7 piattaforme per gestire campagne con influencers

Ogni giorno nascono nuove piattaforme per gestire campagne con influencers. Le collaborazioni dei brand con questo tipo di star del mondo digitale sono all’ordine del giorno ma il processo per mettersi in contatto con loro e raggiungere un accordo non è molto semplice. Richiede tempo e molto lavoro.

Gli influencers sono un must per molti brand che hanno bisogno di raggiungere determinati target di utenti. Queste persone fungono da altoparlante e sono perfette per trasmettere i valori delle aziende. Soprattutto tenendo in considerazione i contatti che hanno con i followers.

In definitiva, si tratta di un tipo di pubblicità molto di moda, cosa da cui deriva l’importanza di conoscere le migliori piattaforme per gestire campagne con influencers.

Sai come hanno cominciato? Gestendo al meglio l’influenza che cominciavano ad avere alcuni blogs. Chiaramente ora gli influencers del mondo della moda si muovono attraverso spazi come Instagram o YouTube. Ma all’inizio il blog era lo strumento chiave. La maggior parte di essi lo mantiene e utilizza come base delle attività digitali, per raggruppare le diverse community create sui social.

Per questo motivo molti brand si sono focalizzati sulle attività dei bloggers per approfittare del grande potenziale che hanno, ottenere più pubblico e incrementare le vendite.

Conosci i vantaggi di lavorare con gli influencers?

Il marketing degli influencers è di moda. E tutto è dovuto ai risultati che si ottengono con questo tipo di campagne. Alcuni dei vantaggi di lavorare con gli influencers sono:

1.- Credibilità

Una delle principali ragioni per cui sono necessarie piattaforme per gestire gli influencers è per entrare in contatto con le community che gestiscono. E soprattutto, per la credibilità che hanno davanti al loro pubblico.

Una persona si trasforma in influencer perché è esperta riguardo ad un tema. E una determinata audience la considera tale. Quindi se cominci collaborare con influencers che sono legati al tuo brand risulterai credibile.

2.- Contenuti personalizzati

Non c’è nulla come dare fiducia e libertà necessaria a un influencer affinché parli del tuo brand come desidera. È così che si ottiene la fiducia.

Immagina di avere un’attività di cosmetici e di essere alla ricerca di piattaforme per gestire campagne con influencers. Nel momento in cui le trovi, la cosa interessante e trovare un accordo con la persona che parlerà del tuo brand. Ma perché?

Magari pensi che l’influencer che hai scelto dovrebbe caricare foto su Instagram con il tuo rimmel in mano dicendo quanto è meraviglioso. Ma si tratta di un errore. Si tratta di pura pubblicità e il pubblico lo sa. Se dai al tuo influencer la libertà di generare contenuti è possibile che trasformi il tuo prodotto in un must del suo necessaire. E non in un post meramente pubblicitario.

Immagina che questo influencer frequenti i festival e carichi video su YouTube spiegando come si prepara per uscire. Pensi che se apprezzasse questo rimmel e dicesse che è perfetto, guadagneresti credibilità?

3.- Gli influencers migliorano il tuo posizionamento digitale

Come puoi immaginare ciò è dovuto al traffico generato sui social. Quindi pianificalo nel seguente modo: più volte il tuo brand viene menzionato più rilevante sarà la tua presenza nel mondo digital. Con tutto ciò che ne consegue. Sempre che le menzioni siano positive, ovviamente.

4.- Migliorano anche la tua reputazione

Se scegli l’influencer corretto, riuscirai a migliorare la tua reputazione. È semplice perché ogni personaggio ha la sua reputazione che verrà trasferita al tuo brand nel momento in cui deciderai di farti pubblicità tramite questo sistema.

Ovviamente, nonostante il boom che vivono gli influencers, si sente sempre più parlare di microinfluencers. Entrambi possono aiutarti in moltissimi casi. Devi solo scegliere a seconda di alcuni fattori come il budget o la diffusione del tuo brand.

Piattaforme per gestire campagne con influencers

1.- Coobis

Se cerchi una piattaforma per gestire campagne con influencers hai trovato lo strumento giusto. Coobis mette in collegamento i brand con qualsiasi media o influencer. Sarà un volano per far conoscere i tuoi contenuti attraverso oltre 5000 media classificati, oltre ad amplificare il messaggio che vuoi trasmettere sui differenti social.

Ti aiuteranno con un obiettivo chiaro, dato che sono specialisti nel migliorare la visibilità degli influencers registrati e dei brand che collaborano con loro.

Il suo funzionamento è molto semplice. Nel momento in cui un influencer si registra su Coobis, automaticamente si crea una scheda nel suo account. E senza alcun costo. È per questo che gli influencers non guadagnano solo visibilità ma generano fatturato.

Come? Dato che Coobis lavora con un ventaglio di media che trattano diverse tematiche, cerca di fare in modo che i propri utenti guadagnino scrivendo e pubblicando contenuti sui media stessi.

Come si generano le entrate? E come vengono divisi? Uno dei punti forti è che Coobis è una delle piattaforme per gestire campagne con influencers che lavora con un modello di trasparenza totale. Le entrate vengono condivise tra il media e l’influencer, che trattiene il 70% (contro il 30% del media). Inoltre, la piattaforma guadagnerà solamente quando guadagna l’influencer.

Se cerchi una piattaforma per gestire gli influencers che non si allontana dal tuo budget dovresti sapere che coobis non richiede alcun importo minimo per cominciare a fatturare. Ossia, non ti chiederà un costo fisso per essere presente sulla piattaforma. E non richiede di sottoscrivere un contratto di utilizzo a riguardo.

2.- BranTube

Come sai, molti degli influencers attuali oltre a gestire il proprio blog o profilo Instagram, hanno anche un canale YouTube a supporto. È anche il motivo per cui molti si fanno chiamare youtubers o instagrammers. Alla luce di ciò sono nate piattaforme per gestire campagne con influencers di nicchia come BranTube, che mette in collegamento aziende con i principali youtubers.

BranTube ti aiuterà a trovare uno youtuber influente che parli del tuo brand. Attualmente lavora con youtubers che hanno almeno un milione di followers, quindi immaginati l’impatto. Il tuo obiettivo come inserzionista sarà quello di analizzarli tutti e verificare quale si adatta meglio ai tuoi messaggi e ai tuoi valori.

3.- Niche

Niche è un’acquisizione di Twitter e aiuta le aziende a lavorare con le persone più influenti delle diverse piattaforme social.

Come? Trattandosi di un’agenzia che riunisce diversi talenti dei social, è il luogo ideale per scoprire nuovi influencers.

Inoltre Niche ha molto potenziale come strumento per far lavorare gli utenti influenti. Attraverso i contenuti e i video gli utenti possono diventare virali e migliorare la loro influenza.

4.- Klout

Klout è una piattaforma di marketing di influencers che aiuta gli utenti a farsi conoscere riguardo a ciò che amano. Il suo obiettivo è identificare utenti attraverso la creazione e lo scambio di contenuti.

Questa piattaforma si differenzia dalle altre perché ha una propria classifica dell’impatto. Ossia, ha un range che misura gli influencers e i brand di ogni settore a seconda del loro impatto digitale.

5.- Blog on Brands

Questa piattaforma lavora per mettere in contatto i bloggers con i brand. Per questo ha sviluppato uno strumento che facilita la relazione tra bloggers e brand. I bloggers si trasformano, nel tempo, nell’opzione ideale per promuovere diverse azioni, generare conversazioni online e permettere ai brand di ascoltare la rete attraverso di loro.

Ciò che differenzia Blog on Brands dalle altre piattaforme che gestiscono campagne con influencers, è che lascia ai bloggers tutto il potere. Ossia, lo strumento non ti metterà in contatto con nessuna azienda che non ti interessi né ti farà proposte strane. È l’influencer che decide.

6.- Kasitoko

Kasitoko è uno strumento che conferma che il marketing degli influencers è una realtà. E che in molti casi è necessario implementarlo.

L’attività principale di questa piattaforma è standardizzare la pubblicità programmatica mediante gli influencers. Ti permette di sviluppare campagne di pubblicità sui social di diversi personaggi influenti in maniera simile a AdWords.

Il suo principale svantaggio è ti evita di metterti in contatto diretto con l’influencer. Magari potrai vederlo come un risparmio di tempo ma l’ideale per fare marketing con influeners è creare relazioni con loro. Più conosci il tuo brand dall’interno e meglio lavorerai.

Kasitoko ti permette però di creare la tua rete di influencers senza investire nello sviluppo tecnologico. È tutto automatizzato.

7.- SocialPubli

SocialPubli è un’altra delle piattaforme per gestire campagne con influencers che può aiutarti. Si occupa di mettere in contatto diverse aziende con influencers per diffondere i loro contenuti attraverso i diversi social. Tra di essi Twitter, Facebook, Instagram, LinkedIn, Snapchat e i blogs.

Che tu sia influencer o brand in cerca di visibilità, questo strumento può aiutarti.

Se sei un influencer, potrai cominciare a guadagnare partecipando alle campagne di pubblicità online dei diversi brand. I passi da seguire sono i seguenti:

1. Crea il tuo profilo. Dovrai compilare un form con i tuoi dati. Per esempio quali social utilizzi o quali interessi ha la tua audience.
2. Gli inserzionisti potranno vederti. Quando il tuo profilo è completato sarà il turno degli inserzionisti. Essi potranno vedere i tuoi dati e visitare i tuoi social per verificare se sono interessati a lavorare con te. Ma anche i loro requisiti saranno visibili dall’influencer.
3. L’influencer prende la decisione finale. È lui che decide se vuole collaborare con te come brand o se non avete nulla in comune.

Dall’altro lato i brand avranno accesso ai profili degli influencers che più si adattano alle loro necessità. Così è possibile avere un controllo più esaustivo dell’evoluzione di ogni campagna e dell’investimento sulla piattaforma.

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