Come stabilire il miglior processo di lead generation
Un processo di lead generation che riesca a generare leads di qualità è una delle armi più potenti di qualsiasi azienda. Anche se cercare idee per aumentare il numero di leads è una delle grandi sfide in questo campo. Soprattutto per la trasformazione che ha vissuto il digital marketing, con conseguenti cambiamenti nel comportamento del consumatore.
La prima cosa da fare è avere chiaro che il processo di acquisto di un cliente non avviene in maniera impulsiva. Al contrario. Passa attraverso un ciclo molto ordinato in cui tu, come azienda, devi farti vedere e fornire dettagli utili.
Ma quali sono queste fasi?
- Il cliente potenziale conosce il tema poco a poco
- Di conseguenza prende coscienza del fatto che ha una necessità o deve risolvere un problema
- Fa una ricerca perché vuole trovare una soluzione
- Confronta e valuta alternative
- Quando ha la soluzione adeguata, passa all’acquisto
Ovviamente ciò che devi sapere è che il lead cerca informazioni rilevanti in ognuna delle tappe. Quindi è logico che più aiuto fornisci mediante i contenuti, maggiori saranno le opportunità di captarlo.
Quindi un processo di lead generation si basa direttamente sull’imbuto di conversione.
Stabilire una relazione con i leads in ognuna delle fasi è imprescindibile per le conversioni successive. Puoi vederlo nell’immagine. Una delle tattiche principali consiste nell’alimentare relazioni in maniera costante.
Magari i dubbi sorgono nel decretare il metodo migliore per farlo.
Idee per creare il processo di lead generation
1.- Inbound Marketing
Il cliente attualmente ha il controllo. Secondo Forrester i clienti cercano tre pezzi di contenuto utili del brand per potersi fidare.
A causa dell’auto-educazione del cliente, il tuo lavoro come responsabile marketing intelligente deve focalizzarsi sul differenziarti dal rumore e proporre nuove tecniche per fare in modo che i tuoi clienti potenziali ti trovino.
Chiaramente tutto ciò si basa sul distribuire contenuti attraverso i canali idonei
2.- Il potere del blog nel processo di lead generation
Uno studio sullo stato dell’Inbound Marketing segnala che il 41% dei brand che utilizzano strategie di content marketing hanno ottenuto un ROI molto positivo.
Inoltre il blog è ideale per creare contenuti linkabili. E ciò potenzia il traffico che si genera verso il tuo sito. Il blogging è totalmente legato alla SEO. Ovviamente è uno dei migliori canali per ottenere un buon posizionamento organico.
Ma dovrai aver chiaro un aspetto: o offri contenuti di valore o non otterrai una buona posizione nel ranking. E come puoi immaginare qui entra in gioco la scelta delle keywords.
3.- Differenze nei contenuti
I tuoi clienti potenziali hanno necessità uniche. Ma questo non significa che tutti abbiano da risolvere lo stesso problema. Quindi, il tuo lavoro nella creazione di un processo di lead generation è quello di assicurarti di generare e distribuire contenuti in diversi formati e rispondendo a necessità diverse.
Non dimenticarti che i leads sono suddivisi nell’imbuto di conversione. Devi creare un contenuto idoneo per ogni fase. Soprattutto per assicurarti che esso sia l’incentivo necessario che spinga i leads a continuare.
Qual è la chiave? Personalizzare il tuo contenuto per attirare utenti.
Uno studio di OneSpot segnala che i consumatori hanno più possibilità di effettuare un acquisto se il brand personalizza i prodotti:
- Il 78% confessa che se si fornisce contenuto rilevante, aumenta l’interazione.
- Il 50% degli utenti afferma che se i contenuti fossero personalizzati, sarebbero disposti a pagare di più.
4.- Ottimizza il tuo sito
Il tuo sito è il luogo dove si crea la magia. Soprattutto le landing pages sono il luogo dove l’audience converte. Per questo devi ottimizzarle e non fare i tipici errori:
- Assicurati di includere un numero di telefono di contatto in tutte le pagine. Questo semplice dettaglio ti aiuterà ad aumentare la fiducia e la credibilità della tua attività di fronte agli utenti.
- Un form adeguato. Nel caso in cui tu non abbia una landing page, assicurati che le pagine più rilevanti del sito lo includano.
- Live Chat o chatbots. Puoi disporre di una chat dal vivo è ideale per risolvere i dubbi e per raccogliere le mail dei visitatori interessati alle tue offerte.
- Lancia messaggi efficaci affinché le tue landing pages funzionino.
Per incrementare e migliorare le conversioni, ti consigliamo di utilizzare MDirector dato che il suo generatore di landing pages ti aiuterà nel processo di lead generation.
5.- Social Media
La crescente popolarità dei canali social è dovuta all’abbondanza di informazioni. Ossia, mediante i social gli utenti hanno potuto conoscere a fondo prodotti e brand.
Anche se sono arrivati fin lì grazie agli influencers e ai consigli altrui.
Anche se i social sono importanti per i brand e per il rumore che fanno, il processo di lead generation sta diventando sempre più importante. Accedendo tramite tutti i canali social, da Facebook a Twitter fino a LinkedIn e Google+, puoi assicurarti di essere presente lì dove sono i tuoi clienti potenziali. In questo modo comincerai a costruire la fiducia.
6.-Annunci sui social
Come mostrano i dati di BI Intelligence, le entrate pubblicitarie dei social si moltiplicheranno da qui al 2021. Ciò significa che i canali social non solo beneficeranno del tempo che gli utenti investono su di essi ma che trarranno benefici dai brand che scommetteranno sempre più su di loro tramite le campagne.
Il 31% degli utenti segnala che la presenza sui social dei brand migliora la fiducia in essi. E considerando che la fiducia è vitale in qualsiasi processo di lead generation, ti conviene tenerla in considerazione.
Di conseguenza, generare leads con annunci sui social è un’alternativa da considerare.
- L’81% degli utenti utilizza Facebook per seguire i brand.
- È su Twitter che c’è la maggior interazione. Il 60% degli utenti si aspetta che i brand rispondano alle loro domande in meno di un’ora.
- Instagram ha raccolto oltre 600 milioni di utenti attivi e i grandi brand pubblicano in media 4,9 messaggi a settimana su questo social.
7.- Email marketing
Un processo di lead generation non arriverà ad essere completo senza una strategia di email marketing che lo supporti. La posta elettronica è una pietra miliare e un componente chiave in qualsiasi campagna, indipendentemente dal fatto che si organizzi un evento, si inviino nuovi contenuti o si promuova un’offerta.
Di fatto, il processo di lead generation che si utilizza di più è la mail. E un 45% degli utenti lo segnala come il canale più efficace, come si rileva dal report di Ascend2 sullo stato della lead generation.
Devi curare molto tutti gli elementi e i dettagli che danno vita alle tue mail. Dalla grafica delle newsletter al copy. Non tutte le mail vengono aperte. Ed è molto probabile che di quelle aperte, gran parte non siano poi state lette. Per questo ti consigliamo di mettere in pratica tutti i consigli e trucchi che ti aiutino a migliorare l’open rate delle tue campagne di emailing.
Inoltre, esistono molti esempi di grandi campagne lanciate da tempo. Se le guardi potrai ottenere ispirazione e idee per il tuo processo di lead generation mediante la posta elettronica.
Attualmente hai molti strumenti e piattaforme a disposizione per ottimizzare la tua strategia di email. Tra di esse la piattaforma di email marketing MDirector.
8.- Abbi fiducia negli eventi
Indipendentemente da che tu stia organizzando un appuntamento privato, una fiera commerciale internazionale o un seminario web, qualsiasi scusa è buona per potenziare il tuo processo di lead generation. Gli eventi, dopotutto, sono una componente critica delle strategie di outbound marketing.
Gli eventi e gli incontri dove fare networking sono le scuse ideali per definire e rafforzare il tuo brand, stabilendo connessioni personali e professionali.
Come tutti i responsabili marketing sanno, non c’è miglior pubblicità dell’apprezzamento diretto di un cliente soddisfatto. In confronto ad altre tecniche di marketing per la lead generation, è più probabile che in un incontro diretto, tu riesca a trasformare un lead freddo in un cliente.
9.- Lead Scoring
Il lead scoring è una metodologia che ti aiuterà a classificare i clienti potenziali con l’obiettivo di determinare il loro grado preparazione in vista di una vendita.
I punteggi si basano sull’interesse che mostrano verso la tua attività, l’aggiornamento nel ciclo di acquisto, ecc. in questo modo potrai determinare se i leads dovrebbero ricevere sollecitazioni o se devono essere inseriti nel lead nurturing.
Hai bisogno di generare leads di qualità che aiutino la tua rete vendita, il direct marketing o l’inbound marketing? Mettiti in contatto con noi e sfrutta al meglio il processo di lead generation.