Cos’è un infoprodotto o prodotto digitale?
Sai cos’è un infoprodotto? Sapevi che esistono modelli di business basati sulla conoscenza? Si tratta di vendere prodotti digitali, i cosiddetti infoprodotti. Ma cos’è un infoprodotto?
A seguire troverai gli elementi per comprendere cos’è un infoprodotto, quali sono i suoi vantaggi, che tipo di infoprodotto puoi creare e alcuni esempi di infoprodotto.
Cos’è un infoprodotto
Un infoprodotto, come segnala il nome, è un prodotto formativo che si distribuisce attraverso Internet e che è basato sull’esperienza di un professionista. L’obiettivo è risolvere un problema o una necessità di un cliente con contenuto di valore.
Gli infoprodotti si stanno inserendo bene nel mondo dell’imprenditoria digitale, per i seguenti motivi:
- Per la loro capacità di generare fatturato passivo.
- Perché possono essere inviati in maniera automatizzata tramite l’email marketing, cosa che facilita la distribuzione.
- Coprono un’infinità di nicchie formative distinte che fino ad oggi non avevano spazio nella formazione tradizionale.
- Sono un’opportunità immensa nel mercato della vendita di conoscenza. La domanda formativa cresce ogni anno del 17% e in Europa solo il 2% del mercato è digitalizzato. Ciò significa che il lavoro che resta da fare è enorme.
Tipi di infoprodotto
Creare un infoprodotto può essere molto semplice o molto complesso. Tutto dipende dal formato e dalla qualità del contenuto. E a seconda di ciò e del settore potrai stabilire un prezzo maggiore o minore.
Questi sono i principali infoprodotti che puoi trovare:
1.- Guide o manuali in pdf
È l’infoprodotto più basico e che, a volte, si regala. Sono piccole guide o manuali in pdf di poche pagine.
Questo infoprodotto solitamente si cede come Lead Magnet, ossia come regalo in cambio dei dati di un utente.
2.- Ebooks
Come indica il nome, un libro elettronico (ebook) è un file digitale creato specificatamente per essere letto tramite dispositivi elettronici.
All’inizio questi dispositivi erano soprattutto i lettori ma attualmente si può leggere di tutto attraverso ogni tipo di dispositivo: computer, smartphones, tablet, ecc.
Semplicemente si effettua l’acquisto online, si scarica e si legge in qualsiasi luogo o momento.
Come deve essere un buon ebook?
Non devi creare nulla di complesso. Pensa nel problema principale che può avere il tuo cliente ideale e prepara un indice con i punti che dovresti trattare per permettergli di risolverlo passo dopo passo.
Dopo, redigi la tua guida, includi alcune immagini o schemi ed è pronto. In meno di una settimana avrai il tuo PDF pronto per cominciare a vendere.
Il numero di pagine non deve ossessionarti. Ciò che ti deve importare è ciò che offri dato che puoi trovare ebooks di 10 o 15 pagine con un gran contenuto e altri da 60 pagine e un’ottima grafica ma senza utilità.
3.- Audio books
L’infoprodotto audio richiede un buon microfono affinché la tua voce si senta bene e la qualità del prodotto sia buona. Così come l’edizione per l’intro e i saluti in un corso professionale.
Normalmente il prezzo di un audiocorso è più elevato di un libro, perché i risultati sono solitamente migliori. Fare un infoprodotto audio è un’arte che bisogna apprendere. Ci sono audiocorsi che costano poco e molto caserecci e audiocorsi molto professionali, quindi più cari per il valore che offrono.
4.- Autoresponders
Questo tipo di infoprodotto è molto semplice e adatto ai principianti. Si tratta di corsi che vengono erogati a step tramite posta elettronica. Per esempio una lezione al giorno per un mese. Un altro esempio facile da capire riguardo a un infoprodotto.
Il vantaggio che ha è che, dato che l’alunno riceve il contenuto poco a poco, non devi avere tutte le lezioni pronte per lanciare il prodotto.
5.- Webinars
Possono essere registrati o in diretta. Un webinar è un seminario ritrasmesso su internet.
Nei webinars puoi esserci pubblico che ascolta in diretta e che alla fine fa domande o ci sono anche webinars formati solamente da contenuto, senza domande e risposte, perché registrati.
I prezzi che puoi proporre per un webinar variano molto. Dipende dalla qualità del contenuto e dalla durata. È uno degli esempi tipici di infoprodotto.
6.- Corsi video
Qui si apre un ventaglio di possibilità perché i corsi video sono quelli che richiedono più tempo ma che ricompensano meglio a livello economico.
Creare e vendere i tuoi infoprodotti in video richiede un grado di maestria alto. Se crei corsi molto elaborati, con un contenuto molto esclusivo, chiederai cifre alte, ovviamente. Un esempio riguardo a questo tipo di infoprodotto può essere una formazione continua di quattro settimane.
Puoi anche creare corsi con pagamento unico, corsi con pagamento mensile per diversi mesi o corsi ad abbonamento dove puoi fornire contenuto premium sempre disponibile. In questo modo quando l’utente ha finito di pagare non potrà più accedere. Sono i tipici modelli con pagamento mensile. Un altro modo di vedere un infoprodotto.
7.- Iscrizioni mensili a communities private
Questo è uno degli infoprodotti più difficili da preparare. Ma se lo fai bene ti ricompenserà bene economicamente ed è perfetto per creare communities tra clienti.
Un esempio potrebbero essere i siti come La Tribu. I suoi membri pagano un canone mensile per accedere ad una comunità chiusa in cui ricevono diversi contenuti di qualità.
8.- Prodotti digitali basati su software
Sempre più la nostra quotidianità è digitale, con database e necessità di automatizzare i processi. Se sei uno sviluppatore qui hai una grande opportunità.
Puoi creare template per WordPress, sviluppare applicazioni o plugins, lanciare servizi di prodotti di sviluppo web, ecc.
9.- Mentorship
È uno degli step più avanzati e assomiglia alla consulenza tradizionale. Puoi fare mentoring individuale o di gruppo. Consiste nell’accompagnare i tuoi clienti verso una meta che tu hai già raggiunto.
Passi per creare un infoprodotto
Questi sono i passi basici che devi fare per creare un infoprodotto che ti aiuti ad ampliare la tua community:
- Ideare la tematica. Rifletti sulle tue conoscenze e esperienze. Cerca di scegliere il tema e il contenuto alla base del tuo infoprodotto che si adatta meglio agli obiettivi prefissati.
- Strutturare il contenuto. Elabora una prima idea sul formato, il titolo, lo schema del contenuto, la lunghezza, la grafica, le immagini, ecc. fai uno schema del contenuto dettagliato, con capitoli e paragrafi.
- Obiettivo: Definisci un obiettivo per la creazione del tuo infoprodotto. Regalalo in cambio dei dati degli utenti o ai clienti che acquistano un determinato servizio.
- Distribuzione: Decidi le forme in cui utilizzerai il tuo infoprodotto nella strategia online della tua attività.
- Convalidare: Realizza sondaggi all’interno della tua community riguardo a cosa potrebbero richiedere o a cosa sono interessati. Ti aiuterà a rilevare più facilmente le loro necessità. Analizza altre metriche legate al traffico, download di lead magnet, click sulla newsletter, analisi della concorrenza o similari. In questo modo saprai quali sono i profili del tuo pubblico e, su questa base, identificherai gli infoprodotti che potrebbero interessargli.
- Promozione: Definisci un piano e un calendario di lancio e diffusione per il tuo infoprodotto. Non è la stessa cosa proporre un corso online a pagamento o un ebook gratuito in cambio dei dati di un utente.
- Misurazione dei risultati: Ogni tipo di infoprodotto richiede una pianificazione e contenuto differente. Analizza infoprodotti di altri professionisti del tuo settore. Non si tratta di copiare ma di cercare ispirazione, imparare e innovare. È un modo per realizzare un infoprodotto interessante e efficace.
Esempi di creatori di infoprodotti
Questi esempi ti permetteranno di comprendere meglio cos’è un infoprodotto.
1.- Agustín Grau
Imprenditore, scrittore e creatore di infoprodotti sulla libertà personale e finanziaria. Il 100% della sua attività vive grazie agli infoprodotti.
Questo imprenditore digitale lavora in parallelo fornendo servizi e infoprodotti ma è andato oltre e il suo modello di business si basa proprio su questi ultimi.
Cos’è per lui un infoprodotto? Gli infoprodotti sono un modo straordinario di monetizzare la conoscenza, secondo Grau.
2.- Antonio G.
Esperto di travel blogging e attività online, propone infoprodotti legati al mondo dei viaggi. Ha un obiettivo chiaro: vivere viaggiando e riducendo le ore di lavoro. Attualmente lavora 50 ore al mese.
Cosa che dimostra che avere un obiettivo chiaro fa in modo che i suoi infoprodotti svolgano la funzione corretta. Cos’è un infoprodotto per lui? Vendere conoscenza e aiutare le altre persone ad essere in grado di raggiungere i propri obiettivi.
3.- Javier Manzaneque
Marketing e video per aumentare la visibilità e le vendite. Il suo infoprodotto è un corso di Facebook Live con OBS.
La tematica centrale è:
- Differenziarsi dalla concorrenza.
- Migliorare la reputazione e la credibilità nel mercato.
- Raggiungere il maggior numero di persone.
- Divertirsi facendo qualcosa che ti piace e che non sapevi come fare.
Il suo consiglio per capire cos’è un infoprodotto e crearlo: raggiunti i 1000 utenti puoi dare vita al tuo infoprodotto proponendo un sondaggio alla tua audience.
4.- Óscar Fernández Herrero
Grafico e programmatore web focalizzato sul miglioramento delle conversioni. Il suo infoprodotto è “Scuola di WordPress“.
Cos’è per lui un infoprodotto? L’infoprodotto è un inizio e una fine e non richiede un investimento costante del tuo tempo.
5.- Miguel Aguado
Auditor di attività digitali e coach di diversi bloggers e imprenditori digitali. Il suo infoprodotto è “La tua strategia vincente nel 2017“.
Questo è ciò che pensa riguardo a cosa sia un infoprodotto: lanciarsi e creare un infoprodotto dà molte soddisfazioni.
Gli infoprodotti sono, quindi, un elemento ideale per generare leads. Per questo devono essere creati in base all’audience target. Perché il principale errore è rivolgersi ad un pubblico non adeguato.