Cosa sono e a cosa servono i codici UTM? Guida pratica

Giugno 20, 2017
admin
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Magari non te ne sei accorto ma sono sempre di più gli URL che incorporano al loro interno codici UTM. La loro funzione è quella di aiutare il tracciamento e l’analisi degli utenti. Con questi codici potrai sapere tutto sul traffico che arriva alla tua pagina web attraverso qualsiasi link. Indipendentemente dal fatto che i link siano di Facebook, Twitter, un annuncio social o un messaggio via mail, Google Analytics raccoglierà i dati e te li mostrerà in maniera semplificata.

I codici UTM sono piccoli frammenti di testo che si aggiungono al termine dell’URL. Il loro principale obiettivo è migliorare il tracciamento e valutare il traffico in ingresso.

Il codice UTM può essere visto come un’appendice dell’URL. Quindi potrai trovarti davanti a URL che hanno un prolungamento formato da uno o svariati codici UTM. Ogni UTM identifica un tipo di informazione identificabile. I codici UTM sono di vario tipo e ognuno ha un significato e un obiettivo concreto.

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Profila i tuoi utenti con i codici UTM

UTM significa UrchinTraffic Monitor, ossia Monitoraggio del traffico di Urchin, che è lo strumento di analytics acquistato da Google per creare Analytcs. È un metodo per misurare e calcolare da dove proviene il traffico, difficilmente valutabile in altro modo. Questi parametri permettono di analizzare i risultati delle campagne di marketing in modo trasversale direttamente alla fonte.

Aggiungendo i codici UTM alla tua URL, lo strumento di analisi riporterà quali sono i domini e quali sono le campagne che apportano più traffico al tuo sito. Quando una persona clicca sull’URL con codice UTM lo strumento di analisi verifica da dove proviene il visitatore. A seguire attribuisce tutte le azioni successive al medesimo utente.

In questo modo il visitatore accederà al sito normalmente. Tu potrai sapere da dove proviene, quali mezzi ha utilizzato per arrivare e tutte le altre informazioni disponibili per migliorare la profilazione dei visitatori. Ogni codice apporterà informazioni reali che potrai utilizzare per sapere di più sul tuo pubblico.

Tipi di codici UTM

Esistono diversi tipi di codici UTM. Potrai trovare esattamente 5 tipi diversi di codici UTM. Ognuno di essi apporta un tipo di informazione differente, serve per misurare e valutare meglio l’utente. È il modo ideale per ottenere più informazioni sull’utente che ti visita. I 5 tipi di codici UTM esistenti sono:

1.-utm_source

Quale sito ti sta inviando traffico? Utilizza questo tipo di UTM per identificare un motore di ricerca, il nome di un bollettino informativo o altri tipi di fonti. Un esempio di questo codice UTM è il seguente utm_source=Facebook. Mediante questo codice UTM potrai identificare l’utente come proveniente da Facebook.

2.-utm_medium

Qual è il mezzo della campagna? È importante se non obbligatorio utilizzare questo tipo di codici UTM. Si tratta del codice che identifica il mezzo della campagna. Il codice identifica mezzi come la posta elettronica o le campagne CPC. Per esempio il codice utm_medium=cpc fa riferimento al fatto che il traffico arriva da una campagna CPC.

3.-utm_term

Attraverso quali termini ti hanno trovato? È importante sapere quali parole chiave ha utilizzato il cliente per arrivare fino a te. Le parole chiave utilizzate sui motori sono importanti per diversi motivi ma principalmente per sapere con quali termini ti posizioni meglio, scartando le parole che non funzionano.

Utilizza un codice come utm_term=lunadimiele per identificare che il traffico proviene da una campagna legata alla keyword ‘luna di miele’

4.-utm_content

Quale tipo di contenuto ha portato il cliente sul tuo sito? Questo tipo di UTM ti aiuterà a ottenere dati interessanti attraverso A/B test. Sapere con certezza quale elemento ha portato il cliente sul tuo sito è fondamentale.  Con questa informazione potrai valutare i contenuti futuri da proporre ai tuoi visitatori.

Per esempio un codice tipo utm_content=prodotto+4foto identifica che il link legato ad un prodotto con 4 fotografie funziona per ottenere visite.

5.-utm_campaign

Quale promozione ha portato l’utente sul tuo sito? Insieme ai codici UTM legati alle fonti e ai mezzi, il codice UTM_campaign è obbligatorio per misurare al meglio le campagne di marketing. Questa etichetta identifica il tipo di campagna che ha portato traffico sul sito. Per verificare se le campagne stanno portando i risultati sperati è fondamentale identificare con codici come utm_campaign=LancioEstate. Così saprai che la campagna Lancio Estate ha funzionato.

14 funzioni dei codici UTM

Ogni codice UTM ha una funzione particolare. Il suo obiettivo globale è misurare un aspetto in concreto riguardo al traffico in ingresso del tuo sito. Queste sono alcune delle svariate funzioni per le quali utilizzare i codici UTM:

1 – Ottenere dati sulle visite.

2 – Verificare concretamente da dove provengono le visite e quali azioni hanno portato i tuoi utenti sul tuo sito o sulla tua landing page.

3 – Ottimizzare l’investimento nelle campagne di marketing.

4 – Ottimizzare la lista delle parole chiave utilizzate nelle tue campagne di marketing.

5 – Scoprire quale tipo di contenuto ha più successo.

6 – Ottenere informazioni utili per segmentare il pubblico ed elaborare contenuti.

7 – Identificare la promozione che ha portato più traffico al tuo sito.

8 – Se hai diversi tipi di campagne, attraverso mezzi differenti, ti aiuterà a verificare da quale campagna provengono i clienti.

9 – Ottimizzare le azioni di marketing digitale per ottenere più conversioni.

10 – Arricchire i risultati ottenuti grazie al sistema di analytics.

11 – Analizzare il funzionamento del contenuto condiviso o creato sui social.

12- Sapere in quale misura i social ti aiutano a posizionare e promuovere il tuo contenuto.

13 – Imparare come funziona ogni elemento creato nei diversi canali di comunicazione disponibili.

14 – Analizzare il funzionamento e l’efficacia dei link interni.

Come creare codici UTM su Google

Google ha creato uno strumento semplice per aiutarti a generare i codici UTM tenendo conto i diversi parametri il sistema di creazione di URL di Google permette di aggregare codici UTM alle URL per utilizzarle nelle campagne di pubblicità personalizzate.

Si considera come campagna personalizzata quella che non utilizza la funzione di etichettatura automatica di Adwords, ossia, quella che hai creato tu in maniera integrale. Cliccando sul parametro personalizzato, i dati specifici dei clienti vengono inviati all’account di Analytics, dove è possibile realizzare il tracciamento. Analytics identifica gli URL che funzionano meglio, portando più traffico.

Per aggiungere questi codici alle tue URL e cominciare il tracciamento dei tuoi visitatori utilizzando il creatore di URL di Google devi seguire i seguenti passi:

Passo 1. Introduci la URL

Inizialmente devi introdurre la URL. È importante che la URL sia completa. Esistono URL che includono codici numerici o diversi segmenti. Devi indicare tuto nel campo della URL.

Avere una URL ben definita è importante. Indipendentemente dal fatto che tu aggiunga codici UTM, una URL semplice da leggere all’occhio umano è una URL efficace, che si posiziona meglio e che arriva più facilmente agli utenti. Google premia le URL semplici. Quindi, se puoi, prima di procedere ottimizza la tua URL per posizionare meglio il contenuto.

Paso 2: Definisci i parametri UTM

È il momento di completare i campi che identificano le UTM. Sono 5 i campi che identificano ognuno dei codici UTM. Come riempirli?

1 – Fonte della campagna: devi introdurre la URL di riferimento legata alla campagna. Non si tratta della URL del tuo sito ma della URL della tua campagna. Fa riferimento a utm_source.

2 – Mezzo della campagna: da quale strumento di marketing è stata inviata la campagna? Specifica in quale modo è stata attivata la tua campagna. Se si tratta di un invio tramite mail dovrai inserire ‘posta elettronica’, se è un banner, la risposta è ‘banner’. Fai riferimento a utm_medium.

3 – Parole chiave della campagna: è il momento di introdurre le keywords con le quali vuoi posizionarti. Le parole chiave sono importanti dato che grazie a questo campo potrai capire attraverso quali keywords gli utenti arrivano al tuo sito. Fai riferimento a utm_term.

4 – Contenuto della campagna: differenzia gli annunci attraverso le parole che pensi possano identificare i diversi annunci. Fai riferimento a utm_content.

5 – Nome della campagna: è il momento di differenziare quali tipi di promozione hanno portato gli utenti al tuo sito. Fai riferimento a utm_campaign.

Utilizza i codici UTM per generare nuovi leads e scoprire come arrivano al tuo sito i potenziali clienti. In Antevenio Go! siamo specialisti nel gestire campagne di email marketing, adwords e social ads. L’uso dei codici UTM ci aiuterà a migliorare le landingpages e a ottenere più conversioni.

 

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