Come creare una mailing list per il tuo business
Creare una mailing list collegata alla vostra azienda dovrebbe essere tra le priorità di marketing. Avere un database di clienti / utenti con i quali dialogare ed ai quali veicolare promozioni, novità di prodotto ed iniziative di coinvolgimento è un valore aggiunto per ogni azienda. Questo perchè varie ricerche hanno evidenziato quanto un iscritto alla mailing list si più attivo rispetto ad un fan/follower delle vostre pagine social. Vediamo come creare la propria mailing list…
Uno dei primi nodi da sciogliere riguarda la scelta di puntare ad una mailing list di qualità oppure focalizzarci sulla quantità. Da una parte sicuramente avere un database utenti vasto consente di poter contare su un bacino di utenza elevato, ma riteniamo che la qualità per una lista sia il fattore fondamentale sul quale concentrarci.
Lato tecnico bisogna scegliere una piattaforma di email marketing adeguata al vostro business che sia in grado di raccogliere gli iscritti dandovi la possibilità di gestirli e di inviare le vostre comunicazioni analizzando le performance in modo da migliorarle con il tempo.
Ma dove troviamo gli utenti per la nostra mailing list? In primis dal sito, in quanto i visitatori (o meglio ancora i clienti) dello stesso sono utenti interessati a ricevere indicazioni o leggere contenuti che gli stiamo fornendo. Per questo è importante che in ogni pagina (nella colonna di destra, per esempio) sia presente un box di registrazione alla nostra newsletter.
Anche i social media sono diventati ormai fonte importante di fidelizzazione e brand awareness. Incentivare la registrazione (o integrarla tecnicamente) sui vostri social network è diventato fondamentale.
Guardate però anche al di fuori del vostro orticello: interagire con siti in target con il vostro (esempio blog di settore, siti verticali sulla tematica, forum e community possono essere luoghi ideali per la ricerca di potenziali lead per la vostra mailing list. L’approccio in questo caso può essere vario: da un investimento pubblicitario (acquisto di una campagna adv basata sui click o sulle impression) ad accordi di scambi di visibilità (ad esempio fornendo contenuti o sconti dedicati in cambio di uno spazio per il vostro sito) ad attività di co-registrazione, decisamente efficaci.
E’ inoltre possibile puntare su servizio a pagamento come Google Adwords e Facebook Ads, che consentono di targettizzare l’utenza reindirizzandola potenzialmente sulla pagina del vostro sito che porti all’iscrizione (landing page).
Non dimenticatevi poi della comunicazione offline: inserite sempre il vostro sito internet all’interno della vostra comunicazione non digitale (volantini, tavole rotonde, etc), puntando su call to action che portino l’utente sul sito ed alla registrazione.
La nostra, per esempio, la trovate qui.