Guida completa per lavorare con i micro-influencers

Gennaio 04, 2018
admin
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lavorare con i micro-influencers
È chiaro che lavorare con i micro-influencers è uno degli obiettivi che devi avere per approcciare il 2018 in maniera ideale. E soprattutto per terminarlo con successo.

I micro-influencers possono essere estremamente efficaci nella promozione del tuo brand e migliorare l’engagement degli utenti.

Come sai, il marketing degli influencers è una delle tecniche più importanti del 2017. Ma, poco a poco, il lavoro con i micro-influencers si è trasformato nell’obiettivo dei brand, dato che si ottengono migliori risultati e si guadagna in credibilità. E soprattutto, con un costo minore.

È molto complicato determinare quale quantità di contenuto consuma un utente quotidianamente. Ma è ancora più difficile rilevare quali contenuti ispirano fiducia quando si tratta di effettuare un acquisto.

Prima di questa incognita un report di Twitter conferma l’idea che la maggior parte degli utenti confida nei consigli di amici e famigliari. Anche se una percentuale importante (il 49%) confessa di credere nei consigli degli influencers.

Ovviamente, anche se è innegabile che un influencer di grido possa fornirti la visibilità che cerchi, la credibilità viene messa in dubbio quando diventa chiaro che la collaborazione prevede un beneficio monetario. Quindi gli utenti cominciano a dubitare del fatto che i prodotti siano realmente di valore.

Se potessi scegliere tra guadagnare visibilità o generare più fiducia verso il tuo pubblico target, cosa faresti?

Un influencer con 2 milioni di followers sui social può fare in modo che il tuo brand ottenga notorietà. Ovviamente, lavorare con i micro-influencers farà sì che gli utenti abbiano maggiore fiducia.

Se ti chiedessero di scegliere tra ottenere visibilità o aumentare le conversioni, cosa preferiresti? Logicamente penserai che una cosa è legata all’altra. Ma per quanto riguarda gli influencers non è detto che sia così. I micro-influencers hanno più potenziale in questa situazione.

Anche se esistono buoni motivi per creare una strategia con micro-influencers potremmo dire che la capacità di generare credibilità è il valore più importante di tutti. Una volta ottenuta questa fiducia, il resto dei benefici verrà da sé.

Influencer vs. micro-influencer

lavorare con i micro-influencers

Uno studio di Experticity ha evidenziato alcuni punti forti del lavorare con i micro-influencers:

  • È molto probabile che l’82% degli utenti segua i consigli di un micro-influencer.
  • Questi profili ottengono il 22% in più di conversioni rispetto agli altri utenti
  • I micro-influencers che hanno tra i 1000 e i 4000 followers ricevono il 4,5% in più di engagement nelle loro pubblicazioni.

Ma se un micro-influencer ottiene questo, un influencer dovrebbe generare risultati migliori?

La risposta è no e lo capirai con un esempio.

Immagina che un personaggio noto come Kim Kardashian, con 104 milioni di followers su Instagram, pubblichi una fotografia consigliando un frullato per dimagrire. E, dall’altra parte, una ragazza di Roma, con 2500 followers carichi un’immagine di se stessa in palestra con il suo personal trainer, consigliando i suoi servizi.

Chi dei due ti ispira più fiducia?

Mentre qualcuno con 104 milioni di followers ha guadagnato una fortuna per creare un post, nessuno sospetta che una persona con 2500 followers lanci una pubblicazione in cambio di denaro. E quindi, automaticamente genera più fiducia, risulta più credibile e può ottenere più conversioni.

Ma non è tutto. La cosa più probabile è che questa comunità di 2500 followers sia molto più fedele e, soprattutto, sia più omogenea per quanto riguarda i gusti e le necessità rispetto ad una comunità di 104 milioni di persone, dove ognuno ha i suoi gusti.
Inoltre, nella sensazione di fiducia e legame che si genera entrano in gioco fattori come l’interazione.

Una persona con milioni di followers difficilmente potrà rispondere a tutti i commenti ricevuti. Mentre per un micro-influencer sarà più semplice.

Tecniche da utilizzare per lavorare con i micro-influencers

Prima di tutto devi sapere come creare una strategia con micro-influencers. È importante per determinare quali sono i tuoi obiettivi, con quali profili conviene collaborare e decidere in quali canali vuoi essere presente.

Ma una volta che hai creato la strategia sarà il momento di lavorare fianco a fianco con i micro-influencers. E se pensi che non ci siano regole definite, esistono trucchi e tecniche di base che ti possono aiutare a cominciare.

1.- Regala i tuoi prodotti o servizi

lavorare con i micro-influencers

Uno dei metodi più semplici per cominciare a lavorare con i micro-influencers è fare in modo che queste persone utilizzino i tuoi prodotti.

Per questo motivo, nel momento in cui cerchi il collaboratore ideale, dovrai assicurarti che i suoi gusti combacino con la tua offerta. In questo modo, nel caso in cui ricevano un regalo a sorpresa ci saranno buone probabilità che condividano le pubblicazioni e commentino positivamente il tuo brand.

2.- Fai in modo che il micro-influencer condivida commenti positivi riguardo ai tuoi prodotti

 

 lavorare con i micro-influencers

Anche se questa tecnica è legata al regalare i prodotti, non devi pensare che sia sempre così. E quindi, non puoi perdere l’opportunità di fare in modo che commenti se ha apprezzato il prodotto.

Una buona tecnica è dirigerti ai micro influencers via social e chiedere il loro parere. Se sono fan del tuo brand e di ciò che vendi, non temere, ti daranno un giudizio positivo. E non c’è nulla di fronte al pubblico come vedere che la persona ha realmente apprezzato il tuo regalo.

Inoltre, considerando che l’81% dei consumatori verifica on line prima di effettuare un acquisto, ottenere questo tipo di commenti può influire sulle decisioni.

3.- Devi essere aggiornato con le tendenze

 lavorare con i micro-influencers

Come sai, i micro-influencers sono le star dei social. E su queste piattaforme il contenuto comanda. Questo è il motivo per cui devi mantenerti aggiornato riguardo ad ogni piattaforma, alle novità e, soprattutto, alle tendenze del marketing con gli influencers.

Il video è sempre uno dei formati che gli utenti preferiscono. E di fatto genera più engagement. Quindi, sia Instagram Stories sia Facebook Stories si sono trasformati nei protagonisti di molte collaborazioni.

Sai perché questa è una delle tendenze più potenti? Perché, come assicurano i dati di LaunchMetrics, questo contenuto è vitale per creare collegamenti emozionali con il pubblico.

Ovviamente, deve essere chiaro che i video su Instagram funzionano se vengono collegati con le stories. E che, come segnala Simply Measured, nel caso in cui si tratti di una pubblicazione sul profilo, le foto ottengono un maggior engagement.

4.- Crea un sorteggio con un micro-influencer

 lavorare con i micro-influencers

Lavorare con i micro-influencers non significa che devi pagarli o regalare loro prodotti. È anche possibile concordare collaborazioni più dinamiche in cui ci sia un mutuo guadagno. In questo caso, un sorteggio.

Per farlo:

  1. Hai bisogno di offrire qualcosa che realmente interessi alla comunità del tuo micro-influencer. L’obiettivo che devi raggiungere è che i followers partecipino.
  2. Ovviamente, devi assicurarti che puoi permetterti il regalo. Non vendere fumo.

A partire da qui, entrambi avrete un vantaggio. Soprattutto perché la maggior parte dei sorteggi segue la medesima dinamica.

  1. Il micro-influencer crea un post annunciando il sorteggio
  2. I requisiti per partecipare sono i seguenti:
    1. Seguire il micro-influencer sui social
    2. Seguire il profilo del brand
    3. Menzionare l’attività a X amici

Cosa ottieni con questo?

Da un lato, sia il micro-influencer sia tu guadagnerete followers. Sicuramente, nel momento in cui l’utente commenta menzionando diversi amici, le probabilità che anche loro vi seguano aumenteranno, quindi otterrai nuovi clienti potenziali sui social.

5.- Post sponsorizzati

I post sponsorizzati possono essere creati in diverse maniere. Ovviamente, sia che vengano diffusi in un blog, sia sui social come Facebook, i contenuti devono essere all’altezza.

Per ottenere i risultati desiderati devi considerare ognuno dei requisiti necessari per un post sponsorizzato. Ma se non sai come fare e hai bisogno di aiuto per realizzare questa attività, affidati ai migliori professionisti.

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