Dove non ha funzionato la strategia e cosa dovresti cambiare, dandoti una visione dell’attività.

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