Come creare una buona campagna con Google Ads su Youtube
Una campagna di Google Ads su Youtube permette di monetizzare i video di questa piattaforma per generare entrate verso gli autori. Gran parte degli utenti, generatori di contenuti su Youtube, adottano questa strategia per ottenere benefici grazie al loro lavoro.
È possibile guadagnare con i social ma è importante sapere come sviluppare una buona campagna di Google Ads su Youtube
Come funziona Google Ads
Prima chiamato Google AdWords, Google Ads include ogni tipo di camapgna disponibile, dalla ricerca al display al video. Ossia, il programma permette di monetizzare ogni tipo di contenuto sempre che rispetti i requisiti.
In questo senso è importante sapere che solo a partire dalle 10 mila visite un creatore di contenuti potrà monetizzare un video. Per questo ti consigliamo di usare anche altri strumenti che possano generare entrate.
Per gli inserzionisti questo tipo di campagna permette ai brand di decidere come e quando raggiungere i clienti. Tra le diverse possibilità si può scegliere tra annunci di ricerca basati sui testi, annunci display grafici o annunci video di Youtube.
In un certo modo Google ha sviluppato una serie di strumenti che permettono di sviluppare contenuto pubblicitario in qualsiasi delle sue piattaforme. Cosa che offre molta libertà ai brand dato che possono decidere quale pubblicità si adatta meglio alle loro necessità o quando è meglio sviluppare una campagna.
Inoltre offre informazioni in tempo reale che l’azienda può studiare per migliorare le campagne.
Campagne video
Le campagne video in particolare permettono di mostrare un annuncio video come tale. Ma è possibile introdurre l’elemento pubblicitario anche dentro altri contenuti di Youtube o reti di Display di Google.
Esistono quattro tipi di annunci video disponibili. E la maggior parte ha un aspetto polivalente, perché si adatti alle diverse piattaforme.
1.- TrueView in-stream
Si possono pubblicare prima, durante o dopo un video su Youtube. Si possono anche programmare su un sito, sulle app, nei giochi e altre applicazioni della rete display.
Un altro vantaggio è che possono essere inserite in video di Youtube che a loro volta sono inseriti in altri siti. Inoltre la caratteristica interessante per lo spettatore è che può saltare l’annuncio ai 5 secondi.
Per questo è un tipo di pubblicità che obbliga i creativi a sviluppare elementi interessanti, brevi e che attirino rapidamente l’attenzione dell’utente. In altro modo lo spot viene sicuramente saltato ai 5 secondi.
2.- Out-stream
Questo tipo di pubblicità video si mostra in siti web dei partners. Inoltre è disponibile solo per mobile e tablets. È nato per interagire con la mano e non con il mouse.
Si tratta di pubblicità creata affinché gli utenti partecipino. Per esempio è più facile cliccare sul pulsante per riprodurre il video.
Si tratta anche di in modo stupendo per aumentare la notorietà del brand. Questa tecnica aumenta la copertura oltre Youtube e ha un grande valore.
3.- TrueView video discovery
Questo tipo di annuncio video si può mostrare su Youtube. Inoltre si mostra agli utenti che stanno scoprendo i contenuti.
Una delle caratteristiche più evidenti è che il suo aspetto varia in funzione della dimensione o formato dell’annuncio. Il tutto determinato dagli editori del contenuto che danno i limiti agli inserzionisti per comparire nei loro video.
Quando l’utente seleziona uno di questi video automaticamente si riprodurrà nel canale di Youtube corrispondente.
4.- Bumper
A differenza degli annunci TrueView in-stream questo tipo di annuncio non si può saltare. Inoltre è più breve di tutti i formati anteriori.
Questo formato video dura sei secondi e la sua finalità è impattare sull’audience. Per questo si tratta di annunci creati per raggiungere un’audience ampia.
Come caratteristica principale c’è il fatto che permette di aumentare la notorietà del brand con un messaggio corto e facile da ricrodare.
Come ottimizzare una campagna di Google Ads su Youtube
Una volta chiarite le opzioni che offre Google Ads quando ci si promuove su Youtube è il momento di capire come realizzare una campagna di Google Ads su Youtube in maniera adeguata. Si tratta di sfruttare al meglio la piattaforma con le minori risorse disponibili.
A.- Dividere le campagne
Realizzare piccole campagne con interessi particolari è meglio del realizzare una campagna di massa. Se si selezionano diversi interessi per la stessa campagna molte volte non si ottengono i risultati sperati.
Da un lato il budget si riduce, dall’altro l’inserzionista non ottiene i benefici che sperava, dato che l’interesse della massa può consumare il resto della campagna.
Creare campagne separate ha aspetti positivi e negativi. Da un lato permette di dividere equamente il budget senza superarlo. Inoltre si possono analizzare meglio i risultati e il rendimento dei diversi interessi. Infine, permette di ottenere più informazioni su un segmento ossia sul tipo di utente che ha aperto il messaggio.
B.- Call to Action
Creare un pulsante CTA o call to action è il modo migliore per richiamare l’attenzione degli utenti. Google Ads offre l’opportunità di lavorare questo elemento essenziale in qualsiasi campagna di digital marketing.
Nel pulsante dei video e al lato dell’opzione di Analytics c’è un menu in cui compare l’opzione ‘Editare la call to action’.
Il creatore del video deve scegliere un titolo, una URL visibile e un’altra di destinazione. Anche se l’immagine è opzionale si consiglia di aggiungerla. Gli elementi interattivi sono un’opportunità affinché gli utenti interagiscano con i video.
Questa è una buona opzione se si desidera richiamare l’attenzione degli utenti e migliorare la campagna di Google Ads su Youtube.
C – Controllare i video
Gli inserzionisti devono sapere in quale canale o su quale video viene inserito l’annuncio. È indispensabile per controllare l’efficacia del proprio annuncio e per determinare le cause dell’insuccesso.
Nel caso in cui l’annuncio venga inserito nel video sbagliato, che non ha a che fare con il contenuto o che non convenga all’inserzionista, è meglio ritirarlo prima della fine della campagna. Questo tipo di errore è facilmente rimediabile nel momento in cui viene identificato.
Gli inserzionisti possono anche filtrare le parole chiave negative nelle campagne AdWords e ora anche i video sono filtrabili. Si controllano le impressions degli annunci.
Su Google Ads nell’area Posizioni, c’è l’opzione ‘Dove vengono pubblicati gli annunci’. Gli inserzionisti possono escludere i video in cui non vogliono comparire.
Si consiglia di considerare il rendimento della campagna secondo il video, il CTR e la percentuale di riproduzione. Forse il dato più interessante è il CTR, la percentuale che ottiene un link rispetto al numero di impressions. Si tratta del dato che permette di misurare il valore della campagna. In funzione di questi valori si decide quale annuncio non funziona bene e deve essere cambiato.
D.- CTR e percentuale di riproduzione
Il CTR e la percentuale di riproduzione sono due dati indispensabili da considerare quando si realizza una campagna con Google Ads su Youtube. Permettono di misurare il rendimento della campagna che si sta gestendo.
La percentuale di riproduzione permette di controllare il numero di persone che hanno visto l’annuncio in relazione al numero di persone che ha visto l’impression. Ossia, il numero di riproduzioni sul numero di pubblicazioni.
Questa percentuale aiuta a determinare se gli annunci sono efficaci e se hanno attirato l’attenzione. O se, al contrario, non hanno raggiunto il pubblico o il pubblico li ha saltati.
Invece il CTR permette di calcolare quante persone hanno cliccato sull’annuncio sul totale delle persone che l’hanno visto. Ossia, che hanno interagito direttamente.
Vantaggi di una buona campagna di Google Ads su Youtube
Grazie a una campagna di Google Ads su Youtube si possono raggiungere obiettivi chiari che con altre campagne pubblicitarie sarebbe più difficile ottenere. La facilità con cui si determina il tipo di annuncio come le strategie da seguire e il pubblico a cui sono dirette aiutano a portare al successo la campagna.
In questo modo sono evidenti i benefici pratici di una campagna di Google Ads su Youtube quindi qualsiasi azienda dovrebbe mettere in atto questa strategia.
Con l’acquisizione da parte di Google di Youtube l’inserimento e le possibilità pubblicitarie di Adwords sono moltiplicate e ci sono diversi modi per usare lo strumento come vetrina. Sono utilizzate per la realizzazione di campagne di grande impatto.
Bisogna anche considerare che Youtube si è consolidato come il secondo motore di ricerca più utilizzato al mondo con due milioni di video riprodotti al giorno e 455 milioni di utenti che hanno effettuato acquisti a partire dalla visualizzazione dei video di promozione.
Il tuo obiettivo è attirare più clienti con strategie SEM? Hai bisogno di un partner che ti aiuti a gestire le tue campagne con Google Ads su Youtube? In Antevenio ottimizziamo tutti gli aspetti delle tue campagne di marketing sui motori per incrementare le conversioni.