5 consigli per una migliore strategia email marketing nel 2016
Anno nuovo, strategia nuova. A dir la verità non è proprio così, ma è tempo di fermarsi un attimo per valutare l’andamento ed i risultati delle campagne di email marketing del 2015 per poterle migliorare ulteriormente nel 2016. Vi segnaliamo ora 5 punti di attenzione per quest’anno in ottica di marketing via email.
Sempre più attenzione all’oggetto
Qual è l’elemento che attrae il pubblico che riceve le vostre email? L’oggetto! Per questo dovete essere davvero bravi nel cogliere la loro attenzione in pochissime battute. Non abbiate paura di essere creativi o usare parole decise sotto forma di call to action. Ma attenzione a non attivare i filtri anti-spam, con elementi strani o troppo aggressivi. Una buona regola è inserire non solo lettere ma anche numeri nelle call to action dell’oggetto (esempio numero di giorni rimanenti per l’offerta, numero di prodotti disponibili, etc).
Personalizzazione
Nel mondo digitale di oggi la personalizzazione è fondamentale per le campagne marketing di successo. I marketers devono chiedere ai clienti come, cosa e perché hanno deciso di iscriversi alle newsletter, oltre ai tipi di contenuti che desiderano ricevere. In questo modo è possibile soddisfare le loro aspettative e fornire ciò che stanno cercando. Seguire le preferenze è la chiave per la longevità e un ottimo ROI.
Multicanalità
Essere multicanali significa anche inviare e-mail a più dispositivi. Gli strumenti di analisi ci forniscono dati e statistiche per capire da quale dispositivo (smartphone o desktop) il nostro pubblico sta aprendo le nostre e-mail ed è quindi fondamentale che il messaggio sia lo stesso valido ed efficace per tutti i dispositivi. Se così non fosse questo deve diventare una priorità.
Segmentare è importante
La segmentazione è la chiave per aumentare le metriche di email marketing e i tassi di conversione per le campagne di marketing. Con volumi di e-mail sempre maggiori è possibile migliorare la vostra efficacia inviare comunicazioni segmentate, ovvero che prendono in considerazione una parte degli utenti del vostro database e non tutti: riuscirete così ad essere maggiormente efficaci e più inerenti, in modo da evitare che utenti non in target ricevano email non volute.
Aspettative realistiche
Tutti vogliono soddisfare i propri obiettivi. Assicuratevi che siano condivisi con tutta l’azienda in modo che tutto il team possa esserne al corrente e lavorare al raggiungimento. Siate realisti e fissate gli obbiettivi in modo che siano sfidanti ma raggiungibili.
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