10 modi per ottimizzare una landing page!

Giugno 13, 2016
admin
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Landing page vector concept in flat style

L’obiettivo principale di una landing page è il riuscire a raggiungere il maggior numero di conversioni. Di conseguenza tutti gli elementi che si possono trovare in una landing devono essere destinati al conseguimento di questo fine.

Affinché una landing page funzioni in maniera adeguata e dia i suoi frutti, è fondamentale che tutti i suoi elementi lavorino congiuntamente per raggiungere lo stesso fine.

Ora analizziamo le 10 modalità per ottimizzare una landing page, che ti aiuteranno a raggiungere i tuoi obiettivo ed incrementa il rapporto di conversione.

  1. Definisci un solo obiettivo: il primo passo affinchè una landing page funzioni adeguatamente, è sapere qual è l’obiettivo che si vuole raggiungere, quindi è importante definire il fine. Per questo motivo è importante che la landing page si focalizzi soltanto su una call to action (CTA). Infatti includere più obiettivi farà solo sviare l’attenzione dell’utente e quindi non permetterà di raggiungere l’obiettivo desiderato. Un utente arriva sempre ad una landing page per aver cliccato su un link o perché è interessato all’offerta. Quindi cerca sempre di offrire un’unica soluzione che risponda adeguatamente alla domanda e alla necessità dell’utente. Indica sempre chiaramente qual è la tua specifica call to action e cosa gli utenti devono fare, affinché non si perdano. Un altro elemento di cui non ci si può dimenticare in una landing, è la sua semplicità. In questi casi meno è meglio, quindi cerca sempre di mantenerla il più semplice possibile. Al contrario potresti recare confusione nell’utente e non riuscire a raggiungere l’obiettivo.
  2. Definisci la call to action: la chiamata all’azione di una landing page deve sempre offrire qualcosa di valore all’utente. Questo fattore sottolineerà il potenziale della tua landing page. È importante infatti che l’utente incontri valore nella CTA. La proposta di valore sarà infatti quella che spingerà a compilare il form. A sua volta la call to action deve essere ovvia e deve captare l’attenzione dell’utente in modo immediato, quindi caratterizzala con diversi colori e collocala su un link suggestivo, però assicurati che si distingui facilmente, come per esempio succede nelle landing di Netflix. In fine la CTA non è altro che l’azione che vuoi che l’utente realizzi. Per questo è un elemento molto importante e a cui bisogna prestare molta attenzione. La CTA deve essere breve e concisa. È meglio utilizzare una sola parola o poche parole affinché il messaggio sia chiaro e diretto.
  3. Un messaggio coerente e potente: il messaggio che si trasmette nella landing page deve essere coerente con il messaggio del link in cui l’utente ha cliccato. In caso contrario l’utente si sentirà confuso e perduto e abbandonerà la landing page. Nello stesso modo il disegno della landing page deve essere anche coerente e semplice. In questi casi tutte le landing sono soggette alla regola dei 5 secondi, ovvero i primi cinque secondi sono il tempo necessario per attrarre l’attenzione del cliente. Se in questi 5 secondi non riesci a raggiungere la sua attenzione, l’utente abbandonerà la pagina. Quindi ricordati di contestualizzare bene il link della landing page, fai in modo che siano coerenti tra loro e fai sempre attenzione affinché siano relazionati con il titolo che hai utilizzato nel link dell’annuncio. Questo semplice passaggio farà si che il tuo tasso di conversione aumenti.
  4. Evita le “conversazioni”: la tua landing page sarà visualizzata e letta da persone e non da macchine. Per questa ragione devi sempre cercare di evitare lunghe conversazioni e un linguaggio troppo tecnico. Bisogna sempre mettersi nei panni degli utenti e spiegare in maniera breve e soprattutto semplice quello che si sta offrendo o promuovendo nella tua landing page. Bisogna essere semplici, non cercare espressioni troppo complicate dal momento che l’utente si sentirà lontano, quindi cerca di semplificare il linguaggio ed il messaggio e pensa all’utente come ad una persona e non ad un “addetto ai lavori”.
  5. Crea una sensazione di urgenza: un altro elemento importante per l’ottimizzazione di una landing page è creare una sensazione di urgenza nell’utente. Di fatto alcune volte le aziende perdono conversioni perché non creano questa sorta di urgenza nell’utente e quindi questo esce dalla pagina pensando che si iscriverà alla promozione più tardi, quando avrà più tempo. Se crei una landing page in cui la promozione termina in due giorni o in alcune ore o se nella stessa maniera mostri che la quantità di prodotti promozionati stanno terminando, starai facendo vedere all’utente che se non si affretta non potrà godere della tua promozione. Questo farà si che i visitatori non lo facciano più tardi e si affrettino a lasciare i loro dati, dal momento che hai creato la necessità psicologica di agire rapidamente. Con questo semplice meccanismo, la tua azienda conseguirà probabilmente un maggior numero di conversioni.
  6. Guida l’attenzione dell’utente: è importante anche che una landing page guidi continuamente il viaggio che vuoi che l’utente faccia. Per questo puoi utilizzare elementi come frecce, per esempio, che aiutino a definire il percorso che deve realizzare l’utente, per assicurarti la conversione. Questo farà si che l’utente non si senta confuso e aumenterà le possibilità che realizzi le azioni desiderate, dal momento che lo si segue in ogni passo che si deve realizzare.
  7. Mostra persone: le persone attraggono altre persone e le immagini con persone rendono gli utenti propositivi nei confronti della tua azienda. Per questo motivo molti studi affermano che le immagini in cui si mostrano persone, abbiano maggior esito tra gli utenti rispetto a quelle che mostrano solo oggetti e luoghi. Cerca foto reali, con persone sorridenti e che trasmettano confidenza. Un buon modo è quello di mostrare foto con persone della propria azienda. Questo “umanizzerà”la tua compagnia e farà si che gli utenti si sentano più vicini.
  8. Prove sociali per l’ottimizzazione di una landing page: ovviamente uno dei fattori fondamentali nell’ottimizzazione di una landing page è che questa abbia “prove sociali”, dal momento che la sicurezza che gli utenti possono avere nell’azienda è una delle chiavi della sua reputazione digitale Queste prove sociali possono essere di diverso tipo: dalle testimonianze dei clienti, all’appoggio da parte di personaggi famosi fino al ranking, e anche il numero di volte che qualcosa è stato condiviso nei social nework.
  9. Crea un calendario di test A/B: un’altra chiave per l’ottimizzazione di una landing page è quello di fare prove. Non esistono landing page perfette. Attualmente si hanno a disposizione strumenti come i Test A/B che ti possono aiutare in questo compito. I test A/B ti permettono di creare due disegni per la stessa landing page, provando in questa maniera diverse immagini, testi o call to action per dopo determinare quale ha avuto più successo tra gli utenti. È uno strumento che ti può aiutare tantissimo per creare la landing page ideale. Genera un calendario di test A/B che ti aiutino a migliorare in maniera continua.
  10. Rendi coerenti tra di loro tutti gli elementi: la landing page deve essere coerente con il resto della campagna di digital marketing. Devi far si che i messaggi che ci sono su una landing page vadano d’accordo con tutti gli altri messaggi mostrati nelle tue campagne e che l’esperienza dell’utente sia efficace in tutte le fasi del processo di captazione di lead.

Questi sono solo alcuni dei fattori che possono aiutare ad ottimizzare una landing page. Questi consigli ti aiuteranno ad ottenere landing page di successo e di raggiungere i tuoi obiettivi. Hai bisogno di ottenere lead tramite landing page? In Antevenio abbiamo creato tecnologie che ti permetteranno di creare landing in maniera facile tramite un sistema “drag and drop”. Attraverso lo strumento di landing Optimizer, il nostro generatore di landing page, potrai raggiungere clienti potenziali mediante la creazione di pagine di atterraggio e test A/B.

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