11 motivi per realizzare un A/B test nelle tue campagne di emailing

A volte è difficile sapere con sicurezza quali sono gli elementi che funzionano meglio in una campagna di email marketing. È qui che entra in gioco la tecnica degli A/B test. Le aziende hanno il loro pubblico target e le loro strategie quando effettuano una campagna pubblicitaria.

Allo stesso modo ogni cliente o utente ha le sue preferenze, necessità o gusti. Il valore dei test comparativi si basa sull’identificare le preferenze di un gruppo di persone sufficientemente grande per estenderle a tutta la lista di iscritti.

Un A/B test è una tecnica molto utile prima del lancio di una campagna di email marketing. Questi confronti ti permetteranno di provare diversi modelli di una stessa mail per sapere quale funziona meglio tra la tua audience.

Un A/B test confronta solo due versioni alla volta

Per esempio, immagina che la tua azienda lanci un nuovo prodotto e voglia fare una campagna di vendita che raggiunga più clienti possibile. Per farlo crei una mail tipo che includa due elementi base di un messaggio tra cui si trovano:

• Oggetto
• Mittente
• Titolo
• Immagine
• Lista vantaggi
• Links
• Call to action

Successivamente, l’ideale è pianificare almeno una seconda opzione per ogni elemento che sarà quello che utilizzerai per fare il confronto. A partire da qui devi decidere quando fare l’A/B test.

È importante capire che ogni A/B test deve confrontare solo due versioni dello stesso elemento, ossia, se vuoi conoscere il miglior oggetto, devi solo confrontarne due. Se includi altri elementi nel confronto non saprai quale sarà la causa dei cambiamenti.

Una volta che hai deciso gli elementi da confrontare devi scegliere una piccola parte del tuo database su cui fare l’A/B test. Il risultato si visualizzerà nella mail e il sistema invierà la versione vincente.

Attraverso l’A/B test ottieni un feedback rapido e reale basato su dati reali. Quindi attualmente è uno dei metodi più utilizzati dalle aziende che effettuano campagne di email marketing.

Motivi per fare un A/B test

Molte aziende non sanno quando fare un A/B test. Abbiamo identificato 11 motivi per cui realizzare un A/B test efficace per qualsiasi azienda:

1 – Per conoscere meglio i tuoi clienti

Uno dei grandi vantaggi degli A/B test è che ti offrono la possibilità di conoscere meglio i tuoi clienti. In fin dei conti confrontare due versioni dello stesso elemento di una mail ti segnala gusti differenti. Con il confronto conoscerai il gusto predominante dei tuoi utenti.

Se realizzi un calendario di A/B test otterrai molti dati che ti forniranno gli elementi di maggior successo delle tue campagne. Raccogliere informazioni di tutti i confronti ti aiuterà a decidere come devono essere le campagne successive.

2 – Per scegliere le migliori immagini

Le immagini sono una parte molto importante dei messaggi via mail dato che supportano in maniera visuale il contenuto della mail. Al giorno d’oggi gli elementi visuali sono uno dei fattori più considerati dagli utenti.

Quindi la possibilità di provare diverse immagini è un’arma molto potente. Per esempio. Si dice che le immagini dove compaiono persone hanno più successo e sono più apprezzate dagli utenti rispetto alle immagini che contengono solo oggetti. L’A/B test è ideale per verificare queste teorie.

3 – Per scegliere i titoli

Allo stesso modo si può confrontare un titolo. I titoli sono un altro degli elementi cruciali in una mail. Si tratta del primo elemento che l’utente leggerà e oltre a convincerlo a continuare a leggere è fondamentale che coincida con l’oggetto.

Se il titolo non attira l’attenzione del lettore non ci saranno motivi sufficienti per continuare a leggere la mail quindi l’utente abbandonerà il messaggio. Queste ragioni fanno sì che l’A/B test si adatto per evitare che gli utenti smettano di leggere i tuoi messaggi.

4 – Per scrivere il miglior copy

Lo stesso accade con il testo delle mail. Devi mettere molta cura nella scelta del testo delle mail dato che se è molto lungo l’utente abbandonerà la mail perché avrà la sensazione che deve investire troppo tempo nella lettura del testo.

Attraverso gli A/B test puoi provare a suddividere il testo che vuoi scrivere in più parti della mail per verificare qual è il modo più adatto per scriverlo.

Nell’esempio di MDirector si può vedere che ci sono diversi formati di copy: dal paragrafo iniziale al testo dei pulsanti della call to action o la lista dei vantaggi. Ovviamente tutti mantengono lo stesso tono. Quindi quando si decide il momento in cui inviare l’A/B test bisogna assicurarsi che il confronto sia adeguato: da un lato puoi confrontare il tono del copy, dall’altro i diversi formati o il colore dei font.

5 – Per definire la grafica

La grafica del messaggio è il primo contatto dell’utente con il brand. Per sfruttarla al meglio ti consigliamo di provare diversi colori, immagini o pulsanti.

Per esempio, è una buona opzione provare diverse call to action. Si può giocare con i colori, i formati o le parole per attirare l’attenzione.

Ovviamente un confronto adeguato sulla grafica di una mail deve basarsi anche su aspetti più generali come il colore dello sfondo, la disposizione dei diversi elementi in una o più colonne o se l’aspetto generale si adatta alla corporate image.

6 – Per scegliere le prove social adeguate

Le prove social o gli elementi di fiducia come quelli che compaiono in questo messaggio di Teavana, sono molto importanti da verificare in una mail dato che ciò che può generare fiducia in un utente può non piacere a un altro.

Ossia alcuni utenti danno più valore al fatto che compaia una mail o un numero di contatto aziendale mentre altri danno valore ai link e ai social.

Quindi questo strumento è ideale per verificare quali prove social funzionano meglio con il pubblico target della tua azienda.

7 – Per aumentare il rendimento

Un A/B test ti aiuterà a migliorare il rendimento dato che quando alla fine scegli il formato migliore per i tuoi utenti potrai migliorare il tasso di conversione delle tue campagne di email marketing.

In questo modo il brand otterrà un vantaggio dato che la grafica finale selezionata sarà quella preferita dagli utenti e ciò farà in modo che l’obiettivo venga raggiunto più facilmente.

Insieme a ciò un A/B test ti aiuterà a incrementare le conversioni. Ricorda che le conversioni sono il grande obiettivo di qualsiasi campagna di emailing.

Provando due versioni di elementi di una mail il risultato ti svelerà la versione preferita dagli utenti. Ovviamente ciò farà sì che gli utenti si sentano più attratti dalle mail successive e più invogliati ad interagire con il brand.

8 – Per migliorare l’immagine del brand

Allo stesso modo gli A/B test possono anche aiutarti a migliorare l’immagine del brand dato che alla fine avrai selezionato gli elementi migliori. Ossia quelli preferiti dai tuoi clienti.

Quindi se ogni volta che invii una mail, gli utenti ricevono qualcosa che apprezzano, la percezione del brand migliorerà.

9 – Per fidelizzare i clienti

Amazon è uno dei brand che fa più A/B test. Cambia quotidianamente gli elementi della sua piattaforma e delle sue mail. In questo modo gli utenti si sentono a loro agio e trovano ciò che cercano.

Con un calendario di confronti Amazon mette sempre gli utenti al primo posto. La decisione della maggioranza individuerà gli elementi da inviare, il formato, la disposizione.

Inoltre il fatto di provare in maniera continuativa cosa piace agli utenti ti permette di offrire loro la migliore esperienza possibile. La maggior parte del database troverà ciò che cerca in ogni messaggio.

10 – Per innovare

Un altro dei vantaggi degli A/B test è che permettono di innovare in maniera sicura. Ossia è un’opzione adeguata per provare nuove idee o rompere gli schemi.

Il confronto ti dirà se queste mail funzionano o no. Se funzionano le puoi inserire nelle tue strategie. Altrimenti saranno i dati a decretare gli elementi da utilizzare.

11 – Debolezze e punti di forza

Allo stesso modo, gli A/B test sono una buona tecnica per sapere quali sono i tuoi punti di forza e le tue debolezze. Questa informazione ti aiuterà a non commettere gli stessi errori nelle campagne successive e a scoprire quali aspetti sfruttare.

Hai bisogno di una piattaforma di email marketing che ti permetta di realizzare A/B testing?

Ti sei convinto dell’importanza degli A/B test nelle tue campagne di email marketing? Se vuoi migliorare i risultati delle tue campagne devi fare delle prove. In MDirector rendiamo facili i confronti con il nostro strumento di A/B Test.

Utilizzando i nostri A/B test potrai verificare rapidamente quale creatività o subject funziona meglio e MDirector invierà automaticamente il ‘vincitore’ a tutti gli utenti della campagna. Fare A/B test non è mai stato così facile! Informati cliccando qui.